Archivi categoria: Brano Bag

Jubelbag del 18-9-25: Low-pressure rider (Il guidatore a bassa pressione)- Bootleg (-4)

In attesa della Jubelfesta del 21-9 prossimo a Tatti, frazione di Massa Marittima (GR), un altro brano originale della Jug Band Colline Metallifere…in effetti il più recente come composizione…nato nelle curve fra Pian dei Mucini e Pomarance verso metà gennaio, e poi rifinito durante l’inverno. Narra di un musicista un po’ ragazzo di strada che viene invitato a suonare in uno spazio nuovo, e poi scoprono che quello spazio e quella musica non erano fatti per stare insieme.

NdR: Il video è un “bootleg” fatto con un telefono da 150 Euro, per ci la qualità è bassa, ma l’atmosfera era buona…durante il Jubel Tour di giugno (in particolare, eravamo al Café Provinz a Marbach, vicino a Stoccarda…paese natale di Friedrich Schiller). Abbiamo poi dietro Simone che ha registrato tutto per bene, ma la postproduzione si fa dopo l’estate.

Interessante anche ricordare, in versione Bignami, il pensiero filosofico di Schiller: “La filosofia di Schiller ha come punto centrale il senso tragico della libertà che l’uomo deve, tramite il sentimento del sublime, realizzare, opponendosi al destino, con la faticosa ricerca di una realizzazione armonica della sua personalità nella realtà storica”. (per approfondimenti vedi qui).

Se pensate di venire alla Jubelfesta, ricordatevi di iscrivervi alla pagina https://www.pibinko.org/rsvp-jubelfest25-ita/, idealmente entro domani, venerdì 19. Così i ragazzi del Circolarte hanno un’idea di chi partecipa e si organizzano meglio.

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228

Il guidatore a bassa pressione

Low-pressure riderAl guidatore a bassa pressione
he likes his tyres low, but he will never drive really too slowPiacciono le gomme sgonfie, ma non guiderà mai troppi piano
always…roaming on the hills – working….barely….pays the billsSempre in giro per i colli, il lavoro a malapena paga le bollette
New years’eve, he found a place – lots of wellness, a fancy spacePer capodanno trovò un posto, molta “wellnesse” begli spazi
[ banjo]
jolly ladies, top notch suites – people dancing [STOP] with their bootsSignore contente, bei vestiti, gente che ballava pestando con gli stivali
Low-pressure rider standing at the bar – starts a-strumming his low-pressure guitarIl guidatore a bassa pressione, in piedi davanti al bar, inizia a suonare la sua chitarra a bassa pressione
the audience….. is a bit confused – they wanted lots of techno, coke and boozeIl pubblico è un po’ confuso – volevano un sacco di techno, coca e sbronze
HEY Jack, Hey Wolf…Dario e Simo…here we go!Ehi Jack, ehi Wolf, Dario e Simo…si va!


but low-pressure riderMa il guidatore a ruote sgonfie
is from a diff’rent school – sends them rocking…like a bunch of foolsÈ di un’altra scuola, li sistema col rock’n’roll, come un mucchio di tonti
before the party reached its end – the low-pressure rider vanished ‘round the bend!Prima che la festa fosse finita, il guidatore a ruote sgonfie era svanito dietro la curva!

Jubelbag del 17-9-25: Il contadino magro (-5)

In attesa della Jubelfesta del 21-9 pomeriggio a Tatti, frazione di Massa Marittima (GR), un brano al giorno la mattina presto, per dare il tono alla situazione che troverete: Musica, mappe, stampe e vinili…dai colli, dalle valli, dalle piane e dai fienili, con diversi personaggi interessanti e curiosi (come alla vostra destra Ermenegildo, fratello di Fuffi, il gatto esperto di cambiamento climatico).

Dopo aver proposto una dozzina di canzoni di artisti italiani e stranieri che piacciono alla Jug Band Colline Metallifere, eccone una *con* la JBCM. Era il 17 dicembre 2021 a Milano, con Dario Canal, Simone Sandrucci e Jack O’Malley (Wolfgang Scheibe assente giustificato).

Ricordiamo: la partecipazione alla Jubelfesta è libera, ma è gradita indicazione della presenza compilando il semplice modulo che trovate alla pagina: https://www.pibinko.org/rsvp-jubelfest25-ita/

Se “Il contadino magro” vi incuriosirà, vi invitiamo a guardare tutto il concerto-intervista: basta lasciar proseguire il video. Dura un’oretta, scorre molto meglio di una puntata di una serie in streaming scelta per noia, e vi darà un quadro abbastanza esaustivo delle storie che saranno presentate nella festa.

Per altre informazioni: jugbandcm@pibinko.org o 3317539228.

Il contadino magro sta osservando il cielo
Il cielo sputa acqua sporca sul contadino magro
Ama la terra più di qualsiasi donna
Protegge il suo gallo come fosse un figlio
Si sente al sicuro con un cane da guardia la notte
Detesta i parenti che festeggiano già la sua morte
Il contadino si alza dal letto di scatto
Prepara il fuoco con tutto il denaro raccolto
All’improvviso il denaro inizia a bruciare
Il contadino contento ritorna a dormire
Il contadino contento ritorna a dormire
I parenti piangono intorno al fuoco
Alle loro spalle un cane sta abbaiando al contadino magro
Che non si muove non ride, non sente, non vede, non parla
Ma ha lasciato scritto di essere sepolto nella sua stalla
Senza rose e fiori, né foto a colori, poesie di famiglia
Insieme al suo cane, coperto da piume di gallo
Cosi dove è andata la sua anima l’hanno bruciata Adesso è solo, solo nel vento con il suo denaro Lontano dal cane, lontano dalla terra, lontano dal gallo
Lontano dalla terra, lontano dal suo cane e dal suo gallo
The skinny farmer is observing the sky
The sky is spitting dirty water on the skinny farmer He loves his land more than any woman
And protects his rooster like a son
He feels safe with a watchdog at night
And hates his relations, who are already celebrating his death
The farmer all of a sudden gets up from his bed
And prepares a fire with all the money he has
The money suddenly starts to burn
The farmer is happy and goes back to sleep
His relations are weeping around the fire
Behind them a dog is barking at the skinny farmer
Who is not moving, laughing, seeing or speaking
But left a note asking to be buried in his stable Without roses nor flowers, nor colour pictures, or family poems
Together with his dog, covered by rooster feathers So, where did his soul go, they have burned it
Now he is alone, alone in the wind, with his money Far away from his dog, from his land, from his rooster
Far away from his dog, from his land, from his rooster

Jubelbag del 16-9-25: La disciplina della terra (-6)

In attesa della Jubelfesta con Musica, mappe, stampe e vinili…dai colli, dalle valli, dalle piane e dai fienili, il 21-9-25 a Tatti (GR): https://www.pibinko.org/jubelfesta/

Ricordiamo anche l’invito a registrarsi (gratis) entro il 19-9, in modo da facilitare alcuni aspetti organizzativi: https://www.pibinko.org/rsvp-jubelfest25-ita/

[prima edizione 20/8/2012]

Ascoltai questo brano per la prima volta nella primavera del 2003, di maggio, dalla radio di un autobus da Trieste per Ljubljana. Non credo di averlo mai più risentito, ma mi rimase molto impresso – forse perché da poco era venuta a mancare una persona cara che di mestiere faceva l’agricoltore diretto…ma forse non solo per questo. Se la rileggo ora, mi pare un po’ più chiaro…

La disciplina della Terra

sono i padri e i figli

i cani che guidano le pecore

tutti quei nomi dimenticati

sotto la mano sinistra del suonatore.

Solo l’amore non va così

a me pagano il giusto in questa vita mi pare

anche per vedere bene

per inseguire e per ascoltare.

Perché la vita non va così

è la disciplina della Terra.

Tu sei più bella di ieri vita

che a tutti ci fai battere il cuore

ed è proprio questo che mi piace tanto

ma non so scrivere e non so dire

non so chinare la testa

che non si china la testa

e non si regala l’intelligenza e la compagnia

e non è il caso di aspettare

non è il caso di aspettare

mai più.

Perché la vita non va così

è la disciplina della Terra.

Me ne stavo qui con gli occhiali al soffitto

a innamorarmi dei colori delle cose

ma desiderare non basta

da così lontano non basta.

Ora ho un contratto con gli angeli

e ti ritrovo di sicuro vita

in qualche mese d’agosto accecante

o in un tempo meno illuso

che vuoi tu.

Perché la vita non va così

è la disciplina della Terra.

Su questa non mi sento di aggiungere nulla al “come” cominciare questa mattina….lascio a voi il completamento della frase, su ispirazione di una foto scattata il 3 agosto 2003 in Maremma che magari si potrà anche tornare a visitare, se passate di qui.

Jubelbag del 13-9-25: Il deficiente (-8)

Clem Sacco era la versione punk di Adriano Celentano. Lessi una volta che al Teatro Smeraldo di Milano sul palco si era messo in mutande. Ai livelli di Jim Morrison. Sarebbe stato interessante intervistarlo su questo episodio. Nel frattempo, in attesa della Jubelfesta a Tatti (GR) del 21-9, ci ascoltiamo la sua “Il deficiente”:

Per altre informazioni sulla Jubelfesta: https://www.pibinko.org/jubelfesta/

Clem Sacco
Il deficiente (Papà, voglio un quarto di leone)

Questa è la storia di un povero padre | This is the story of a poor father
Che aveva un figlio deficiente | Who had a dumb son

Papà, voglio fare colazione | Daddy, I want to have breakfast
Papà, voglio un quarto di leone | Daddy, I want a quarter of a lion
Belare come quel caprone | Bleating like that billygoat
Beeee! Beeee! Beeee! | Baa baa baa

I am crazy like a twist…

Papà, voglio farmi una frittata | Daddy, I want to make an omelette
Spalmarmi tutto con la marmellata | Spread jam all over me
Ballare sul balcone il twist! | Dance the twist on the balcony
Twist!

Papà, son cascato dal balcone | Daddy, I fell from the balcony
Papà, son finito in un bidone | Daddy, I ended up in a steel drum
Volevo fare il fusto nazionale | I want to be the national drum
M’han portato al manicomio provinciale! | They took me to the local asylum!

Jubelbag del 12-9-25: Man of Constant Sorrow (-9)

Brano ottimo per esercitarsi nell’accento americano degli stati del sud, in attesa della Jubelfesta del 21-9 a Tatti (GR): https://www.pibinko.org/jubelfesta/ – per informazioni micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

[Delmar & Pete]
In constant sorrow through all his days | Sempre triste in tutti i suoi giorni

[Verse 1: Ulysses Everett McGill]
I am a man of constant sorrow | Sono un uomo perennemente triste
I’ve seen trouble all my days | Ho sempre avuto problemi
I bid farewell to ol’ Kentucky | Ho salutato il vecchio Kentucky
The place where I was born and raised | Il posto dove sono nato e cresciuto

[Delmar & Pete]
The place where he was born and raised | Il posto dove lui è nato e cresciuto

[Verse 2: Ulysses Everett McGill]
For six long years I’ve been in trouble | Per sei lunghi anni sono stato in difficoltà
No pleasure here on Earth I’ve found | Non ho trovato alcun piacere sulla Terra
For in this world I’m bound to ramble | Perché in questo mondo sono destinato a vagare
I have no friends to help me now | Non ho amici che mi aiutino ora

[Delmar & Pete]
He has no friends to help him now | Non ha amici che lo aiutino ora

[Verse 3: Ulysses Everett McGill]
It’s fare thee well, my old true lover | Allora addio, mio vecchio vero amore
I never expect to see you again | Non mi aspetto di vederti più
For I’m bound to ride that Northern Railroad | Perché mi tocca prendere quella ferrovia del Nord
Perhaps I’ll die upon this train | Forse morirò su questo treno

[Delmar & Pete]
Perhaps he’ll die upon this train | Forse morirà su questo treno

[Verse 4: Ulysses Everett McGill]
You can bury me in some deep valley | Mi potete seppellire in una valle profonda
For many years where I may lay | Dove giacerò per molti anni
And you may learn to love another | E tu imparerai ad amare un altro
While I am sleeping in my grave | Mentre io dormo nella tomba

[Delmar & Pete]
While he is sleeping in his grave | Mentre lui dorme nella tomba

[Verse 5: Ulysses Everett McGill]
Maybe your friends think I’m just a stranger | Forse i tuoi amici pensano che io sia solo un estraneo
My face you never will see no more | Non vedrai mai più il mio viso
But there is one promise that is given | Ma c’è una promessa che è fatta
I’ll meet you on God’s golden shore | Ti incontrerò sulla spiaggia dorata di Dio

[Delmar & Pete]
He’ll meet you on God’s golden shore | Ti incontrerà sulla spiaggia dorata di Dio

Jubelbag dell’11-9-25: Le radici ca tieni (-10)

Non so se i SSS sappiano che da una decina di anni circola la traduzione in inglese del loro pezzo…insomma: ascoltate e leggete…aspettando la Jubelfesta a Tatti, il 21 settembre dalle 16 alle 20 (dettagli su: https://www.pibinko.org/jubelfesta/ , altre info: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228).

Buon ascolto con ritmo, e buon fine settimana.

Treble-Don Rico-Terron Fabio-Nandu Popu

‘Rit.: Se nu te scierri mai delle radici ca tieni | If you never forget your roots
rispetti puru quiddre delli paisi lontani! | you will respect those from far away countries
Se nu te scierri mai de du ede ca sta bieni |if you never forget where you come from
dai chiu valore alla cultura ca tieni! | you give more value to your culture
Simu salentini dellu munnu cittadini, | We are from Salento, citizens of the world
radicati alli messapi cu li greci e bizantini, | related to the Messapi, with the Greeks and the Byzanytices
uniti intra stu stile osce cu li giammaicani, | today united with this style to the Jamaicans
dimme mo de du ede ca sta bieni! | now, you tell me where you come are coming from…

Rico

Egnu dellu salentu e quannu mpunnu parlu dialettu | I come from Salento and when I can I speak my dialect
e nu mbede filu no Ca l’italianu nu lu sacciu | but this is not because I don’t know Italian
ca se me mintu cu riflettu parlu lu jamaicanu strittu | and if I think hard I can speak Jamaican slang
perche l’importante e cu sai nu pocu de tuttu | ‘cos the main thing is to know a little bit of everything
anche se de tuttu a fiate me ne futtu | even though sometimes I don’t give a shit
ma se na cosa me interessa su capace puru me fissu | but if I find something interesting, I will really focus on it
se ete quiddhru ca oiu fazzu me mintu ddhrai e fazzu cè pozzu | and if it’s what I want, I try to do the best I can
perche addrhu bessere ieu ca decidu te mie stessu | because I need to be what I decide to be
ca la vera cultura è cu sai vivere | ‘cos the real culture is that you know how to live
cu biessi testu ma sempre sensibile | knowing how to be hard, but always sensitive
puru ca la vita ete dura è meiu sai amare | Even if life is hard, it’s best to know how to love
puru quannu te pare ca ete impossibile. | even when this seems impossible

Fabio

Me la difendu, la tegnu stritta cullu core | I defend it, I cling onto it with my heart
la cultura mia rappresenta quiddru ca é statau e ca ha benire | my culture represents what has been and what will be
Intra stu munnu, a du nu tene chiui valore | in this world, where no value is acknowledged
Ci parla diversu o de diversu ede culure! | to those who speak differently, or are of a different colour!
Te ne leanu tuttu puru la voglia de amare, | They get to take away all of your will to love
cussi ca tanta gente a pacciu modu stae a regire!| so that lots of people react in wild ways
Te ne leanu tuttu puru le ricchie pe sentire, | they even take away your ears, so you can no longer hear
ci chiange e chiede aiutu pe li torti ca stae a subire | those who cry and call for help, for the wrongs that they are receiving
Te ne leanu puru la terra de sutta li piedi, | they even take the ground from under your feet
se cattanu tuttu quiddru a cui tie nci tieni | they buy all that is important for you
Me dispiace pe tuttu quiddru ca ne sta gliati | I am sorry for all that they are taking away
Ma stamu ancoraa quai, de quai nu ne limu mai sciuti! | but we are still here, and we never left

Rit.

Nandu

E riu della terra a du nce sempre lu sule | I come from the land where the sun always shines
a du la gente cerca umbra ca la po defrescare. | where people look for some shade to stay cool
Stae scrittu sulle petre quiddru ca aggiu capire | what I need to understand is carved in the stones
su parole antiche percé l’uomu nu po cangiare! | they are ancient words, because mankind can’t change!
Memoria ede cultura e bede quistu ca ole: | memory is culture, and this is what it wants:
recorda ce ha successu cussì pueti capire | remember what happened, so you can understand
lu boia denta vittima puru dopu menz’ura | the executioner could become a victim in half an hour
ma la vittima denta boia se nu tene cultura! | but the victim becomes an executioner if he has no culture
Su ste radici nui stamu ben radicati | with these roots, we are well rooted
ni fannu amare populi mai canusciuti | they make us love people which we never knew
ni scosta de ci medita l’odiu e la guerra | it keeps us away from those who think about hatred and war
ma de sti criminali la mente mia nu se scerra!| but my mind doesn’t forget these criminals

Treble

Difendila! | Defend it
Quannu poi difendila! | when you can, defend it
E’ la terra toa, amala e difendila! | it’s your land, so love it and defend it!
Ntorna moi, difendila! |
Quannu poi difendila! ! when you can, defend it?
E’ la terra toa, amala e difendila! De cine? | it’s your land, so love it and defend it, from whom?
De ci ole cu specula e corrompe, difendila! | from those who want to speculate and corrupt us
De ci ole sfrutta l’ignoranza, difendila! | from those who want to exploit ignorance
De ci ole svende l’arte noscia, difendila! | from those who want to underselle our art
De ci nu bole crisca ancora, difendila!| from those who don’t want to grow more
Pe ci nu tene chiù speranza, difendila! | for those who lost all hope
Pe ci ha rimastu senza forza, difendila!| for those who ended up without strength
Pe ci nu pote ma nci crite, difendila! | for those who can’t but still believe
Pe ci nu te pote secutare, difendila! | for those who cannot follow you

Rit.

Rico

Egnu de lu salentu e quannu mpunnu parlu dialettu |I come from Salento and when I can I speak dialect
e nu bete pecce ca l’Italianu nullu sacciu | and not because I don’t know Italian
ca se buenu me recordu do parole de woolof africanu | and I even know a couple of words in African Wolof
chep gen è lu risu cullu pisce ca se mangia culle manu | chep gen is the rice with fish, that you eat with your hands
e “mu nu mu cu bbai” vuol dire nun ne pozzu fare a menu | and “mu nu mu cu bbai” means I can’t do without
e ”man gi dem man gi dem” vuol dire sciamu moi sciamu | and “man gi dem man gi dem” means let’s go
a du ete ca uei basta ca rispettu purtamu |
e ca ne facimu rispettare pe quiddhri ca simu | and that we ask others to respect us for what we are
ca la cultura vera è cu sai itere | ‘cos the real culture is when you are able to see
la realtà pe quiddhra ca ete sia ca è facile sia ca è difficile | reality for what it is, be it easy or be it hard
la cultura vera è cu sai capire | real culture is when you can understand
ci tene veramente besegnu ci ete lu chiu debole |who is really in need and who is the weakest

Fabio

Me la difendu, stritta e forte cullu core | I defend it, hard and strong with my heart
quista e’ la poesia ca crea sta terra cull’amore. | this is poetry that this land creates with love
Quiddra ca muti, tenenu modu te sentire |
grazie a ci la porta in giru oci a quai la po saggiare. |

Nandu

E riu della terra a du nce sempre lu sule | I come from the land where the sun always shines
e alla gente ca ria nci pensa sempre lu mare! | and people who come here always think of the sea!
A quai stae scrittu sulle petre ce aggiu capire | and I try to understand what is written on the stones
cercu cu te le spiegu, perché nu ta scerrare! |

Treble

Difendila!
Quannu poi difendila!
E’ la terra toa, amala e difendila!
Ntorna moi, difendila!
Quannu poi difendila!
E’ la terra toa, amala e difendila!

Rit.

Jubelbag del 10-9-25: Dispari (-11)

Ci avviciniamo alla Jubelfesta, domenica 21-9-2025 a Tatti, frazione di Massa Marittima (GR), con brani che piacciono alla Jug Band Colline Metallifere e traduzione a fronte del testo, tutto fatto “live” tra le 5 e le 5.30 del mattin e senza AI generativa dal 2012…oggi con i Marta sui Tubi. Raccontavano che questa canzone parla dei social media: uòt du iù tinc abàut it?

Per altri dettagli sulla festa: https://www.pibinko.org/jubelfesta/ , oppure micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

Complimenti per gli amici | Congrats for all your friends
Ma quanti amici hai? | You have so many friends!
Mille i modi in cui sorridi | The thousands of ways in which you smile
Ma poi non ridi mai | But then you never laugh
Non ti vergogni di mostrarti nuda come una cipolla che non sa far piangere | You’re not ashamed of being seen naked like an onion that cannot not make people cry
È duro il modo in cui mi osservi stare solo sai che poi non te lo puoi permettere | The way you watch me being alone is harsh you know that you cannot afford it

I dischi che non capirai | the records you will not undersand
I libri che non leggerai | the books you will not read
Le citazioni ti sorprendono | Citations will surprise you
Le variazioni ti confondono | Variations will confuse you
Oscar Wilde, Sonic Youth | Oscar Wilde, Sonic Youth
Motorpsycho, Mallarmé | Motorpsycho, Mallarmé
E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari | And I do not suffer if I feel alone, I only suffer if you make me feel odd
E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire

L’inganno è solo in parte vita | Deception is only partly life
Chi ti assale ti uccide, sempre lì, in attesa | Those who attack you will kill you, always there, waiting
Di un tuo sbaglio, di una fuga o resa | for your mistake, your escape or your surrender
Chi ti loda e ti ammira | Who praises you and admires you
È il nuovo e falso profeta | Is the new and fake prophet
Complimenti per gli amici| Congrats for your friends
Ma quanti te ne fai? | But how many do yo make?
Mille i modi in cui sorridi
Ma poi non ridi mai
Non ti vergogni di mostrarti nuda come una cipolla che non sa far piangere
È duro il modo in cui mi osservi stare solo sai che poi non te lo puoi permettere

Jubelbag del 8-9-25: Dance to the music (-12)

Prosegue il percorso di avvicinamento alla Jubelfesta del 21-9-2025 a Tatti (GR), con Sly and the Family Stone.

Curioso vedere nei due video come cambia il look del gruppo da prima del successo a dopo il successo…A 1’18” Sly fa anche una citazione a Mustang Sally di Wilson Pickett con “ride Sally ride”, che è lo stesso verso che in “The Commitments” viene usato dal regista Alan Parker per caratterizzare il gruppo con un accento pesante e non da cantanti R&B, quando fanno le prime prove…andate a vedere.

Per altre informazioni sulla Jubelfesta: https://www.pibinko.org/jubelfesta/, micalosapevo@pibinko.org o 3317539228. Prenotazioni per le microdegustazioni entro il 18-9.

Say, get up and dance to the music | oh, in piedi a ballare con la musica
Get on up and dance to the music | alzatevi e ballate con la musica

Dance to the music
Dance to the music
Dance to the music
Dance to the music (hey, Greg), what?| .. .ehi Greg cosa?

All we need is a drummer | Tutto quello che ci serve è un batterista
For people who only need a beat, yeah | Per gente che ha bisogno solo di un ritmo
I’m gonna add a little guitar | Io ci aggiungerò un po’ di chitarra
And make it easy to move your feet | per renderevi facile il muovere i piedi

I’m gonna add some bottom | Io ci aggiungo un po’ di basso
So that the dancers just won’t hide | così i ballerini non si potranno proprio nascondere
You might like to hear my organ | Potrebbe piacervi sentire il mio organo
I said ride, Sally, ride, now | dico “guida Sally, guida”

Cynthia (what?) Jerry (what?) | Cynthia (cosa?) Jerry (cosa?)
If I could hear the horns blow | Avrei il piacere di sentire i fiati
Cynthia on the throne, yeah | Cynthia sul trono, vai
Listen to me, Cynthia and Jerry | Ascoltatemi Cynthia e Jerry
Got a message they’re sayin’ |Ho un messaggio dicono
All the squares, go home (yeah, yeah, ooh) | A tutti i regolari, andate a casa
Listen to the voices | Acoltate le voci

Dance to the music (ah-ha)
Dance to the music (yeah, yeah, yeah)
Dance to the music (oh, now, now)
Said, dance to the music (yeah)
Dance to the music (yeah)
Dance to the music
Dance to the music

Jubelbag dell’8-9-25: Detto tra noi (-13)

Dopo Neffa e gli Spirit Family Reunion, torniamo nello spazio musicale Italiano con un pezzo di Edoardo Bennato che non tutti ricorderanno. Ricordiamoci che Bennato è (1) napoletano e (2) architetto per mettere il brano nel contesto.

Ricordiamo anche che le canzoncine che abbiamo iniziato a proporvi da sabato scorso sono per dare un po’ di atmosfera andando verso la Jubelfesta con la Jug Band Colline Metallifere a Tatti: Musica, mappe, stampe e vinili…dai colli, dalle valli, dalle piane e dai fienili…il 21 settembre dalle 16 alle 20: https://www.pibinko.org/jubelfesta/ – per altre informazioni e prenotazioni per le degustazioni (entro il 18 settembre): micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

[Verse]
D G D G D G D G D A
Guarda quel castello, e’ tuo e’ tuo se lo vuoi | Look at that castle, it’ yours it’s yours if you want it
D G D G D G D G D A
Io apriro’ il cancello e tu, tu mi seguirai | I will open the gate and you, you will follow me
D A Em Em7
E dentro i viali di quel giardino, ti ci ritroverai: | And in the avenues of that garden, you will feel at home
F#dim D Em A
ci hai vissuto per ore ed ore nei sogni tuoi… | you lived there for hours and hours in your dreams
D A Em Em7
E alla sorgente di acqua fatata poi ti disseterai | And then you will quench your thirst at the magic water spring
F G Bb C D
ma gia’ tu scuoti la testa, la favola forse sai… | but you’re already shaking your head, maybe you know the tale

Si e’ vero! | yes it’s true

[Chorus]
G D E A
Detto tra noi, sono solo un brigante, non un re | Between me and you, I am just a bandit
G D
Sono uno che vende sogni alla gente | Somebody selling dreams to people
Bb A D
fa promesse che mai potra’ mantenere | making promises that he will never be able to keep
G D E A
Favole si’, ne ho contate ma tante, tante sai | Yes, I have told many tales, you know
G D
detto tra noi, io non sono un gigante | Between me and you, I am no giant
Bb A D
draghi non ne ho ammazzati mai… | I never killed dragons…

[Verse]
D G D G D G D G D A
Ho un progetto in mente, un parco in ogni citta’ | I have a project in mind, a park in every city
D G D G D G D G D A
Quanto spazio verde, la vita per voi cambiera’ | So much green space, live for you will change
D A Em Em7
E costruiro’ ponti e larghe autostrade a dieci e piu’ corsie | And I will build bridges, and wide highways, with ten lanes or more
F#dim D Em A
senza code ai caselli, pedaggi ed altre diavolerie | with no queues, tools and other devilries
D A Em Em7
E tutta la gente che e’ costretta a emigrare a casa tornera’ | and all the people who is forced to emigrate will come back home
F G Bb C D
ma gia’ scuotete la testa, piu’ non mi credete ormai…. | but you are already shaking your head, you no longer believe me…

Si e’ vero! | yes it’s true

[Chorus]
G D E A
Detto tra noi, sono solo un brigante, non un re
G D
Sono uno che vende sogni alla gente
Bb A D
fa promesse che mai potra’ mantenere
G D E A
Favole si’, ne ho contate ma tante, tante sai
G D
detto tra noi, io non sono un gigante
Bb A D
draghi non ne ho ammazzati mai…
X

Jubelbag del 7-9-25: I’ll Find a Way (-14)

Per proseguire la degustazione musicale in direzione della Jubelfesta del 21-9 a Tatti (GR) con la Jug Band Colline Metallifere, vi proponiamo un pezzo che ci fece conoscere qualche anno fa Simone Sandrucci, il nostro menestrello dal ciuffo biondo e dal banjo salterello. Ecco a voi, da Brooklyn, NY, gli Spirit Family Reunion con un brano che vi farà cantare il ritornello come se non ci fosse un domani (meglio se almeno in due).

Per altre informazioni sulla Jubelfesta: https://www.pibinko.org/jubelfesta/ – per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228

Chorus:
C
Don’t worry bout me | non preoccuparti di me
G
I’ll find a way | troverò una strada
G
I’ll find a way | troverò una strada
G F C
Oh, I’ll find a way | Oh, troverò una strada

V1
C
Always have trouble | Ho sempre avuto problemi
F G
Trouble each day | problemi tutti i giorni
G
But I left it all behind | Ma mi sono lasciato dietro tutto
F C
No more to stay | Non ci sto più
C
That road I still ride | La strada che continuo a percorrere
F G
The wind in my hair | Il vento nei capelli
G
It blows away the trouble | Soffia via i problemi
F C
For which I don’t care | Di cui non mi curo

V2
C
Come every Sunday | Tutte le domeniche
F G
That ol’ preacher would say | Quel vecchio predicatore diceva
G
No joy will you know | Non conoscerete mai la gioia
F C
‘til your find your way | Finché non avrete trovato la vostra strada
C
And I spent many years | Ed io ho passato molti anni
F G
Waiting to be free | Aspettando di essere libero
G F C
‘Til I found the great emancipator was me! | Fino a che non capii che il grande emancipatore ero proprio io!

Chorus

Instrumental verse
V3 (Cut out bass drum)
C
Well there’s rock in the mountain | Be’ ci sono rocce nelle montagne
F G
There’s fish in the sea | E ci sono i pesci nel mare
G
There’s no love left in my | Non c’è amore rimasto
F C
Girls heart for me | per me nel cuore della mia ragazza
C
And the bricks in the road | E i mattoni nella strada
F G
Come from clay in the hills | Vengono dall’argilla nelle colline
G
Well the end of my girl | Be’ la fine della mia ragazza
F C
aint the end of my thrill, Oh | Non è la fine delle mie emozioni

Chorus x2
C
Don’t worry bout me
G
I’ll find a way
G
I’ll find a way
G F C
Oh, I’ll find a way

x 2

V4
C
Taking no mercy | Non avrei pietà
F G
I would lie, I would cheat | Mentirei e tradirei
G
I leave all my victims | Lascio tutte le vittime
F C
Just laying at my feet | stese ai miei piedi
C
And the dark side of life | E il lato oscuro della vita
F G
Is leading me out | Mi sta portando fuori
G
But I saw the light | Ma ho visto la luce
F C
Now those shadows are gone | Ora quelle ombre sono svanite

Chorus x2
x 2 a capella