Archivio mensile:Luglio 2008

“Aperitivo con…” Creative Commons e informazione geografica: una relazione in via di sviluppo

Eravamo al CC Festival di Vigheffio (PR) . Sotto il video, la presentazione dell’incontro che avevo scritto per pubblicizzarlo, e che viene letta e commentata come introduzione. Purtroppo la registrazione non è completa. Si ringrazia Giorgio Ruzzene per le riprese.

Creative Commons e informazione geografica: una relazione in via di sviluppo.

Nell’ambito della produzione di contenuti e di servizi, l’informazione geografica occupa un ruolo chiave.
E’ evidente anche al grande pubblico che moltissime pubblicazioni (quale che sia il supporto) utilizzano mappe e rappresentazioni spaziali.
Non è sempre evidente al grande pubblico, ma lo è per per moltissimi tecnici ed esperti, che servizi basati su riferimenti e relazioni spaziali costituiscono un elemento di supporto decisionale imprescindibile (si pensi ai ragionamenti necessari per l’ubicazione ottimale di
una biblioteca o un servizio medico, come di un’attivitĂ  commerciale).

Quello che è tuttora in via di sviluppo è il consenso su una licenza con cui veicolare questi dati.
Una parte rilevante di “informazione geografica” viene acquisita da enti pubblici e attraverso risorse pubbliche, ma viene attualmente ridistruibuita secondo licenze e modalitĂ  estremamente eterogenee e non sempre in….[OMISSIS]
Esistono progetti, a livello locale e globale, in cui a database geografici sono state applicate le CC. Nel giro di pochi anni, se non mesi, è emerso il fatto che le CC applicate al dato geografico sono forse “il migliore dei mondi possibili” attualmente, ma pongono anche alcuni interrogativi nel contesto europeo e italiano in particolare.

L’incontro/dibattito vuole portare avanti il ragionamento, che dall’autunno 2007 è in atto a livello nazionale fra esponenti delle comunitĂ  legate all’informazione geografica libera, esponenti della comunitĂ  CC (e Copyleft), e utenti.

L’incontro avviene in una fase estremamente vitale della discussione sul tema in Italia e proporrĂ  ulteriori spunti di lavoro legati a progetti in atto a livello nazionale, che potranno costituire un laboratorio per l’applicazione di nuove licenze, o di nuovi modi di applicare licenze esistenti.

Interverranno

— Andrea Giacomelli – esperto di sistemi informativi territoriali – Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera (GFOSS.it)
— Simone Aliprandi – Avvocato, responsabile del Progetto Copyleft-Italia.it
— Luca Delucchi – Geografo – GFOSS.it
— Niccolò Rigacci – Sistemista libero, 29145 km mappati nel progetto
OpenStreetMap a oggi

Articolo inaugurazione mostra “Le palline sulle colline” (Il Tirreno ed Grosseto 12.7.2008)

E’ stata allestita all’ex cinema Mori di Ribolla Una mostra dedicata all’antico gioco Palla 21

RIBOLLA. E’ stata inaugurata nell’ex cinema-teatro Mori di Ribolla, oggi porta del Parco minerario delle Colline Metallifere, una mostra fotografica insolita. Si chiama «Le palline sulle colline» ed è dedicata alla Palla 21, antico gioco di strada, praticato in sei piccoli borghi tra Grosseto e Siena: Torniella, Scalvaia, Piloni, Ciciano, Vetulonia e Tirli. La mostra resterà aperta per tutta l’estate e permette di conoscere, attraverso immagini e didascalie, storia e regole del gioco, protagonisti di diverse generazioni.
La Palla Eh è un antenato del tennis, giocato a squadre, nelle piazze, a mani nude. Il gioco, le cui tracce si ritrovano in varianti simili in tutta Europa dal 1500, in Toscana non è una rievocazione: vive nei paesi, è praticato da grandi e piccini, e caratterizza in modo forte lo spirito dei luoghi.
Nel 2007 la Palla 21 è improvvisamente rimbalzata dai muri delle vecchie case di piazza toscane ai grattacieli circostanti il Millennium Park di Chicago, Illinois, nell’ambito della manifestazione,“The Art of Play”. La mostra “Le palline sulle colline”, ideata e curata dall’ingegner Andrea Giacomelli e realizzata con il contributo delle comunità dei paesi in cui il gioco è praticato, presenterà alcune immagini legate al gioco e alle piazze in cui si svolge, in un palleggio ideale fra immagini vecchie, a partire da fotografie ritrovare nei cassetti di amici e parenti dei paesi, assieme a immagini nuove, tratte dalle esperienze del 2007. Alla mostra è abbinato un concorso fotografico, dal titolo “Chi la vede è bravo”, che si svolgerà tra luglio e settembre: i partecipanti saranno invitati a visitare i paesi nel corso dei tornei di palla e proporre scatti legati al gioco e alle piazze, in un prolungamento ideale dei temi che la mostra propone nell’ambito del Foto Festival.

PerchĂ© siamo qui – presentazione finale di m(‘)appare Milano

Un momento del convegno:

La radiocronaca di Mente Locale di Radio Popolare, che mandò Disma Pestalozza a seguire buona parte della giornata, con commenti, interviste e impressioni:
https://www.pibinko.org/2-7-08-convegno-finale-mappare-milano-mente-locale/

NOTA: Questa presentazione è di quando ero responsabile comunicazione di GFOSS.it.
Essendo uscito dall’associazione -e dal ruolo di responsabile comunicazione- ho ritenuto utile inserire dei contatti aggiornati (e grazie a GFOSS.it per il periodo 2007-2010).

Per altre informazioni sul m(‘)appare: https://www.pibinko.org/mappare/

…e sulle mappe di pibinko: https://www.pibinko.org/mappe/