branobag del 20-11-2012: c’è tutto un tondo immondo (ma non solo)

il brano bag di oggi nasce in presa diretta dalla giornata di ieri…perché una ventina di persone si danno appuntamento di lunedì mattina in una località poco nota del centro Italia per stare in una stanza per due ore e trentacinque minuti ad ascoltare ?

Una risposta semplice la danno questi ragazzi del ’79 (nel senso del momento dell’esibizione). Loro poi si sono scordati di dire che nello stesso mondo c’è una quantità di cose sconce, inutili, e pure cattive, che per par condicio bisognerebbe creare un gruppo chiamato “Razab Aitam” e scrivere il brano “c’è tutto un tondo immondo”.

Ma per questo c’è già Guccini quando è di cattivo umore, o i Radiohead quando sono allegri (sempre facendo musica eccezionale!).

Se siamo d’accordo sulla coesistenza fra cose più buone e cose meno buone, fra bianco e nero, e lo possiamo affermare senza abbatterci troppo a lungo, siamo d’accordo.

Se per caso un giorno o l’altro
Ti trovassi solo sai
Senza una compagna che ti aiuta nei tuoi guai
E se poi il cielo blu
Si chiude all’improvviso su di te
E ti senti come un ladro che
Ha paura anche di sé
Guardati allo specchio
E guarda un poco un poco intorno a te

C’è tutto un mondo intorno che
Gira ogni giorno e che
Fermare non potrai
E viva viva il mondo
Tu non girargli intorno
Ma entra dentro al mondo dai

Se nel buio che ti avvolge
Una fiamma scorgerai
Corri corri senza indugi
Forse è il sole che tu vuoi
Ma se come un fiume in piena poi
Il tempo ormai usato se ne va
Ed un naufrago ti senti tu
Da solo scruta il blu
Quella fiamma sconosciuta
è la tua zattera lo sai
Dai

C’è tutto un mondo intorno che
Gira ogni giorno e che
Fermare non potrai
E viva viva il mondo
Tu non girargli intorno
Ma entra dentro al mondo
Dai… (coro)
Che gira ogni giorno
E che fermare non potrai
E viva viva il mondo
Tu non girargli intorno
Ma entra dentro al mondo dai…
C’è tutto un mondo intorno
Che gira ogni giorno
E che fermare non potrai