Archivi tag: palla a 21

Una pallina “del 21” è partita per il Colorado!

L’anno scorso siamo stati contattati da Noel C. un insegnante di educazione fisica di una scuola superiore nei dintorni di Denver, Colorado. Noel aveva scoperto attraverso la rete dell’esistenza del gioco della palla 21/palla eh! e Ci ha contattato per spiegarci un suo progetto: insegnare il gioco agli studenti e scrivere degli articoli, e possibilmente un libro su questa storia.

Abbiamo detto a Noel che ci faceva molto piacere l’interessamento, e che avevamo vario materiale video e testuale per indirizzarlo. C’era però una questione…la pallina… la pallina! Come insegnare ai ragazzi il gioco senza una pallina?

Noel ci ha scritto che le aveva cercate su Amazon e non le trovava (era una battuta, avendo ben visto i video in cui la pallina viene costruita a mano, ma ci era piaciuta). Morale, previa consultazione con vari esponenti del “think tank” della rete pibinko.org, abbiamo gettato un altra volta il cuore oltre l’ostacolo e siamo abbiamo deciso di affidare una rarissima pallina “del 21” (o di palla eh!) nelle mani di un corriere internazionale.

A questo punto seguiamo con trepidazione il tracking della spedizione (potete farlo anche voi: https://www.mbe.it/it/tracking?c=270514124149), e quando la pallina arriverà vi daremo altre notizie.

Per rendere più solenne il momento, con Sean Connerie abbiamo preparato grazie a Silvia M di Centrocolor Follonica (GR) un piccolo “boxing video” (in genere fanno i video di “unboxing”)…

Nel 2007 andammo in ventuno a giocare a palla a Chicago…nel 2024 ci sarà una pallina dalle Colline Metallifere che da sola va a far giocare a Denver, e da lì si vedrà!

Musica: i Lubrophonics

Claudio Spinosi noto Bob e l’Omonimo fanno palleggi di palla a 21 alla Stecca 3.0 a Milano (10-5-2014)

Claudio Spinosi, noto Bob, pluricampione di Palla a 21 di Torniella, fa fare qualche prova di palleggio all’Omonimo, noto musicofilo milanese. Era durante il primo round della missione “Palla a 21: dalla Toscana a Milano e ritorno” nel maggio 2014.

26-27 Agosto: Torneo di palla a Vetulonia (GR)

Con questo fine settimana si va a chiudere la stagione dei tornei di palla eh/palla a 21. Dopo Tirli, Scalvaia, Ciciano, Torniella e Piloni, la pallina dell’antico gioco rimbalzerà nella centro storico. Dal punto di vista dei risultati, con tre tornei vinti da Scalvaia e due da Torniella, si vedrà se si arriverà al pareggio fra i due paesi che si traguardano di qua e di là dalla Farma, se Scalvaia staccherà tutti, o se il trofeo toccherà a chi finora è rimasto a bocca asciutta.

Comunque vada, prosegue la linea di aggregazione creata dal gioco fra i sei paesi in cui attualmente è praticato, e la comunità di pubblico e appassionati che lo segue. Con qualche turista per caso che ogni tanto si affaccia nelle piazze durante le partite, e tipicamente torna a casa senza aver capito le regole (ma avendo gustato ottimi panini con l’acciuga, e magari viene incuriosito e tornerà).

L’appuntamento è dal primo pomeriggio sia oggi, sabato 26, che domani, domenica 27.

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

(nella foto di testa, natura viva con pallina + paese di Vetulonia intravisto da Tatti)

Brano di accompagnamento:

Scalvaia vince in casa nel 44° torneo di Palla a 21

Dopo la vittoria di Torniella a Tirli, successo della squadra di casa domenica scorsa per il 44° torneo di palla a 21 della minuscola frazione di Monticiano (SI). Seconda classificata Ciciano, mentre le squadre dal versante sud della Val di Farma -Piloni e Torniella- hanno rispettivamente ottenuto il terzo e il quarto posto

Prossimo appuntamento sabato 5 e domenica 6 a Ciciano, frazione di Chiusdino, per il 47° torneo di Palla Eh!

Grazie ad Andrea Bartolini per le foto e le informazioni dal campo.

Per altre informazioni e storie sul gioco: http://www.palla21.it oppure micalosapevo@pibinko.org

La stagione 2023 di Palla Eh! (o Palla a 21) si apre nella cornice di Tirli (GR).

di Andrea Bartolini

NdR: Prossimo appuntamento a Scalvaia (SI) il 28-29-30 luglio.

Dopo le eliminatorie del sabato pomeriggio, le squadre di Ciciano, Piloni, Tirli, Torniella si sono contese la vittoria finale nella giornata di domenica.

La prima semifinale ha visto scontrarsi le due formazioni della Val di Farma, Piloni e Torniella. Parte forte Torniella che, galvanizzata dalla vittoria nelle eliminatorie contro Scalvaia (una delle formazioni, sulla carta, candidata alla vittoria NdA), porta a casa la prima partita per 3 giochi a 0. Reazione d’orgoglio del Piloni che, nonostante la mancanza di due titolarissimi, vince i primi due giochi della seconda partita ma si vede rimontare dal Torniella che, in questo modo, porta a casa la seconda partita per 3-2 e guadagna la finale.

La seconda semifinale vede contrapposti i campioni in carica del Ciciano alla squadra di casa del Tirli, che non trionfa nel proprio campo dal 2017. Parte forte il Tirli che archivia la prima partita con un secco 3-0. Il Ciciano però non ci sta e recupera lo svantaggio con lo stesso risultato (0-3); si va così alla partita di spareggio.
Sembra mettersi bene per la squadra di casa che vince il primo gioco, o almeno così sembra: parte una discussione molto accesa tra le due squadre, con Ciciano che reclama un errore nel punteggio. Nessuna delle due squadre vuole cedere ma il regolamento del campo parla chiaro: dopo 10 minuti di discussione si deve rimandare la palla.
Si torna così sullo 0-0 ed è invece il Ciciano a vincere il primo gioco. Un Tirli affaticato non riesce a rientrare in partita e cede alla squadra ospite l’accesso in finale.

La finale vede dunque contrapposte le squadre di Torniella e Ciciano. I campioni in carica escono da una semifinale lunga e dispendiosa a livello di energie e questo si vede sul campo, non riuscendo mai ad impensierire veramente gli avversari. Il Torniella, invece, sembra essere in forze, sopratutto al mando (Dario Ferrandi mandatore del Torniella ndr) ed archivia la pratica in poco più di un’ora di gioco con un doppio 3-0.
Torniella vince il torneo di Tirli 2023.

Per altre informazioni e storie sul gioco della palla a 21/palla eh!: http://www.palla21.it o micalosapevo@pibinko.org

Andrea Bartolini

Credits: foto di testa e video: Roberto Brunacci – Foto di mezzo: Andrea Bartolini.

Andrea Bartolini e la palla a 21 (o palla Eh!) a partire dalla Litologia Partecipativa

Per l’elenco completo degli interventi nell’evento del 16.5 vedi questo articolo.

Andrea “Barto” Bartolini è uno dei rappresentanti delle comunità indigene della Val di Farma (secondo l’UNESCO qua ci sono comunità indigene, cfr. presentazione del 2011). La Val di Farma ha partecipato al progetto della Litologia Partecipativa “di sponda”. Come in una partita a boccette, nessuno dei residenti a Torniella, Piloni, o Scalvaia ha proposto campioni di minerali, ma ne sono arrivati almeno tre dalla Val di Farma tramite persone “di fòri”.

Nona Coppa Europa di llargues in Toscana: una sintesi

NdR: Per altre notizie e informazioni sulla palla eh/palla a 21 si veda: https://www.pibinko.org/palla-a-21-palla-eh/

Da venerdì 11 a domenica 13 ottobre a cavallo fra le province di Siena e Grosseto, nei paesi di Monticiano, Torniella (frazione di Roccastrada) e Ciciano (frazione di Chiusdino) si è tenuta la nona edizione della Coppa Europa per club di llargues.

“Llargues” è la denominazione di un gioco sferistico, in cui due squadre si confrontano rimandando una pallina a mani nude, diffuso soprattutto nella regione valenciana, in Spagna, ma praticato anche con minime varianti in altre parti del mondo. In particolare, a questa edizione hanno partecipato club oltre che dalla regione valenciana (Benidorm, Parcent e Relleu), due squadre belghe (Thieulain e Kerksken), una francese (Maubège), una dai paesi baschi (con giocatori sia dal lato spagnolo che francese) e due italiane: Torniella e Scalvaia, minuscola frazione di Monticiano.

Il contesto

Come un evento di portata europea sia arrivato a svolgersi in una parte poco nota dell’entroterra toscano richiede un minimo di spiegazione: infatti nei due borghi citati sopra, oltre che a Piloni (altra frazione di Roccastrada), Tirli e Vetulonia (frazioni di Castiglione della Pescaia) e Ciciano (frazione di Chiusdino), è sempre viva la tradizione del gioco della palla eh!, che sostanzialmente è uguale al llargues. Dalla fine degli anni ‘70 in Toscana si tengono quindi tornei estivi in cui le piazze dei paesi si trasformano nei campi di gioco (per approfondimenti si veda questa pagina).

Fra questi paesi, proprio le squadre di Scalvaia hanno mostrato nel tempo un interesse particolare a entrare in relazione con altre realtà analoghe in Italia e all’estero e a confrontarsi anche con giocatori professionisti. Sin dal 2011 alcuni dei ragazzi di Scalvaia hanno partecipato a manifestazioni internazionali, e nel 2019 sono arrivati a fare un salto di qualità anche dal punto di vista organizzativo, proponendosi per ospitare la Coppa Europa, con il coordinamento di Alessio Serragli, giocatore e animatore storico delle relazioni internazionali sulla palla eh!. La dimensione dell’impresa non può essere apprezzata del tutto se non si tiene conto della ridottissima dimensione dei borghi ospitanti, che contano poche centinaia di abitanti e non sono in una zona facile per l’organizzazione di eventi.

La manifestazione

L’auditorium del museo della biodiversità di Monticiano durante la cerimonia di apertura

Venerdì 11 si è tenuta la cerimonia di apertura, molto partecipata, in cui oltre a presentare le squadre gli organizzatori hanno voluto assegnare ad alcune “glorie” dei paesi toscani il riconoscimento del “guanto d’oro”, a sottolineare i loro meriti legati alla palla eh!, vuoi dal punto di vista sportivo che del loro impegno nella promozione del gioco.

In appendice trovate le foto di tutte le squadre e dei personaggi permiati con il Guanto d’Oro.

Sabato 12 si sono svolte le partite di qualificazione, con le squadre ripartite su tre piazze: a Monticiano, Scalvaia, Parcent e Maubeuge. A Ciciano: Benidorm,Kersken, Euskadi. A Torniella: Torniella, Relleu, Thieulain.

Dalla prima giornata sono passate alla fase finale le due squadre belghe e due delle valenciane (Benidorm e Parcent). Il torneo per quest’anno è stato comunque dominato da queste ultime, con Parcent primo classificato e Benidorm secondo. Sotto alcuni momenti della finale.

Oltre al non trascurabile evento sportivo, le tre giornate sono state un’occasione per molte persone che non conoscevano il gioco di vedere una disciplina oggi poco nota, ma che in epoche passate era molto diffusa in Italia, per gli stranieri (fra giocatori e accompagnatori oltre un centinaio di persone) di conoscere un territorio nuovo, e per le comunità in cui la palla eh! rimane viva un’occasione di ritrovarsi e vedere da vicino atleti di altissimo livello nella loro specialità.

La mostra

All’evento sportivo gli organizzatori hanno voluto abbinare un momento di testimonianza e documentazione legata al gioco. Per questo è stata allestita una mostra presso il museo della biodiversità di Monticiano. La mostra, curata da Alessio Serragli, Linda Frosini, Lisa Martelli e Andrea Giacomelli, offre informazioni storiche sullo sviluppo dei giochi sferistici a partire dall’antichità, spiega il regolamento della palla eh!, propone maglie, palline e trofei legate ai tornei toscani, assieme a molte foto e una versione aggiornata dell’albo d’oro dei vincitori a partire dal 1977.

La mostra può essere visitata fino al 27 ottobre: giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.

Ringraziamenti

Comuni di Monticiano, Roccastrada e Chiusdino, I club partecipanti, Regione Toscana, Enoteca Benedetto Vino, Albergo da Vestro, Agriturismo La Casetta della Pina Monticiano, Pub Langirigià, Ristorante il Doccio, Abbigliamento Rita e Raffaella Giannozzi, Euronics Point Torniella, Casa Reasco Torniella, Casa del Chiodo Piloni, Ristorante Il Boscaiolo Torniella, Agriturismo Tenuta il santo Monticiano, Bar l’Incontro Monticiano.

Immagini dalla cerimonia di apertura

Torniella
Thieulain
Scalvaia
Parcent
Maubeuge
Kerksken
Euskadi (selezione dai Paesi Baschi)
Benidorm
Gli arbitri

I “guanti d’oro”

Ciciano: Danilo Maurelli, Beppe Corsi ed Eraldo Panti “Calimero”
Piloni: Dante Bartalucci e Michele Bartalucci
Scalvaia: Fabio Massellucci, Tiziana Guiggiani (per Ilio Guiggiani) e Massimo Ganozzi
Vetulonia (Alessandro Tosi) e Tirli (Massimo Signori)

Per Torniella sono stati assegnati riconoscimenti a Claudio Spinosi e Pio Spinosi.