Archivi tag: pnrrbag

Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano: 7 Peccato non remare, Renzo (şımarık)

…trovandosi Giancarlo da Miele in un momento di revisione di un testo dall’inglese al turco, la suggestione musicale di oggi non poteva che andare alla terra che, vista per la prima volta nel 2000 in autobus fece dire a pibinko: è un incrocio fra gli USA (come volontà di potenza) e la Sardegna (se la ruoti di 90° in senso antiorario e la “stiri”).

Chi di voi ascoltava “Fabio e Fiamma” su Radio RAI (1 o 2, non ricordo) non potrà non rievocare mattine in coda in macchina battendo il tempo su questo simpatico motivetto. Eccezionale l’interpretazione al festival della musica di Monaco (non di Baviera, credo), con sottotitoli in giapponese e metà del pubblico probabilmente scritturato, ma è bello per quello e non pregiudica lo spettacolo. Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

[la foto di testa è dell’11-11-2021]

Takmış Koluna elin adamını beni
Orta yerimden çatlatıyor
Ağzında sakızı şişirip şişirip
Arsız arsız patlatıyor

Belki de bu yüzden vuruldum
Sahibin olamadım ya
Sığar mi erkekliğe seni şımarik
Değişti mi bu dünya

Çekmiş kaşına gözüne sürme
Dudaklar kıpkırmızı kırıtiyor
Bi de karşıma geçmiş utanmasi yok
İnadıma inadıma sırıtiyor

Biz böyle mi gördük babamızdan
Ele güne rezil olduk
Yeni adet gelmiş eski köye vah
Dostlar mahvolduk

Seni gidi fındık kıran
Yılanı deliğinden çikaran
Kaderim püsküllü belam
Yakalarsam

Seni gidi fındık kıran
Yılanı deliğinden çikaran
Kaderim püsküllü belam
Yakalarsam
Ocağına düştüm yavru
Kucağına düştüm yavru
Sıcağına düştüm yavru
El aman

Ocağına düştüm yavru
Kucağına düştüm yavru
Sıcağına düştüm yavru
El aman

Takmış Koluna elin adamını beni
Orta yerimden çatlatıyor
Ağzında sakızı şişirip şişirip
Arsız arsız patlatıyor

Biz böyle mi gördük babamızdan
Ele güne rezil olduk
Yeni adet gelmiş eski köye vah
Dostlar mahvolduk

Seni gidi fındık kıran
Yılanı deliğinden çikaran
Kaderim püsküllü belam
Yakalarsam

Seni gidi fındık kıran
Yılanı deliğinden çikaran
Kaderim püsküllü belam
Yakalarsam
Ocağına düştüm yavru
Kucağına düştüm yavru
Sıcağına düştüm yavru
El aman

Ocağına düştüm yavru
Kucağına düştüm yavru
Sıcağına düştüm yavru
El aman

Seni gidi fındık kıran
Yılanı deliğinden cikaran
Kaderim püsküllü belam
Yakalarsam

Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano – 6: Pick New Raspberries, Rosie

Il bello del pnrrbag rispetto all’ecspobag del 2015, dove ogni giorno Giancarlo da Miele doveva inventarsi al volo una frase con parole con le iniziali “E C S P O” per ricordate l’EXPO, è che si possono usare tutte le lingue che si sanno. Per cui oggi è uscito l’inglese, ieri il portoghese, domani la lingua che impareremo oggi.

Nell’invito a Rosina a cogliere nuovi lamponi, per il quale aspettiamo il lamponebonus, è contenuto il nucleo di questa settimana delle storie che seguirete attraverso la rete pibinko.org, Jug Band Colline Metallifere & friends. Intanto buon ascolto, e a risentirsi domani. Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228

[nella foto di testa, un monile raffigurante Giancarlo da Miele, ritrovato nel 2078 nella discarica di una nota località balneare di un’isola del Mediterraneo occidentale]

I’m a living sunset | sono un tramonto vivente
Lightning in my bones | fulmini nelle mie ossa
Push me to the edge | mi spingete al limite
But my will is stone | ma la mia volontà è una pietra

Fools will be fools | gli stupidi saranno stupidi
And wise will be wise | i saggi saranno saggi
But i will look this world | ma io guarderò questo mondo
Straight in the eyes | dritto negli occhi

What good is a man | a che serve un uomo
Who won’t take a stand | che non prende una posizione
What good is a cynic | a che serve un cinico
With no better plan | senza una proposta migliore

Reality is sharp |la realtà è affilata
It cuts at me like a knife | mi taglia come un coltello
Everyone i know | tutti quelli che conosco
Is in the fight of their life | stanno lottando per la vita

Take your face out of your hands | togli la faccia dalle tue mani
And clear your eyes | e pulisciti gli occhi
You have a right to your dreams | hai diritto ai tuoi sogni
And don’t be denied | e non farti dire di no

I believe in a better way | io credo in una via migliore

Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano – 5: Precisar Nunca Razões Repetidas

…oggi sarebbe per qualcuno domenica, festivo, e quando possibile a Giancarlo da Miele piace suggerire dei brani che parlino di domeniche (The Small Faces, Giovanni Truppi ecc), ma vista la mattinata uggiosa Jack O’Malley è intervenuto d’ufficio imponendo un pezzo che va come un autotreno, e che è già passato varie volte nella rubrica dei branobag. Nell’immagine di testa, un reperto rinvenuto da Jean-Charles Dumel nel 2049 a Baranzate di Bollate (MI).

Per il resto, a risentirsi domani (micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228)

Am
Um buraco é um lugar onde alguém afunda
Um buraco É UM LUGAR ONDE EU NÃO QUERO ESTAR
DEIXA ESTAR, DEIXA ESTAR MINHA BOCA LINDA
QUERO TE VER, QUERO TE VER PASSAR
Am D7
EU TO SAINDO,EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
Am C
EU TO SAINDO, EU TÔ SAINDO DESTE BURACO
D7
HELP ! EU PRECISO SAMBAR
C {Am D7}
HELP! NÃO HÁ QUEM ME PARE HELP! EU PRECISO SAMBAR
UM BURACO NO CHÃO É UMA ARMADILHA
UM BURACO NO TETO É COMPLICAÇÃO
SE CHOVER QUERO ESTAR DO TEU LADO, Ó MINHA
SE O SOL APARECER JÁ NÃO GARANTO NÃO
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO JÁ
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE BURACO
HELP …
UMA FENDA, UMA FOSSA, UMA RACHADURA
UMA VALA, UM CABRESTO, EU NÃO QUERO NÃO
EU TE VI NO BURACO DA FECHADURA
COM UM BURACO FEITO A BALA NO TEU CORAÇÃO
UMA TOCA, UM VÃO UM BECO SEM SAÍDA
UM BURACO NO DENTE É UMA DOR DE CÃO
EU NÃO QUERO PASSAR PELA AVENIDA
NUMA ESCOLA SEM ENREDO E MAL DE EVOLUÇÃO

Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano – 4. Percorsi Naturalmente Rovinati Rumorosamente (Road to Nowhere)

Il brano e il tipo di P.N.R.R. di oggi sono stati ispirati dal sopralluogo svolto ieri fra le 10.30 e le 17 nella valle dell’Albegna, assieme a Mauro Tirannosauro, Jack O’Malley e Giancarlo da Miele. Mancavano Dario, Simone, Wolfgang, Bob, Lia, Luca, Nina, Francesca, David, Colangelo e altri componenti della Jug Band dalle Colline Metallifere, assenti giustificati. Seguendo piuttosti i passi con Pia, Nino, ad e Gino, siamo rifiniti in un giardino dove abbiamo incontrato Elino, e da lì sempre esplorando, abbiamo poi salutato Fernando. Ma poi doveva arrivare l’idraulico e sono finite le rime.

Come motivetto a commento della foto di oggi, un grande successo di David Byrne, che vi spiega come fare la stessa cosa per 40 anni senza annoiarsi. Certo, diranno gli impiegati di posti fissi e mansioni amministrative apparentemente immutabili, come faccio a fare una determina con una sezione fiati? Per avere qualche idea in questo senso, potete scrivere a micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

p.s. per chi non conoscesse St. Vincent…non fatevi ingannare dal look da liceale miope che ha perso gli occhiali (vedi per esempio questa canzoncina, dove spacca tutto a San Francisco nel 2015).

Well we know where we’re goin’ | Be’ sappiamo dove stiamo andando
But we don’t know where we’ve been | Ma non sappiamo dove siamo stati
And we know what we’re knowin’ | e sappiamo ciò che stiam sapendo
But we can’t say what we’ve seen | ma non possiamo dire ciò che abbiamo visto
And we’re not little children | e non siamo bimbetti
And we know what we want | e sappiamo quello che vogliamo
And the future is certain | e il futuro è certo
Give us time to work it out | dateci il tempo di lavorarci su

We’re on a road to nowhere | siamo su una strada per il nulla
Come on inside | venite dentro
Takin’ that ride to nowhere | facendo quel viaggio per il nulla
We’ll take that ride | faremo quel viaggio

I’m feelin’ okay this mornin’ | mi sento bene stamani
And you know | e sai che c’è
We’re on the road to paradise | siamo sulla strada per il paradiso
Here we go, here we go | ecco che si parte

We’re on a ride to nowhere
Come on inside
Takin’ that ride to nowhere
We’ll take that ride

Maybe you wonder where you are | magari ti domandi dove sei
I don’t care | a me non interessa
Here is where time is on our side | qui è dove il tempo è dalla nostra
Take you there…take you there | ci si va

We’re on a road to nowhere
We’re on a road to nowhere
We’re on a road to nowhere

There’s a city in my mind | Ho in mente una città
Come along and take that ride | vieni anche tu a fare quel viaggio
And it’s all right, baby, it’s all right | e va bene così

And it’s very far away | ed è molto lontano
But it’s growing day by day | ma cresce giorno per giorno
And it’s all right, baby, it’s all right

Would you like to come along | ti piacerebbe venire con me
You can help me sing this song | mi puoi aiutare a cantare questa canzone
And it’s all right, baby, it’s all right

They can tell you what to do | ti possono dire quello che devi fare
But they’ll make a fool of you | ma poi ti prendono in giro
And it’s all right, baby, it’s all right

There’s a city in my mind
Come along and take that ride
And it’s all right, baby, it’s all right

And it’s very far away
But it’s growing day by day
And it’s all right, baby, it’s all right

Would you like to come along
You can help me sing this song
And it’s all right, baby, it’s all right

They can tell you what to do
But they’ll make a fool of you
And it’s all right, baby, it’s all right

We’re on a road to nowhere
We’re on a road to nowhere
We’re on a road to nowhere

We’re on a road to nowhere

Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano: 3 Potare Notoriamente Richiede Requisiti (Cold Sweat)

Larry Bartols spiega ad Athelaunch Panniers quanto era grosso il pesce che ha preso con la dinamite (tecnica che sarà riconosciuta come sport olimpico nel 2058) prima che scoppiasse…dopo non ci era rimasto niente.

…e se prima eravamo in due a ballare l’alli galli, ora siamo in tre a potare senza galli…dopo una mattinata al fulmicotone con the Winterian Twins e Atthelaunch Panniers, tutti contadini e allevatori più o meno magri nella zona fra Tatti e Gavorrano, mi sono ritrovato con Jack o’Malley e Wolfgang Scheibe delle Colline Metallifere a ragionare di filiera colta del grano (dal campo al forno), e poi a ripassare con un’albanese, un senegalese e uno di Braccagni la storia di Cheikh Ahmadou Bamba.

Se Elio di Milano mi dice a volte che scrivo cose criptiche, beh, come dargli torto. E’ che a volte ti manca il tempo, non il fiato, e i dettagli sono tutti fra le righe.

Per sottolineare musicalmente questo passaggio, una canzone che ci fece conoscere Dario Canal in un dopo concerto al Bar Dribbling di Grosseto un paio di anni fa, che è entrata nella playlist premium della “musica che ci piace”…e che praticamente è scritta usando credo non più di trenta parole (al posto del cantato potreste metterci un cane che abbia * e vi piacerebbe lo stesso…potenza del “groove”).

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228 (e se vi piacciono queste storielle, lasciate qualcosa nel cappello digitale della Jug Band Colline Metallifere)

[* senza la A, NdR]

Go
Or it’s never gonna matter at all
Go
Cause they’re coming, oh they’re coming to call
Go now
While you
Still can
Go before the coming of dawn
On and on
Cause they’re coming, oh they’re coming and it’s never gonna matter at all

[Chorusx2]:
You never woken with a cold sweat
No you never talk about it
You never talk about it
You never talk about it anymore

Go
And you’re running just as fast as you can
Go
Running faster than you ever ran
Go now
Go now
Go now
Go before the coming of dawn
On and on
And you never turn your head, you never turn your head, you never turn it
[Chorus, Repeated]

You never woken with a cold sweat
No you never talk about it
You never talk about it
You never talk about it anymore
You never talk about it
You never talk about it
Never never never never talk about it

Chorusx3

Dateci il nostro PNRR quotidiano – Pensa non raspavo rovi (Dispari)

Il PNRR quotidiano de noantri non dorme, e non va in ferie (ferie?). A volte slitta, a volte ci pensa ma non si astiene.

Per un brano che tutte le feste deve portare via, mentre Giancarlo da Miele oggi era a iscriversi a un corso di potatura della cannabis terapeutica, inquadrato nella recente convenzione fra ministeri della salute e della difesa, ecco a voi un grande classico dei Marta sui Tubi. Pare che il brano sia nato come critica velata ai frequentatori eccessivi di social network. Non so, comunque capisco e condivido tutto, e quindi mi fa piacere ricondividerlo. Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Re La Mim
Complimenti per gli amici,
Sim Re La Mim Sim
Ma quanti amici hai?
Re La Mim
Mille i modi in cui sorridi
Sim Re La Mim Sim
Ma poi non ridi mai
Re La
Non ti vergogni di mostrarti nuda
Mim Sim
come una cipolla che non sa far piangere
Re La
E duro il modo in cui mi osservi stare solo
Mim Sim
sai che poi non te lo puoi permettere
Re La Mim Sim
I dischi che non capirai
Re La Mim Sim
I libri che non leggerai
Re La Mim Sim
Le citazioni ti sorprendono
Re La Mim Sim
Le variazioni ti confondono
Re La Mim Sim
Oscar Wilde, Sonic Youth
Re La Mim Sim
Motorpsycho, Mallarmé
Re La Mim Sim
E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari
Re La Mim Sim
E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire
Rit
Sib Rem Mib
L’inganno è solo in parte vita
Sib Rem Mib Mibm(Fa#)
Chi ti assale ti uccide sempre lì in attesa
Sib Rem Mib
Di un tuo sbaglio di una fuga o resa
Sib
Chi ti loda e ti ammira
Rem Mib Mibm(Fa#) Fa La
E’ il nuovo e falso profeta

Re La Mim Sim Re La Mim Sim
(e continua con questo giro fino al ritornello)
Complimenti per gli amici,
Ma quanti te ne fai?
Mille i modi in cui sorridi
Ma poi non ridi mai
Non ti vergogni di mostrarti nuda come una cipolla che non sa far piangere
E duro il modo in cui mi osservi stare solo sai che poi non te lo puoi permettere
I dischi che non capirai
I libri che non leggi mai
Le citazioni ti sorprendono
Le variazioni ti confondono
Oscar Wilde, Sonic Youth
Motorpsycho, Mallarmé

E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari

E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari
(strumentale prima del ritornello)
Sib Rem Mib Sib Rem Mib Fa#
Rit
Sib Rem Mib
L’inganno è solo in parte vita
Sib Rem Mib Mibm(Fa#)
Chi ti assale ti uccide sempre lì in attesa
Sib Rem Mib
Di un tuo sbaglio di una fuga o resa
Sib
Chi ti loda e ti ammira
Rem Mib Mibm(Fa#) Fa La
E’ il nuovo e falso profeta

Re La Mim Sim Re La Mim Sim Re La Mim Sim Re La Mim Sim

E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari
Sim
E non soffro se mi sento solo, soffro solo se mi fai sentire dispari