Nel 2013 sono stato invitato, come rappresentate per l’Italia nella rete europea di ricerca “Loss of the Night Network” (LoNNe, con la BuioMetria Partecipativa), alla prima campagna di monitoraggio del cielo nottuurno nell’ambito di questo progetto, che si tenne sull’isola di Lastovo, in Croazia.
Il progetto BuioMetra Partecipativa (BMP) è stato avviato nel 2008 da due ingegneri ambientali (Andrea Giacomelli e Francesco Giubbilini) in collaborazione con le comunità di Torniella e Piloni, in Val di Farma, a cavallo tra Grosseto e Siena. Da un’idea iniziale di prestare un sensore per far fare misure di qualità del cielo notturno (e quindi dell’inquinamento luminoso) a tutti tranne astronomi e astrofili, il progetto si è diffuso secondo vie che alcuni giudicano improbabili, altri molto interessanti creando indotto e ottenendo visibilità e riconoscimenti a livello internazionale.
Dopo diciassette anni il progetto tratta in modalità di rete tutta la filiera della “luce e del buio” e propone un approccio interdisciplinare alla tutela e alla promozione del cielo notturno. Nei prossimi mesi vi proporremo un ripasso di alcune cose fatte via via soprattutto in tema di promozione di questo bene comune, concentrandosi inizialmente sui “parchi delle stelle” come zone di eccellenza per la qualità della notte e il ridotto inquinamento luminoso. Per questo avremo una serie di articoli che pubblicheremo anzitutto su questo sito e, per facilitarne la condivisione agli amici di Facebook, replicheremo in due gruppi FB: https://www.facebook.com/groups/parchidellestelle (e la versione inglese https://www.facebook.com/groups/darkskyparksbmp/).
Chiaramente, c’è l’invito ad animare il tema anche a chiunque abbia esperienze analoghe al di fuori del progetto BMP. Per domande/commenti e/o proposte di contributi: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.
I ricercatori convenuti all’isola di Capraia (LI) nel settembre 2018 al simposio internazionale Capraia Night Sky sulla tutela e promozione del cielo notturno, che il progetto BuioMetria Partecipativa della rete pibinko.org organizzò assieme a CNR IBIMET (ora IBE) e Università di Pisa. Erano in prevalenza europea, ma partecipazione anche da fuori, tipo Canada e Indonesia.
Cogliamo l’occasione dell’avvicinarsi della Jubelfesta della Jug Band Colline Metallifere, che si svolgerà a Tatti (GR) dalle 16 alle 20 di domenica 21 settembre 2025 per fare un riepilogo delle cose fatte nella rete pibinko.org a proposito di metodi interdisciplinari per la tutela e valorizzazione del cielo notturno a partire dal 2008. Siamo partiti come due ingegneri, e un barista, e siamo arrivati su Topolino e TG2 (2010), essere referenti nazionali in progetti europei di ricerca (2013-2016), essere invitati come unico progetto italiano 100% a una conferenza internazionale ad Abu Dhabi (2015), a fare da correlatori per la tesi di uno studente ERASMUS in un borgo svantaggiato, senza università italiane (2017) nonché erogare crediti formativi a varie categorie di studenti e professionisti ecc (si veda questa pagina per un quadro complessivo).
Come mai questo riepilogo? Perché il 21 sarà luna nuova e, in caso di cielo sereno, potremo fare una misura di qualità del cielo notturno sopra i festeggianti, dopo un annetto dall’ultimo evento (pubblico) legato a questo progetto. Ci farebbe piacere per l’occasione che chi parteciperà, e chi ci segue, avesse un po’ di prospettiva storica e di contesto su queste attività (se no sembra che si vada in giro a caso o per divertimento).
Sotto ci sono molti articoli. Se avete fretta, almeno dedicate 3 minuti a questo video, che sintetizza le nostre esperienze al 2018 in modo, ci hanno detto, divertente.
Nota della redazione: potrebbero esserci alcuni (meno di una dozzina) articoli duplicati. Ciò è legato al fatto che fino al 2019 il sito della BuioMetria Partecipativa era gestito separatamente da quello della rete pibinko.org, e a volte pubblicavamo su tutti e due i siti le notizie. Nel momento in cui i siti sono stati integrati, abbiamo fatto una verifica sui doppioni, ma qualcuno potrebbe essere sfuggito. Se lo notate, fateci sapere a micalosapevo@pibinko.org. Grazie!
A seguito della presentazione tenuta sabato 6 luglio a Saturnia (GR), presso il Polo Culturale Pietro Aldi su Qualità del cielo notturno e qualità del territorio (vedi articolo introduttivo), abbiamo lasciato per qualche mese un “buiometro” a disposizione del Polo in modo da consentire a strutture o attività o professionisti della zona che fossero interessate a svolgere misure di prenderlo in prestito e contribuire a integrare la mappa delle ossservazioni che con il progetto della BuioMetria Partecipativa abbiamo sviluppato sin dal 2008.
Nella foto di testa, il passaggio di mano dello strumento a Maria Cristina Fava del Polo Aldi. Sotto, visualizzazione di parte misure BMP raccolte nell’ambito del progetto nella zona a sud di Grosseto.
Dopo l’appuntamento del febbraio scorso a Scansano, si torna a parlare di territorio e cielo notturno (e Buiometria Partecipativa). Questa volta saremo nella suggestiva cornice del Polo Culturale Pietro Aldi a Saturnia (GR), in abbinamento a una degustazione di prodotti tipici e a una visita alla mostra su Paride Pascucci…cibo per il corpo e per la mente.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria allo 0564601820 o info@poloaldi.it
Nel corso dello scorso “M’illumino di Meno” avevamo spiegato che Luciano Massetti dell’Istituto di Bioeconomia del CNR non aveva potuto partecipare direttamente agli eventi con la BuioMetria Partecipativa data concomitante missione alle Svalbard, appunto per installare un sensore di brillanza artificiale del cielo notturno…avevamo chiesto a Luciano la possibilità di fare un collegamento da là, ma con i tempi delle stazioni di ricerca in siti particolari non era stato possibile… Luciano ci ha quindi segnalato che qualche momento della sua missione è stato documentato in questo video, da cui vedere anche altre cose che succedono quando ricercatori italiani vanno dove fa fresco.