Archivi tag: Massa Marittima

Serie non-online: Gatto nello zaino a Massa Marittima (GR) – incipit

[Questo articolo si ricollega al M’illumino di Meno “No borders” 2024, nella nostra proposta “Serie non-online”. Anziché guardare una puntata di una cosa online, state mezz’ora seduti a scrivere un racconto, come abbiamo fatto noi con questo articolo. Le battute su elaboratore testi (o meglio su carta) consumano meno energia dello streaming – mandateci poi la storia a micalosapevo@pibinko.org o 3317539228 – per altre proposte che stiamo facendo per M’illumino di meno 2024: vedi articolo]

Alle 16:06 del 24 gennaio 2007, cioè diciannove giorni e ventidue ore dopo l’aperitivo da cui era nato a Torniella il progetto della palla 21 dalla Toscana a Chicago, a metà delle scalette che salgono dalla porta di San Bernardino verso la piazza della maestosa cattedrale di San Cerbone, poco sotto la suggestiva chiesa di Sant’Agostino, a 33 km dall’iconica abbazia di San Galgano ecc ecc. Siamo sulla Via della Citta Brusca, nella tappa n° 1265: Campo nell’Elba-Vescovado di Murlo (che comprende anche un tratto a nuoto).

Eraclito, il gatto della Zi’ Nanda, parente di Umberto Lenzi, s’avventava con fare felino sullo zaino Invicta del 1982.

“Per farci che?” avrebbe detto Bob…se avete idee su cosa voleva dirci il gatto sulle scale di S. Bernardino, proseguite la storia con venti righe su foglio A4 in corpo 12 e speditele a: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

Per facilitare i non-massetani (cioè tutta la popolazione mondiale meno seimila persone), chiediamo alla regia di mandare una mappa con la localizzazione dell’assalto.

Il punto stappa della Via della Citta Brusca in cui lo zaino di pibinko ha incontrato il gatto. Era il 24-1-2007.

Per sostenere i racconti nella rete pibinko.org: https://www.pibinko.org/sostieni/

Foto caricata: 24-1-2024

Dario Canal per la BuioMetria Partecipativa: Il cielo è di tutti

Sabato 6 aprile 2019 sono stato invitato dal Geoparco delle Colline Metallifere a tenere una presentazione sulla buiometria partecipativa per un gruppo di studenti del Liceo Scientifico Volta di Colle Val d’Elsa (SI) nell’ambito di un programma di alternanza scuola lavoro.

Per l’occasione ho chiesto a Dario Canal di accompagnarmi (si potrebbe dire in formazione Jug Band Colline Metallifere Duo) e fare assieme una lezione geomusicale, in cui alle spiegazioni su protezione e promozione del cielo notturno abbiamo unito stacchi e proposto brani con varie affinità con le spiegazioni.

Qui l’apertura della serata, con “Il cielo è di tutti”, poesia di Gianni Rodari poi musicata da Bobo Rondelli, che è candidata a qualificarsi come sigla della BuioMetria Partecipativa. La ripresa col telefono e l’acustica danno un effetto particolare:

Fra il tramonto e l’alba: dopo il concorso 2010, una mostra 2011

Una ventina fra gli scatti, dei quasi mille raccolti nel concorso fotografico Fra il tramonto e l’alba (21-6-2010 / 21-9-2010) è stata selezionata per una mostra ospitata dal 2-7 al 30-7-2011 a Massa Marittima, organizzata nell’ambito del 19mo Toscana Foto Festival.

Per chi si trovasse a visitare Massa Marittima, la mostra è allestita nel chiostro di S. Agostino – per tutti gli altri, sarà disponibile fra qualche settimana un video assieme ad alcuni scatti che mostrano l’allestimento.

Le immagini sono state selezionate in modo da fornire un quadro variegato dei soggetti rappresentati e dei paesi di provenienza delle scene (e non sono quindi necessariamente associate alle valutazioni della giuria del concorso 2010).

Per altre informazioni, si veda la pagina dei servizi su luce e buio di pibinko.org

La Nazione, 8-10-2008 sul concorso fotografico “Chi la vede è bravo”

Massa Marittima FOTOGRAFIA PREMIAZIONE ALL’ABBONDANZA Solo immagini della «Palla Eh!» Ecco i vincitori del concorso

#SONO MORENO Antonioli di Massa e Alessandro Chimenti di Tirli i due vincitori del concorso fotografico «Chi la vede è bravo» abbinato alla mostra del Toscana Fotofestival dal titolo «Le palline sulle colline» sul tema dell’antico gioco della «Palla Eh!». La cerimonia di presentazione nella sala dei convegni al Palazzo dell’Abbondanza. Trenta i partecipanti che il concorso invitava a presentarsi nei borghi in cui si pratica sempre il gioco, Vetulonia, Salvaia, Ciciano, Piloni, Torniella e Tirli, per ritrarre scene di partite con la pallina in movimento o immagini di piazze in cui si svolgevano le partite. L’iniziativa nel suo complesso è stata ideata da Andrea Giacomelli con la collaborazione del Toscana Fotofestival e di alcuni cittadini dei sei paesi interessati. Alla fase finale sono stati ammessi 23 fotografi con 116 immagini esaminate da una giuria composta dal Maestro Francesco Cito, dal critico fotografico Luigi Erba e dalla giornalista radiofonica Claudia Ceroni. Oltre ai due vincitori sono stati segnalati i lavori del fiorentino Paolo Sartori, di Sonia Masini di Torniella e di Annarita Politi di Ciciano.#