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ecspobag del 22-6-2015: anima bacio/soul kiss

Erba Completamente Spugnosa Perché Ombreggiata

sedie_fiera_roma_2011Cominciare la settimana di ecspobag con uno che sorride non ha mai fatto male. E quindi si comincia la settimana con un che sorride, che sbaglia l’attacco del pezzo e lo deve rifare, e che va via liscio liscio. Si mormora che in quello storico concerto in quella storica bottiglia non ci fosse acqua, ma “acqua più”. Del resto, l’ha detto anche Francesco che l’acqua è importante.
Insomma: un pezzullo che dice quasi tutto della prima metà degli anni ’80 del secolo scorso: Reagan e l’edonismo reaganiano, Madonna, quella di quell’epoca lì, e il consumismo. Il tutto nella tradizione del soul bianco che è stata orgogliosamente rappresentata in Italia da Fausto Leali, Zucchero (in quell’epoca lì) e magari un po’ anche Celentano.

Every time I turn the TV on | tutte le volte che accendo la TV
It’s always just the same old tease | è sempre la stessa vecchia rottura
See everything you ever dreamed | vedi tutto ciò che hai sempre sognato
That you could want | che potresti volere
But nothing that you need | ma niente che ti serva

And every gorgeous girl in Hollywood | e ogni splendida ragazza di Hollywood
Could soon be mine | potrebbe presto essere mia
I got the money and from time to time | ci ho i ssòrdi, e di quando in quando
I have the time | ho anche il tempo

Get the image right | fatti l’idea giusta
Party through the night | festeggia tutta la notte
But as it’s getting light | ma mentre sta arrivando l’alba
I’m still waiting for a soul kiss | sto sempre a aspetta’ un bacio dato con sentimento

Do I have to say, “Please” | devo chiedere “per favore”
But it’s always just a near miss | è si arriva sempre lì’ lì
It’s just a big tease | è sempre ‘sta manfrina
Is it always gonna be like this | dovrà essere sempre così
When you’re lookin’ for a soul kiss? | quando stai cercando un bacio dato con sentimento?

And all the record stores are filled with pretty boys | e tutti i negozi di dischi sono pieni di bei bimbetti
And their material girls | e delle loro fidanzate materiali
And even students vote for actors | e pure gli studenti votano per gli attori
Then they tell you it’s a safer world | e poi ti dicono che stai in un mondo più sicuro

And all the hippies work for IBM | e tutti gli hippy lavorano per l’IBM
Or take control | o prendono il controllo
Of faster ways to sell you food | di modi più veloci per venderti cibo
That isn’t really whole | che non è proprio tutto intero

I like to wine and dine | a me piace bere e mangiare
You sure are lookin’ fine | e tu sei proprio bella
And we could kill some time | potremmo far passare un po’ di tempo
But I’m waiting for a soul kiss | ma io sto aspettando un bacio dato con sentimento

I’ve even said, “Please”
But it’s always just a near miss
It’s just a big tease
Is it always gonna be like this
When you’re lookin’ for a soul kiss?

I’m still waiting for a soul kiss
Do I have to say, “Please?”
But I’m always just a near miss
It’s just a big tease
Is it always gonna be like this
When you’re lookin’ for a soul kiss?

Read more: Joe Jackson – Soul Kiss Lyrics | MetroLyrics

ecspobag del 17-6-2015: Country House/Casa in campagna

Elettricità Compostaggio Saldatura Pesca Orienteering

2015-06-16-kriminalTutti i pezzi con una sezione fiati robusta meritano un ascolto attento. Dove non riescono ad avere i fiati, magari ci vanno di tastiere, e poi ci sono sempre le eccezioni che confermano la regola, come Jimi Hendrix che in “Fire” faceva i fraseggi che sarebbero stati della sezione fiati con la chitarra, ma Jimi è Jimi.
In questo pezzo dei Blur, riascoltandolo con orecchie del 2015, direi che la parte di fiati non è niente di stratosferico, ma gradevole. Ma la cosa che mi ha sempre colpito di questo pezzo è il testo, e la lettura estremamente lucida che dà di una certa tendenza (mai smessa da che esistono le città, ma oggi sempre più diffusa) a pensare che la campagna sia “bella” e basta.

In riferimento al testo: per chi non fosse stato bimbo con televisione in Inghilterra negli anni ’70, Jackanory era una trasmissione che andava in onda verso le cinque del pomeriggio, in cui un personaggio di cui non ricordo il nome ma sicuramente l’acconciatura Seventies leggeva delle fiabe. Nella traduzione però, mettere “everything is going Jackanory” come “tutto va come se si fosse in una trasmissione di fiabe per bimbi”  non funziona. Potrebbe magari dirsi che “tutto diventa una fiaba surreale”, ma lo scatafascio mi suona meglio in questo contesto. Buon ascolto.

COUNTRY HOUSE

G+
(So the story begins) | così comincia la storia
A E
City dweller successful fella | un residente in città, tipo di successo
Bm
Thought to himself: “Oops, I’ve got a lot of money” | si disse: “oops, ci ho un sacco di soldi”
D (DbBass) Db
I’m caught in a rat race terminally |ma sono preso in una guerra tra poveri terminale
A
I’m a professional cynic | sono un cinico di professione
E
But my heart’s not in it | ma il mio cuore non ci tiene particolarmente
Bm
I’m paying the price of living life at the limit | e pago il prezzo di vivere la vita al limite
D (DbBass) Db
Caught up in the century’s anxiety | intrappolato nelle ansie di questo secolo
E
It preys on him, he’s getting thin | la cosa lo prende male, sta dimagrendo

A
Now he lives in a house a very big house in the country | ma ora vive in una casa, una casa molto grossa in campagna
D A
Watching afternoon repeats and the food he eats in the country | guarda le repliche televisive del pomeriggio, e il cibo che mangia, lì in campagna
E7 Eb
He takes all manner of pills and piles up analyst bills in the country | prende un sacco di pasticche e raccoglie fatture dell’analista, lì in campagna
D A Ab
Oh, it’s like an animal farm that’s the rural charm in the country |oh, è come una fattoria di animali, e quello è il fascino rurale della campagna

He’s got morning glory and life’s a different story | la mattina si sente tanto bene, ma la vita è un altro film
Everything’s going Jackanory Touched with his own mortality | tutto sta andando a scatafascio , mentre fa i conti con la propria mortalità
He’s reading Balzac, knocking back Prozac | sta a leggere Balzac, mentre ingolla il Proza
It’s a helping hand that makes you feel wonderfully bland | è una mano amica che ti fa sentire meravigliosamente blando
Oh, it’s a century’s remedy For the faint at heart A new start | oh, è la cura del secolo per i deboli di animo…un nuovo inizio
(Try the simple life) He lives in a house A very big house In the country | (prova la vita semplice) Vive in una casa, una casa molto grossa in campagna
He’s got a fog in his chest So he needs a lot of rest In the country | ha la nebbia nel petto, e quindi ha bisogno di un sacco di riposo, in campagna
He doesn’t drink, smoke, laugh Takes herbal baths In the country | non beve, non fuma, non ride e fa i bagni con le erbe, in campagna
You should come to no harm On the animal farm In the country | non dovrebbe succedere niente di male, nella vecchia fattoria in campagna

A E D A
Blow, blow me out, I am so sad, I don’t know why | dammi una mazzata… sono così triste e non so perché

:: Ultimate Guitar Archive ::
http://www.ultimate-guitar.com

ecspobag del 12-6-2015: Stanno a vvende Ggesù/Selling Jesus

Estremismi Centristi Sinistrorsi Politicamente Orientati

2015-06-10-pigoriniNon fatevi ingannare dall’arrangiamento “potente” (buuuttènti, avrebbe detto Fazendino da Sassari) di questo brano e nemmeno dal titolo.

Ci sono canzoni che dicono cose leggere con arrangiamenti seriosissimi, e canzoni che dicono cose pesantissime con arrangiamenti leggerissimi e tonalità in maggiore. Se poi te le dicono in una lingua che non comprendi, siamo al top. Dategli un mese di heavy rotation su quattro stazioni radio, una marca di un qualche prodotto che riprende il pezzo come musichina per la pubblicità e sarà successa una di queste due cose:

  • un testo profondo e dal significato essenziale per la vita di chi l’ha scritto (e sicuramente importante per diversi di quelli che lo hanno ascoltato) viene completamente azzerato
  • un testo oltre i limti dell’idiozia, magari scritto perché per contratto l’autore era obbligato a produrre un disco in due settimane se no la casa discografica lo licenziava, diventa inno nazionale

Selling Jesus è secondo me un brano molto sottovalutato, che fa parte della colonna sonora di un film valutato giusto (per ascoltarne un pezzo nel trailer del film, vedete qui…arriva a 2’12”).

Se Johnny Cash fosse ancora tra noi, potrebbe riarrangiarlo in chiave Country come fece con “Personal Jesus” dei Depeche Mode, e sarebbe subito più ascoltato.
Ma provate a superare la apparente barriera “der chitarone”, e ascoltate ciò che dice, per non parlare delle notevoli rifiniture di basso.

NdR: a due giorni a Roma fatti in un certo modo si sopravvive, ma non se ne esce indenni!

You kill me with your smelly fingers | me stai a ammmazza’ co le tu’ dita fetenti
Your smelly fingers from the sex you had on Christmas Day | le tu dita fetenti dal sesso che hai fatto nel giorno de Natale
And now you say you’re feeling guilty| e mo’ me disci che tte senti corpevole
You’re feeling guilty ‘cos your god was shining on your face | te senti corpevole, ché ir tuo ddio te stava a illumina’ la faccia
You go to church and light a candle | te ne vai in chiesta, e accendi ‘na candela
And then you’re blinded by the light from the golden pews | e ppoi te fai acceca’ da ‘a lusce de l’altari ddorati
The devil’s snapping at your toes now | mo’ er diavolo te sta a mmozzica’ li dditi
Because the angels can’t be bothered to live to you | ché all’angioletti de sta’ co’ tte nu gne ‘nteressa

They’re selling Jesus again | stanno a vende Ggesù ‘n antra volta
They’re selling Jesus again
They want your soul and your money your blood and your votes | mo’ vojjono la tu’ anima e i tu’ sordi, il tuo sangue e ppure i tuoi voti
They’re selling Jesus again | stanno a vende Ggesù un’altra volta
Selling love to you – selling love | mentre ti dicono che te stanno a vende amore

#———————————-PLEASE NOTE———————————#
#This file is the author’s own work and represents their interpretation of the #
#song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. #
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#This file is the author’s own work and represents their interpretation of the #
#song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. #
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Date: Mon, 2 Dec 1996 14:42:07 SAST-2
From: “Breen, CJ, Chris”
Subject: TAB: Selling Jesus – Skunk Anansie

Artist: Skunk Anansie
Album: Paranoid & Sunburnt
[ Tab from: http://www.guitaretab.com/a/anansie-skunk/503.html ]
Tuning: Standard

Intro:

D: 0 2 3 5

Verse:

F# XXX F# XXX F# XXX GGG

Chorus:

A D C B Bflat then play Verse chords

A D C# B (They want your soul)

Climb:

D Eflat E F F# G G# A

Well there it is. Another addition to the growing Skunk archive.
I did not include the solo simply because it cannot be heard clearly
enough on the album and so I was unable to transcribe it.

Any corrections/additions/comments
cb@education.uct.ac.za

branobag del 16-11-2012: “Lei deve trasferirsi a Taormina…”/Good Lovin’

Più o meno così mi disse il medico di base che avevo preso una volta trasferito in quel di Rho (MI), dopo cinque anni di Sardegna (SAR), avendo constatato che una volta al mese mi presentavo da lui con patologie respiratorie lievi, tipo faringiti o simili.

Si vede che mi ero acclimatato alle latitudini cagliaritane, e un po’ pativo lo spostamento. Poi passò.

Ieri sono rientrato da Torino, dove quasi sicuramente mi è capitato di riprendere freddo e guadagnarmi un principio di qualcosa, e proprio tre giorni prima del CAIL2012.

Per cui: relax nel frattempo. Ma sarebbe stato difficile non andarci, a Torino, anche in funzione di un appuntamento (il CAIL2012) che avrebbe avuto un valore diverso, altrimenti. In parte penso anche che il lieve malanno sia stato dovuto anche alla tensione (positiva) della presentazione, e al calo di tensione (positivo) dopo…erano quasi tre anni che non parlavo in una sede di informazione geografica libera e, alla luce degli investimenti in quella direzione degli anni. Insomma: penso che ne valesse la pena.

Vabbe’, oggi vi siete fatti un po’ gli affari miei, con qualche parentesi di troppo e magari.

Pensando ai dottori, categoria sempre fonte di ispirazione già molto prima di E.R. medici in prima linea vi propongo una pimpante “Good lovin'” dei Rascals (i monelli), nota in Italia a chi ha visionato più con attenzione il film Il grande freddo.

A Taormina non so se potrò o vorrò mai trasferirmi, ma diciamo che sono un po’ verso metà strada, e oggi ci è il sole (e ancora tanta acqua nei campi).

(Good lovin’ . . .)
(Good lovin’ . . .)
(Good lovin’ . . .)

I was feelin’ . . . so bad,
I asked my family doctor just what I had,
I said, “Doctor, . . .
(Doctor . . .)
Mr. M.D., . . .
(Doctor . . .)
Now can you tell me, tell me, tell me,
What’s ailin’ me?”
(Doctor . . .)

He said, “Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah,
(Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah)
Yes, indeed, all you really need . . .
(Is good lovin’)
Gimme that good, good lovin . . .
(Good lovin’)
All I need is lovin’ . . .
(Good lovin’)
Good lovin’, baby.

Baby please, squeeze me tight . . . (Squeeze me tight)
Now don’t you want your baby to feel alright? (Feel alright)
I said Baby . . . (Baby) . . . now it’s for sure . . . (it’s for sure)
I got the fever, Baby, Baby, but you’ve got the cure
(You’ve got the cure)

I said, “Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah,
(Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah)
Yes, indeed, all I really need . . .
(Is good lovin’)
Gimme that good, good lovin . . .
(Good lovin’)
All I need is lovin’ . . .
(Good lovin’)
Good lovin’, baby.