Tutte le cose hanno una fine. Il gioco è bello quando dura poco. Tanto è così ecc. O forse no.
Nella notte tra il 13 e il 14 febbraio 2022 è stato rubato l’Ape di Wolfgang, il nostro bassista monocorda, stampatore, maestro di tiro con l’arco, direttore tecnico di potatura frutti, ricercatore nel campo dei grani antichi e mahatma germanofono (vedi link).
Wolfgang con il suo Ape è personaggio noto in una buona fetta delle colline metallifere grossetane, dato che è il suo mezzo di trasporto abituale fra Tatti, Ribolla, Roccatederighi e Sassofortino. A volte anche fino al Gabellino. La denuncia è stata presentata ai CC di Ribolla (GR). Al momento (ore 15.22 del 14-2) è stato ritrovato lo sportello posteriore del cassone. Era nella via massetana.
Per il resto…chi deve indagare indaga.
Per quanto ci riguarda come Jug Band Colline Metallifere, di cui l’Ape di Wolfgang è parte del simbolo, e cui abbiamo dedicato brani ed energie per aiutarlo a vendere le sue stampe artigianali, l’oggetto Ape può essere anche sparito, stato smontato, finito nella Bruna, ma il simbolo rimane, anche se oggi è offuscato. Se sarà ritrovato saremo contenti.
Dario Canal, Wolfgang Scheibe, sull’Ape rubato ieri…e Simone Sandrucci (di scorta) a Tatti (GR) pochi giorni prima della partenza per la missione in Germania (maggio-giugno 2019 – vedi articolo)
La canzone dedicata a Tattistampa, composta nell’inverno 2019 in occasione dell’inaugurazione della mostra di Wolfgang ad Altrimondi (Follonica, GR – vedi link)
Chi di voi non ha ancora sentito parlare del “metaverso”? Qualche giorno fa assieme a Luke Warriors eravamo in una riunione nei pressi dell’Empire Bar di Gollonica (FR)…o era Follonica (GR). Comunque…a forza di sentir parlare di metaverso in modo sempre più insistente e…come direbbero quelli…”pervasivo”, la Jug Band Colline Metallifere, in questo caso in versione duo con Jack O’Malley e Claudio “Bob” Spinosi non ha potuto fare a meno di proporre l’app che a volte utilizziamo per il collegamento con il metaverso. Nella foto di testa, tre gatti e due piedi.
Abbiniamo a questo simpatico siparietto una canzoncina che girava a Gent, Belgio, nel 1993, invitandovi anche a seguire il primo jugast della JBCM, andato in onda sabato scorso, se non lo avete ancora fatto (vedi link)
NA NA NA NA NA NA NA NA NA I got a feeling right NA NA NA NA NA NA NA NA NA This ain’t going right
Can’t see the wood for the trees Can’t feel the wind for the breeze Militant screaming on me leaning To the left, to the right In the middle lose the meaning So many dons say they’re wise So many bloods telling lies Can’t see the wood for the trees Can’t feel the wind for the breeze
Reaching for the right vibe
Learn about the vibe from the scribe And then running firm with the tribe The harder they come the harder they fall The vibe myust conquer overall Reachin’ to make sense of the time Reasoning up the thoughts in rhyme Can’t see the world for the trees Can’t feel the wind for the breeze Hey now
Reaching for the right vibe
If I had the chance to make one decision I would let each man walk the earth Under equal condition If I had the chance to make one decision I would try to floy through the isms and the schisms
NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA DO DO DO DO DO DO DO DO DO DO
Trasmessa dalla sala musica dell’Associazione Filarmonica Popolare di Torniella (GR) dalle 12.15 alle 12.32 del 12-2-2022. Prossimo appuntamento il 19-2 con l’innovazione libera e Marco “Bronto” Marongiu (vedi presentazione della prima serie dei Jugcast dalle Colline Metallifere in questo articolo).
Se vi piacciono i Jugcast dalle Colline Metallifere: lasciate qualcosa nel cappello digitale della JBCM (cliccate qui).
La Jug Band dalle Colline Metallifere (JBCM), il collettivo internazionale e intergenerazionale con base in Alta Maremma e collaborazioni in quattro continenti, che dal 2018 propone attività conceTTistiche è lieta di annunciarvi una nuova miniserie web in quattro episodi.
Dal 12 febbraio, per quattro sabati, vi proporremo delle brevi interviste a personaggi che abbiamo conosciuto nel tempo e che hanno dimostrato di avere una buona risonanza con i quattro settori in cui operiamo: cultura, ambiente, innovazione libera e musica. A dirla tutta la suddivisione è di comodo. Dal nostro punto di vista i confini fra questi elementi sono molto più sfumati. Comunque, eccovi il calendario:
Sabato 12 febbraio: Elena Maggi, professore associato di ecologia, per l’ambiente
Sabato 19 febbraio: Marco “Bronto” Marongiu, fondatore del primo Linux User Group della Sardegna, per l’innovazione libera
Sabato 26 febbraio: VEA, cantautrice, per la musica
Sabato 5 marzo: ospiti a sorpresa, per la cultura
Ogni “jugcast” andrà in onda alle 12.15 e avrà una durata di circa 15 minuti, il tempo di un caffè se leggeste il giornale, o di sorseggiare un bicchiere della vostra bevanda preferita.
Secondo la tradizione della rete pibinko.org nell’evidenziare relazioni non pericolose e correlazioni curiose: avremo punti di vista di una maremmana a Pisa, di un sardo in Norvegia, di una lucana in Piemonte e di due ospiti a sopresa da due posti a sopresa. Tenendo conto di questi “sfasamenti”, gli ospiti saranno invitati a esprimersi in due registri diversi durante le puntate…ma non vogliamo svelare troppi dettagli.
I Jugcast saranno trasmessi in live streaming tramite il “canale” Zoom di pibinko.org (fino a un massimo di 100 partecipanti), registrati e quindi rimessi in onda tramite il sito della JBCM. Per seguire le dirette sarà necessario preiscriversi risponendo agli inviti che saranno diffusi in rete. La “messa in onda” sarà fatta da località a piacimento legate alla recenti tournée della Jug Band Colline Metallifere (in particolare su Milano e Firenze, oltre che in bassa Toscana).
Al termine della prima serie di jugcast, sarà rilasciato un attestato di frequenza per chi ne avesse bisogno.
Il Jugcast dalle Colline Metallifere è una produzione della Jug Band Colline Metallifere (Andrea Giacomelli, Dario Canal, Simone Sandrucci e Wolfgang Scheibe/Tattistampa) in collaborazione con chi collabora.
Da sinistra a destra: Simone Sandrucci, Wolfgang Scheibe, Jack O’Malley e Dario Canal nel loro stabilimento di costruzione di macrochip al silicone nel cuore delle colline metallifere (l’accesso a questo sito ultrasegreto è tipo bat-caverna, a partire dalla stamperia segreta di Tattistampa, lungo la strada fra Tatti e Roccatederighi)
Per altre informazioni e per iscriversi a seguire la prima lezione in jugcast: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228
Abbiamo piacere di presentarvi, prima di un resoconto delle nostre attività 2021, la trascrizione con testo a fronte in inglese e con i link per andare nei vari punti dello show, della puntata di Live Motel andata in onda su Deejay Fox Radio il 17-12-2021. Il testo è pubblicato anche su ResearchGate.net (DOI: 10.13140/RG.2.2.36600.98563).
Come preparazione per l’evento (che sarà in massima parte trasmesso indiretta via web, avendo già da un paio di giorni esaurito i posti disponibili ai sensi delle prescrizioni attuali) sul m(‘)appare la Val di Farma, un simpatico brano di Bobo Rondelli, in due versioni…quella con cui uscì il disco, e una versione dal vivo molto particolare.
2- nota sull’iniziativa m(‘)appare la Val di Farma del 30-12 a Torniella (GR)
1- Pace, amore [e|o] musica
Nel 2014, come seconda serie dei “branobag”, rubrica quotidiana di cose connesse tramite la musica, il nostro pibinko, successivamente ribattezzato Jack O’Malley in ambito musicale, decise di proporre un round di articoli sul suo blog (http://www.pibinko.org/notizie) che chiamò “Bosco Riserva”.
M(‘)appare l’ex-ILVA, Follonica, 28-12-2021. Foto di Wolfgang “The Wolf” Scheibe (che nella Jug Band non suona solo il basso monocorda – vedi questo articolo per i dettagli sull’evento)
Gli articoli proponevano un brano al giorno scelto dalla scaletta completa del Festival di Woodstock (non solo delle canzoni degli album o del film), assieme ai soliti commenti à la pibinko. Inoltre, i titoli delle canzoni erano tradotti dall’inglese all’italiano in modo maldestro.
Tipo “Rock and Soul Music” di Country Joe & The Fish diventò “Roccia e anima musica”, oppure “Blind man” dei Mountain diventò “L’uomo delle persiane”…e così via per una trentina di articoli. Buona parte di questi furono poi ripubblicati nel 2019 (comunque: provate a vedere questo elenco: http://www.pibinko.org/it/?s=bosco).
Venne nel frattempo l’idea di organizzare in Val di Farma una tre giorni a cavallo del 1° maggio 2014, che avremmo chiamato “Bosco Riserva” (sempre derivante da una lectio difficilior della traduzione Wood Stock), il cui sottotitolo sarebbe stato “tre giorni di pici, amore e musica”).
Facendo la soma algebrica di alcuni addendi dell’esercizio che si è svolto fra ieri e stamattina, il brano che è venuto in mente a Giancarlo da Miele per avviarci ai prossimi tre giorni è questo, di cui vi propongo sia la versione in studio che dal vivo. Il video ufficiale parla del potere della musica, il testo ufficiale parla di tutto…geopolitica, relazioni tra categorie di persone diverse, ruolo della ricerca, il tutto in una perfetta sceneggiatura circolare…. State molto addendi…per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228.
Per un “com’è andata dell’evento di ieri a Follonica”, a parte la foto di Wolf, e quella nell’immagine di testa, vi rimandiamo a quello che sarà il rapporto complessivo delle attività della Jug Band Colline Metallifere per il 2021. In ogni caso: è andata molto bene.
2- nota sull’iniziativa m(‘)appare la Val di Farma del 30-12 a Torniella (GR)
Ricordiamo anche l’appuntamento di domani a Torniella (GR) sulla presentazione della mappa di comunità della Val di Farma. Giova ribadire, come già scritto, che NON SI TRATTA DI UN CONCERTO NE’ DI INTRATTENIMENTO MUSICALE “TAL QUALE”.
Tenendo conto della congiuntura pandemica e di altri aspetti organizzativi, nel corso della giornata di oggi (29-12) stiamo rivedendo la forma dell’evento. Questo avrà una limitatissima parte in presenza, con tutti i posti disponibili già prenotati..per cui non venite a Torniella apposta, e una componente online. Se siete interessati a seguire la parte online, vi invitiamo a scrivere a micalosapevo@pibinko.org o allo whatsapp 3317539228 e vi saranno comunicate le modalità per partecipare da casa .
Grazie e a risentirci domani –
Sixteen military wives | sedici mogli di militari Thirty-two softly focused brightly colored eyes | trentadue occhi di colori luminosi e leggermente concentrati Staring at the natural tan | fissano l’abbronzatura naturale of thirty-two gently clenching wrinkled little hands | di trentadue piccole mani con le rughe, che stringono con dolcezza Seventeen company men | diciassette uomini della compagnia Out of which only twelve will make it back again | di cui solo dodici riusciranno a tornare Sergeant sends a letter to five | il sergente manda lettere a cinque Military wives, whose tears drip down through ten little eyes | mogli di militari, le cui lacrime gocciolano da dieci piccoli occhi
Cheer them on to their rivals | dategli un incoraggiamento verso i loro rivali Cause America can, and America can’t say no | perché l’America può, e l’America non può dire di no And America dies, if America says it’s so | e l’America muore, se l’America dice che è così It’s so! | che è così!
And the anchorperson on TV goes… | e il mezzobusto alla televisione fa La de da de da | la-di-da-di-da…
Fifteen celebrity minds | quindici menti di celebrità Leading their fifteen sordid wretched checkered lives | che conducono le loro quindici sordide e misere vite a scacchi Will they find the solution in time | troverano in tempo la soluzione Using their fifteen pristine moderate liberal minds? |usando le loro quindici genuine menti liberali?
Eighteen academy chairs | diciotto poltrone accademiche Out of which only seven really even care | di cui solo a sette importa effettivamente qualcosina Doling out the garland to five | fanno l’elemosina di una ghirlanda a cinque Celebrity minds, they’re humbly taken by surprise | menti celebri che sono umilmente sorprese
Cheer them on to their rivals Cause America can, and America can’t say no And America dies, if America says it’s so It’s so!
And the anchorperson on TV goes… La de da de da de-dadedade-da La de da de da de-dadedade-da
Fourteen cannibal kings | quattordici re cannibali Wondering blithely what the dinner bell will bring | che si domandano allegramente che cosa la campanella della cena porterà Fifteen celebrity minds | quindici menti di celebrità Served on a leafy bed OF sixteen military wives | servite in un letto di foglie di sedici mogli di militari
Cheer them on to their rivals Cause America can, and America can’t say no And America dies, if America says it’s so It’s so!
And the anchorperson on TV goes… La de da de da de-dadedade-da La de da de da de-dadedade-da La de da de da de-dadedade-da-dedadeda-de de dadede-daaaaa