Archivio mensile:Gennaio 2011

LUMACHE O CHIOCCIOLE

 

Considerare 10 lumache a persona

Lavare bene le lumache,  se sono acquistate già pulite,  con acqua e aceto . Se sono raccolte in campo devono essere messe in un recipiente che può essere coperto per 3 o 4 giorni con farina bianca e menta o empitella. Vanno lavate almeno 2 volte al giorno e cambiata la farina.  Quando gli escrementi sono bianchi sono pronte per essere cucinate.  Lavarle bene e versare sopra le lumache aceto puro o sale. Dopo poco si forma una grossa schiuma che va eliminata lavando ripetutamente.

Mettere le lumache in acqua fredda e accendere il fuoco, aggiungere poco sale.  Quando bollono dopo 5 minuti si devono scolare e lavare di nuovo .

Si fa un soffritto saporito con aglio e cipolla,  sale e pepe, a piacere si può aggiungere una fetta di pancetta di maiale o una salsiccia sbriciolata. Si aggiungono le lumache e si fanno soffriggere un po’. Si aggiunge pomodoro e si fanno cuocere 20 m. Si possono servire caldissime su crostini di pane abbrustolito.

LIQUORE CON BACCHE DI ALLORO MATURE

 

Contare 50 bacche nere,  aggiungere 10 foglie di alloro non medicate,  la scorza di un limone non trattato e mettere in un vaso di vetro con chiusura ermetica..

Versare sopra 1 litro di alcool per liquori e chiudere ermeticamente. Lasciare al buio per 20 giorni poi filtrare. Far bollire 1 litro di acqua con 1 kg e ½ di zucchero e mescolare il tutto. Inbottigliare e

servire o freddo ,  per aperitivo,  o bollente ,  per digestivo con una scorza di limone.

ZUPPA DI FUNGHI

 

Con un misto di vari funghi , anche invernali,  si può fare una ottima zuppa .

Si fa un soffritto con aglio e cipolla,  si mettono in padella tutti gli altri funghi,  carota,  prezzemolo e sedano . Si fa soffriggere bene,  si aggiunge pomodoro e si fa cuocere 10 m.  Poi si aggiunge una scatola di fagioli borlotti,   metà interi e metà passati e si fa cuocere 30 m.  Se troppo solida si aggiunge un po’ di brodo o acqua. Si serve con pane raffermo o con crostini di pane tostato. A piacere si aggiunge un pezzetto di peperoncino

PAVONAZZI O LARDAIOLI

 

Sono funghi tipicamente invernali che crescono in grandi quantità.  Il Pavonazzo è ottimo fatto in padella con olio e aglio,  oppure in crostini e sughi. 

  Un piatto tipico è , cotto a pezzi piccoli ,  rosolato con olio e aglio e con l’aggiunta di fagioli cotti e pomodoro. Si serve su crostini di pane tostato. Questo fungo è particolarmente adatto alla conservazione sott’olio ,in salamoia o crudo.

FUNGHI VARI

 

OVULI O CUCCHI (Hamanita caesarea)

Si possono fare crudi per antipasto come il porcino o per condirvi la pasta,  oppure cotti per crostini o sughi.

Le cappelle sono buone anche fritte o alla griglia.

TROMBE DA MORTO

Comuni in Toscana sono molto apprezzate per l’aroma delicato sia crude su pasta assieme a panna o ricotta, sia cotte per sughi o zuppa.

Si conservano bene essiccate e poi frantumate sia in congelatore.

DA NOTARE CHE I FUNGHI CONGELATI NON DEVONO ESSERE CONSUMATI CRUDI.

CROSTINI CON FUNGHI

 

Sono ottimi sia i porcini,  che gli ovuli,  che altri tipi di funghi mangerecci.

Si devono fare a pezzi piccoli e farli rosolare in poco olio di oliva e sale.  Si cuociono in pochi minuti (se vengono utilizzati funghi invernali a questi va fatta fare l’acqua che deve essere buttata via). Si mettono in padella interi o a pezzi grossi,  si cuociono pochi minuti e si butta l’acqua che si è formata .A questo punto si fanno a piccoli pezzi. Si servono su crostini di panne raffermo.