Archivio mensile:Agosto 2015

branobag del 20-8-2015: Malarazza/Bad Seed

2015-08-12-gas-trapiantiIl lamento meridionale per antonomasia, uno spiritual a tutti gli effetti. Ripescato dalle tradizioni ottocentesche prima da Domenico Modugno, e poi reinterpretato da moltissimi artisti (direi tutti meridionali).
Roy Paci, nel suo momento più creativo, pensò di prendere il brano tradizionale e rivisitarlo in versione Aretuska, con un inserto rap. Secondo me la versione fatta dallo spumeggiante Rosario Paci è poi servita a riportare attenzione sul pezzo.

Malarazza – Tradizionale, ripreso da Roy Paci & Aretuska

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti… | You keep complaining, but what about? Pick up a stick and show your teeth (4x)

Un servo tempu fa rinta ‘na chiazza, | some time ago, a servant, in a square
pregava Cristu in cruce e ci ricia: | was praying Christ in his cross, and telling him
“Cristu, lu me patrune mi strapazza, | “Christ, my boss is mistreating me
mi tratta comu un cane pi la via, | he treats me like a dog on the street
si pigghia tuttu cu la so’ manazza, | he takes everything with his great big hand
mancu la vita mia rici ch’? mia… | he even denies that my life is my own
Distruggila, Gesù, sta Malarazza! | Jesus, will you destroy this bad seed
Distruggila, Gesù, fallo pi mmia! Sì..fallo pi mmia!” | Will you destroy it, Jesus, Yeah, do it for me!”

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti… (4x)

Ricordati che ogni persona ha una sua dignità, | please remember that each person has his own dignity
sogni, emozioni che la vita ci dà. | dreams, emotions, which life gives us
C’è chi ancora per il potere ha venduto l’Anima, | there are people who sold their soul for power
questo può distruggere ogni briciola di verità. | this can destroy every grain of truth
C’è chi dice “Non mi va, non mi va, non mi va, | there are those who say “I don’t want this,
se c’à chi domina, sgomina, insulta la mia umanità! | if there are others who dominate, defeats and insults my dignity
Guerra chiama guerra! Lutto per la mia identità! | war calls war! mourning for my identity
Nonostante troppe troppe siano le difficoltà! | in spite of too many difficulties
Stato di calamità, suddito di società, | we are in a state of disaster, subjects of society
schedato dalla realtà, schierato in cattività | indexed by reality
contro la meschinità, pronto anche a tutto (si sa),
non credo all’immunità di chi sta sopra a guardare
e alla mia gente che da menzogne e tranquillità
solo per chi sta al di là di questo bel varietà!
Presidente Marajà, oggi di servilità
ma che vedi tutto spero non nell’al di là!

Cristo me rispunne dalla croci: | And Christ replied, from his cross
“Forse si so spezzate li to vrazza? | Possibly did your arms break?
Cu vole la giustizia si la fazza! | Who wants justice, should seek his own|
Nisciun’ormai ‘cchi? la far? pi ttia! | nobody will ever do this on your behalf
Si tu si ‘n’uomo e nun si testa pazza, | If you are a real man and you are not our of your mind
ascolta bene sta sintenzia mia, | please hear my statement
ca iu ‘nchiudatu in cruce nun saria | ‘cos I wouldn’t be nailed to this cross
s’avissi fattu ciò ca ricu a ttia… | had I done for myself what I am advising you to do
ca iu ‘nchiudatu in cruce nun saria!” | I wouldn’t be nailed to this cross!

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti… (4x)

“Se ‘nna stu munnu c’è la Malarazza, | If in this world there is a bad seed
cu voli la giustizia si la fazza! | whoever wants justice should go for it on his own!
(2x)

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti… (4x)

(Grazie a elisa per questo testo)

In attesa del torneo di Palla 21 a Piloni (GR), 22-23 agosto: fàmose un bagno

palla_in_mano_loIl torneo di palla a 21 di Torniella è stato sospeso verso le 20 di domenica 9 agosto per oscurità imminente.
Dopo “una certa”, la pallina diventa invisibile. I mandatori più spietati cominciano a servirla in basso, così gli altri non la vedono arrivare, ed è punto o “caccia bòna”…quasi sicuro.

C’è un però: con tutta la stanchezza della giornata, e tutte i fluidi idratanti assunti nel corso delle partite, la situazione da gioco competitivo può anche diventare un po’ fastidiosa per alcuni,  creare basi di recriminazione successiva, perché che non si è giocato in condizioni ottimali, e le recriminazioni non sono mai produttive. Morale: meglio rimandare.

Nella finale di Torniella, ci siamo lasciati con Scalvaia e Ciciano, entrambe con un “ventuno”. Rimane quindi da giocare il terzo, quello decisivo. La data non è stata ancora confermata, e dipenderà dalle disponibilità di tutti. Vi faremo sapere.

Di buono (in un certo senso), tutte e due le squadre del paese ospitante sono uscite già nelle qualificazioni…per quest’anno per Torniella si legge una parte di parabola discendente. Che potrà sempre essere invertita negli ultimi due tornei, ma richiederà schiena dritta, spalle quadrate e l’occhio della tigre, che abbiamo invece visto chiaramente in altri giocatori in pista, fra tutti un motivatissimo Alessio Bartalucci al mando di Piloni “A”.

Nel frattempo ci si avvicina al quinto dei sei tornei di quest’anno, quello di Piloni. Nell’attesa, o fra due partite, perché non andare a fare un bagno ristoratore nella Farma? I giocatori in trasferta (ma a volte anche gli altri) fanno così…volendo in paese ci sarebbero le docce al campo sportivo…ma vuoi mettere la differenza? Sara Bartalucci ci propone un esempio della situèscion, anche senza doversi avventurare sino ai famosi canaloni:

DSCN0302-sara-bartalucci-farma-21

Appuntamento in piazza a Piloni -o meglio “a’ Piloni” (GR)- sabato 22 pomeriggio dalle ore 15 in poi, e poi domenica pomeriggio per le semifinali e le finali.

Per informazioni: palla21@attivarti.org

branobag del 19-8-2015: libri di sangue/books of blood

101-0189_IMG-xxr-web-frankieIl rap italiano nei branobag è un po’ sotto-rap-presentato, finora.

Vediamo di integrare questa scarsa presenza con un pezzone di Francesco di Gesù, al secolo Frankie Hi NRG. Che andai anche a vedere a Milano una decina di anni fa (ma più dodici che nove).

Dal vivo non mi impressionò. Musicisti di precisione impeccabile, ma poco “animati” (nella foto di repertorio, er chitara in quell’occasione). E in effetti Frankie è tutto nei testi.

Ho voluto quindi fare lo sforzo della traduzione, dato che ci sono anche diversi anglofoni che seguono la rubrica, e un paio di tedeschi che l’italiano lo parlano benissimo, ma a volte professano carenza nel vocabolario. Quale migliore occasione per imparare qualche parola nuova se non quella di una canzone verbosissima dalle rime intrecciatissime?

Frankie Hi NRG – Libri di sangue

C’e’ chi la chiama intolleranza | some call it intolerance
quest’ombra che avanza, | this shadow, making its way
che incalza, che aumenta di potenza: | pressing us, increasing in power
figlia di arroganza e di ignoranza, | child of arrogance and ignorance
ragione di vita di chi ha perso la coscienza | reason of life for those who lost their conscience
e crede ciecamente nella | and blindly believes
supremazia di una razza sulle altre: | in the supremacy of one race on the others
no, non è la mia questa visione della vita, | no, this is not my vision about life
e la partita non e’ vinta finche’ non e’ finita | and the game ain’t over ‘till it’s over
ed io l’ho appena cominciata. | and I just started mine

Una manciata di dadi e’ stata tirata | a fistful of dice has been cast
e la valanga di facce numerate non si e’ ancora fermata, | and the waterfall of numbered sides hasn’t yet stopped
non si ha il risultato: | we don’t have a result
ci han provato ha stabilirlo a priori | they tried to define it upfront
chi e’ dentro e chi e’ fuori, | who’s in and who’s out
chi è uno e chi è zero, | who’s a one and who’s a zero
chi è bianco e chi è nero. | who’s white and who’s black

Ma questa e’ l’opinione di una parte, | but this is the opinion of a single side
non e’ la piu’ importante, è solo quella del piu’ forte | it’s not the most important, it’s just from the strongest
e non abbiamo scampo di fronte alla morte. | and we have no escape when we face death
Far come il gatto e il topo non è lo scopo | playing like cat and mouse is not the purpose
di questo gioco di ruolo | of this role game
guidato da un master senza scrupoli, | led by a ruthless master
l’odio fra i popoli, i forti sui deboli; | hatred between people, strong versus weak,
che sono abili a crearsi alibi indimostrabili, | who are great at creating unprovable alibis
che accampano ragioni futili ma incontestabili, | producing futile yet undeniable motivations
che negano tutti i diritti ai propri simili | denying all rights to their peers
in nome di una giustizia propria degli uomini | in the name of a justice which is for people
soltanto nella forma, non negli intenti: | just in its form, not in its scope
sei grosso? Ti rispetto se no calci sui denti. | are you a big guy? I will respect you, if not, I’ll kick you in the teeth

Diversi nell’aspetto siamo scritti in mille lingue… | we are different in looks, we are written in a thousand languages
ma siam libri di sangue… | but we are books of blood
tutti libri di sangue… | we’re all books of blood

Siamo libri di sangue, volumi di storia futura, | we are books of blood, volumes of future history
diversa cultura ma identica natura: | with a different culture, but an identical nature
e’ inutile negarlo, questi sono i fatti, | you can’t deny this, it’s a fact
il prologo e l’epilogo uguali per tutti: | the prologue and the epilogue are the same for all of us
farabutti, politici corrotti, | crooks, corrupted politicians
uomini dotti, mafiosi, poliziotti; | wise men, mafia men, policemen
non c’e’ spazio per nessuna distinzione, | there is no space for distinctions
siam tutti membri di una stessa nazione ZULU. | we are all members of the same nation ZULU

E quando un uomo è nudo è nudo e nessuno | and when a man is naked nobobody
puo’ dire se quest’uomo sia buono o cattivo, | can tell if this man is good or bad
figurati se importa poi come si vesta: | why would you be concerned on how he dresses
una bestia in divisa resta una bestia, | a beast in a uniform is still a beast
chiamata a tutelare i diritti di chi? | to serve and to protect the rights of whom?

E’ successo a brother Rodney King, | take brother Rodney King
colpevole del crimine di esser nato nero | charged with the crime of being born black
nella buia capitale dell’impero del denaro. | in the dark capital of the money empire
Colpo su colpo, battuto come un polpo, | blow over blow, beat up like an octopus
legato, incaprettato e trascinato per lo scalpo | tied up, like a goat, and dragged by his scalp

documentato, l’hanno filmato, | this was all documented, they filmed it
pagine d’odio scritte sul selciato, | pages of hatred written on the pavement
vergate col sangue di un uomo innocente, impotente, | penned with the blood of an innocent man
che con quei bastardi no c’entrava niente, | who had nothing to do with those bastards
ma cara gente quotidianamente, | but, dear folks, everyday
succede anche in italia, ma non si sente. | this also happens in Italy, we just don’t hear it
Lentamente, inesorabilmente | slowly, inexorably
la sabbia del tempo ricopre la mente.| the sand of time will cover your mind
Ogni giorno d’ogni mese d’ogni anno in tutto il mondo | every day of every month of every year all over the world
la violenza comanda le azioni di uomini e nazioni: | violence rules the actions of men and nations
sesso, razza, religioni, | sex, race, religion
non mancano occasioni per odiare, | reasons to hate are not missing
ma dobbiamo ricordare che siamo libri di sangue.. | but we should remember that we are books of blood
tutti libri di sangue… | we’re all books of blood

Pagine e pagine e pagine di sentimenti, | pages and pages of feelings
emozioni, decisioni, ripensamenti: | emotions, incertitudes, thinking twice
fitte pagine scritte, | dense written lines
anime trafitte dal dolore di sapere | souls stabbed by the pain of knowing
che c’è chi non vuol capire chi sta male e vedersi diversi,| that there are those who won’t understand those of feel bad and see they’re different
costretti a inscenare una farsa perversa | forced to act in a perverted farce
in questo universo di sole comparse percorso | in this universe of sole extras, crossed
dall’odio o fingi o sei perso! | by hatred, either you fake it of you are lost!
No, mi rifiuto di accettare questa logica contorta | no, I refuse to accept such twisted logic
di chi non vuole amare ma vuole giudicare dalla copertina una persona:| of those who do not want to love, but judge people from their cover
seduti in poltrona individui come questi governano il mondo | sitting in a chair, people like this rule the world
e lo sfondo si riempie di morte e sconforto, il rapporto s’incrina: | and the background is getting filled with death and our relationship deteriorates
inevitabilmente discendiamola china.| inevitably we fall down
Gia’ lunga e’ la lista di ottusi soprusi | the list of stupid abuses is long enough
ma piu’ passa il tempo piu’ crescon gli abusi | but as time goes by mistreatments still grow
su donne umiliate dai capi d’azienda sei “brava” c’hai il posto, | on women humiliated by their bosses, if you are “nice” you’ve got your job
se no alzi le tende! | if not, you’re out|
Su uomini nati lontano, | on me born far away
troppo a sud per tendergli la mano: | too far South to stretch out your hand to them
carcasse fumanti sui campi di sole, | smoking carcasses on sunny fields
migliaia di gole gonfie di parole di dolore, | thousands of throats filled with words of pain
spine nel cuore di quelli che vedon marcire i propri fratelli, | thorns in the hearts of those who see their brothers rotting
popoli usati come merce di scambio: mi oppongo. | people used in trade: I oppose this
A patti non scendo con questa realtà e non mi va…| I won’t make a deal with such reality and I don’t want
e non mi va… e non mi va che “patibolo” | I don’t want that “gallow”
sia il titolo del nuovo capitolo | becomes the title of the next chapter
che stiamo per scrivere: forza, capitelo! |that we are about to write

Usiamo piu’ il cuore e un po’ meno le spranghe, perche’ siam libri di sangue… | let’s use a little more of our hearts and a little less of those iron bars, because we are books of blood

branobag del 18-8-2015: Azamane Tiliade/L’epoca delle ragazze giovani/The Era of Young Girls

Domenica sera sono andato a vedere un concerto non a caso: Goumar Almoctar, noto “Bombino”. Avevo sentito girare il nome di questo artista e, sapendolo a mezz’ora di viaggio da casa, compreso il parcheggio, ed essendoci un biglietto giusto (12 Euro), pareva brutto non cogliere l’opportunità.

2015-08-16-bombino

Vi risparmio tutto il prologo sulla spiegazione del nome e la storia geopolitica del personaggio, che trovate ampiamente documentata dove vi pare, ed entro nel vivo della performance.

Il concerto viene preceduto da una sorta di proclama: viene letto un testo comprendente alcuni punti e virgola, in cui si scandisce tutto il festival di cui fa parte la serata e in cui si da un’introduzione dell’artista. Il testo viene letto in modo estremamente professionale, ma con una verve pari a quella di un portavoce del PCUS degli anni Settanta del secolo scorso.
Almeno trentacinque persone del pubblico mostrano segni progressivi di ipnosi. Qualcuno sbadiglia.

Con cinque minuti (pochi, per cui: brava la regìa!) di ritardo rispetto all’orario di cartellone compaiono sul palco gli artisti. Uno è nero, uno è beige, due sono bianchi. Tutti sono vestiti con dei caftani colorati che sui bianchi fanno un effetto strano. Non si capisce se li abbiano dovuti indossare per contratto. Comunque: the show must go on.

Il set si apre con una parte acustica: il nero al basso, il beige (Bombino) alla chitarra, il bianco WASP alla darbuka e il bianco mediterraneo alla zucca vuota, non nel senso che si percuote la testa: suona effettivamente una grossa zucca o una cosa che ci assomiglia parecchio.

Con quattro pezzi acustici il pubblico in catalessi passa dalle trentacinque alle cinquanta unità.

Di quelli che rimangono svegli, qualcuno comincia a guardare l’orologio (del vicino, per rubarlo), qualcuno fa uno sforzo visibile per sintonizzarsi.

Finisce la parte acustica. Il bianco WASP passa alla batteria, e il bianco mediterraneo alla chitarra, una semiacustica. Viene presentato il gruppo: Bombino si sa di dove è (Niger), il bassista pare nubiano, il batterista pare sia di Boston e il chitarrista mediterraneo viene presentato come “Adriano from Italy”. Il volto di Adriano mi è familiare, l’ho già visto da qualche parte. Ma indossa un caftano e suona in un gruppo di “world music”, per cui immagino sia un qualche cervello in fuga.

Bombino imbraccia l’elettrica pure lui, e parte la sarabanda di desert-rock-blues.

Il pubblico rimane freddo. Qualcuno è ormai in fase REM. Il bassista dopo il secondo pezzo elettrico prova a incoraggiare con un “You can dance, it’s free”. Il coinvolgimento del pubblico non è aiutato dal fatto che ci siano le sedie, anche se, ai lati tre-quattro persone sono in piedi e ballicchiano.

Nella progressione della serata, come una partita iniziata in modo svogliato e poi accesasi, tutto cambia. Sarà la maggìa del Teatro delle Rocce, sarà la maggìa del desert rock, que sera, sera…fatto sta che la seconda metà del concerto vede un numero progressivo di partecipanti accalcarsi sotto il palco e iniziare a bballare. Chi non balla, ondeggia, chi non ondeggia, ascolta rapito.

Io stavo meditando di andare via prima (dati i livelli di stanchezza fuori scala), ma decido di rimanere in piedi, al lato del palco, per vedere meglio i musicisti senza l’assillo di dover rimbalzare tra la ggènte (dati i livelli di stanchezza fuori tutto), e continuo a seguire con attenzione tutti. Stando di lato noto che il bassista suona coi guanti, che Bombino porta un paio di mocassini da 10 euro (o almeno sembrano) e continuo a domandarmi dove ho già visto “Adriano from Italy”, che tiene la ritmica in modo metronomico.

A un certo punto c’è un giro di assoli. Assolo di basso, assolo di batteria, e poi assolo di Adriano from Italy. In 15 secondi su 45 in cui dalla ritmica passa a solista si chiarisce l’enigma: Adriano from Italy è Adriano Vitterbini, er chitara dei Bud Spencer Blues Explosion!

Pur avendolo guardato per un’ora, l’ho riconosciuto solo dal sound (molto riconoscibile per un uso particolare di note stoppate, sincopi e altre cose di cui non conosco i nomi chitarristici).

Si scopre alla fine, parlando con gli organizzatori, che Bombino avrebbe un altro chitarrista, che però si era scordato il visto per l’area Schengen è quindi è stato respinto alla frontiera. Dovendo cercare un sostituto di emergenza, chitarristicamente poteva andargli molto peggio!

Torniamo un momento al groove della serata: non conosco benissimo il filone della contaminazione rock-jazz-afro ecc, per cui magari quello che per me è nuovo sarà ovvio ai cultori di Fela Kuti.
La cosa più interessante è mettere in mano a un popolo degli strumenti che non gli appartengono, e vedere l’effetto che fa.
Avendo visto Bombino alla chitarra, sarei curioso di vedere dei musicisti metal norvegesi a suonare con gli strumenti tradizionali di una tribù tuareg.

Morale: Bombino è come un film di Troisi…se hai la pazienza di aspettare e sintonizzarti, poi sarà un’esperienza emozionante! Con la variante di Adriano from Italy, poi, è stato ancora più intrigante dal punto di vista musicale.

Até a proxima!

(testo e traduzione inglese dal sito ufficiale dell’artista)

3. Azamane Tiliade (The Era of Young Girls)

Awene azamane | questa epoca
Azamane n tilyaden | l’epoca delle ragazze giovani
Tarha nasnate | il loro modo di amare
Tiglate isgabayyine | è differente

Yallawate ayitma | raga, mi raccomando
Yoffa anulu gabba | meglio stare all’occhio
Fel tilyaden nanagh | per le nostre ragazze
Tin n anada n azamane | quelle di questa epoca

This era
The era of young girls
Their way of loving
Works in a different way

Prayers to you, my brothers
Better to be attentive
For our girls
Those of this era

Per misurare il buio, si va col metro(-)notte… (Radio Popolare Milano, 30-7-2015)

…così ha detto Luisa via SMS durante l’intervista per Macondo di Radio Popolare Milano, il 30 luglio scorso.
Grande Luisa! Con la battuta si era guadagnata una merenda offerta dalla ditta al LO-FI la sera, ma purtroppo non si è manifestata.

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Credit: image number ISS041-E-90188; Italy at night, panorama. ISS Crew Earth Observations Facility and the Earth Science and Remote Sensing Unit, NASA Johnson Space Center; http://eol.jsc.nasa.gov. L’immagine è stata anche usata come copertina nel numero di maggio 2015 di “Philosophical Transactions B”, dedicato agli effetti dell’inquinamento luminoso in campo ecologico.

Ad ogni modo: potete riascoltare l’intervista, in cui si parla anche di EXPO, luci a LED, merende con prodotti bòni, temperature di colore e altre storie dalla registrazione, pervenuta solo un paio di giorni fa dati i ritmi agostani.

Scarica il file MP3 (24.7 Mb)

Grazie ancora alla banda di Macondo per l’ospitalità!

branobag del 17-8-2015: You ain’t seen nothing yet/Ancora ‘unn’ hai ancora visto gnènte

20110915-calabria-vendesi-DSC_2055Pezzo noto a tutti i dinosauri del rock, che per essere ancora più qualificati coi loro pari chiamano il gruppo “BìTìO” anziché Bachman Turner Overdrive, per il ritornellino accattivante e la voce balbettante che non può non ricordarci gli Who di MY G-G-G-eneration. Il testo di per sé dice poco, ma la confezione è gradevole e ci allieta nei viaggi in autostrada (nei posti dove le autostrade esistono).

Nel film che realizzeranno un giorno sulla vita dei BTO, il chitarrista cantante sarà interpretato sicuramente da John C. Reilly.

Bachman Turner Overdrive

Song : You Ain’t Seen Nothin’ Yet
Tabbed By : Scot-Guitarist

Intro:
A G D

A G D
I met a devil woman, | trovai un diavolo di donna
A G D
She took my heart away, | mi portò via il cuore
A G D
She said, I had it comin’ to me, | mi disse che me la stavo cercando
A G D
But I wanted it that way. | ma io volevo fosse così
D F G
I think that any love is good lovin’, | penso che ogni amore sia un buon amore
A C#m7 F#m7
So I took what I could get mmh mmh oooh oooh, | per cui presi quello che potevo prendere
Bm7 E
she looked at me with big brown eyes and said | lei mi guardò con dei grandi occhi castani e disse

A E D
You ain’t seen nothin’ yet, | o ‘unn’ hai ancora visto niènte
A E D
B-B-B-Baby, you just ain’t seen n-n-nothin’ yet, | b-b-b-ello, ancora non hai visto niente
A E D
Here’s something that you never gonna f-forget, | ecco qualcosa che non potrai mai scordare
A E D
B-B-B-Baby, you just ain’t seen n-n-n-nothin’ yet.

A G D
And now I’m feelin’ better, | ora sto meglio
A G D
Cause I found out for sure. | perché l’ho capito per davvero
A G D
She took me to her doctor | lei mi portò dal suo dottore
A G D
And he told me of a cure. | che mi disse di una cura
D F G
He said that any love is good love
A C#m7 F#m7
So I took what I could get yes i took what i could get and then
Bm7 E
she looked at me with her big brown eyes and said

A E D
You ain’t seen nothin’ yet,
A E D
B-B-B-Baby, you just ain’t seen n-n-n-nothin’ yet,
A E D
Here’s some lovin’ that you never gonna f-forget,
A E D
y’know y’know y’know you just ain’t seen n-n-n-n-nothin’ yet.

A G D

D F G
Any love is good lovin’
A C#m7 F#m7
So I took what I could get yes i took what i could get,
Bm7 E
and then and then and then she looked at me with big brown eyes and said

A E D
You ain’t seen nothin’ yet,
A E D
B-B-B-Baby, you just ain’t seen n-n-n-nothin’ yet,
A E D
Here’s some lovin’ that you never gonna forget,
A E D
B-B-B-Baby, you just ain’t seen n-n-n-n-nothin’ yet.

then A G D over

branobag del 14-8-2015: un’estate fa/une belle histoire/A beautiful story

expo_ritaglioBrano ripreso da numerosi artisti italiani (Califano, Mina, Delta V ecc). Melodia pop francese “abbestia”, in versione con organetto che oggi si direbbe lounge ma allora era l’organo come si suonava, e una sezione fiati discreta ma impeccabile.

Secondo me non avevano molto provato il numero, ma è sempre gradevole sentire i duetti.

Il testo italiano è ameno, ma -avendo finalmente letto l’originale- si può dire che risente appieno del clima di censura che negli anni Settanta del secolo scorso ancora filtrava certe storie. Sotto vi riporto sia la traduzione con testo a fronte, a cura di Giancarlo da Miele, che quella della versione italiana ufficiale.

e buon fine settimana!

 

Une belle histoire – Michel Fugain

C’est un beau roman, c’est une belle histoire | è un bel romanzo, una bella storia
C’est une romance d’aujourd’hui  | è un romanzo di oggi
Il rentrait chez lui, là-haut vers le brouillard | lui rientrava a casa, lassù verso la nebbia
Elle descendait dans le midi, le midi | lei scendeva a sud, a sud
Ils se sont trouvés au bord du chemin | si sono trovati al lato della via
Sur l’autoroute des vacances | sull’autostrada delle vacanza
C’était sans doute un jour de chance | era senz’altro un giorno fortunato
Ils avaient le ciel à portée de main | avevano il cielo a portata di mano
Un cadeau de la providence | un dono della provvidenza
Alors pourquoi penser au lendemain | allora perché pensare al domani

Ils se sont cachés dans un grand champ de blé | si sono imboscati in un gran campo di grano
Se laissant porter par les courants | facendosi portare dalla corrente
Se sont racontés leurs vies qui commençaient | si sono raccontati le loro vite che cominciavano
Ils n’étaient encore que des enfants, des enfants | non erano che ragazzi
Qui s’étaient trouvés au bord du chemin | che si erano trovati al bordo della via
Sur l’autoroute des vacances
C’était sans doute un jour de chance
Qui cueillirent le ciel au creux de leurs mains | colsero il cielo nel cavo delle mani
Comme on cueille la providence | come si coglie la provvidenza
Refusant de penser au lendemain | rifiutandosi di pensare al domani

C’est un beau roman, c’est une belle histoire
C’est une romance d’aujourd’hui
Il rentrait chez lui, là-haut vers le brouillard
Elle descendait dans le midi, le midi
Ils se sont quittés au bord du matin | si sono lasciati al bordo del mattino
Sur l’autoroute des vacances
C’était fini le jour de chance  |era finito il loro giorno fortunato
Ils reprirent alors chacun leur chemin | ripresero ognuno il proprio cammino
Saluèrent la providence en se faisant un signe de la main | salutarono la provvidenza facendosi un segno con la mano

Il rentra chez lui, là-haut vers le brouillard
Elle est descendue là-bas dans le midi
C’est un beau roman, c’est une belle histoire
C’est une romance d’aujourd’hui

……

 

Mim Do Re Sol Do Lam Si7
Un’estate fa la storia di noi due era un po’ come una favola
Mim Do Re Sol Do Lam Si7
ma l’estate va e porta via con se anche il meglio delle favole
Mim Lam Re Sol
L’autostrada è là, ma ci dividerà
Do
l’autostrada della vacanza segnerà la tua lontananza

Mim Lam Re Sol
Un’estate fa non c’eri che tu
Do
ma l’estate somiglia a un gioco
Do Sim Do
È stupenda ma dura poco, poco, poco, poco.

Mim Do Re Sol Do Lam Si7
Un’estate fa la storia di noi due era un po’ come una favola
Mim Do Re Sol Do Lam Si7
Un’estate in più che ci regalerà un autunno malinconico
Mim Lam Re Sol
L’autostrada è là, ma ci dividerà
Do
l’autostrada della vacanza segnerà la tua lontananza
Mim Lam Re Sol
Un’estate fa non c’eri che tu
Do
ma l’estate somiglia a un gioco
Do Sim Do
È stupenda ma dura poco, poco, poco, poco.

Mim Do Re Sol Do Lam Si7
E finisce qua la storia di noi due sono cose che succedono

Mim Do Re Sol Do Lam Si7
Do
l’autostrada della vacanza segnerà la tua lontananza

Mim Lam Re Sol

Do
ma l’estate somiglia a un gioco
Do Sim Do
È stupenda ma dura poco, poco, poco, poco.
Mim Do Re Sol Do Lam Si7
E finisce qua la storia di noi due due persone che si perdono

Mim Do Re Sol Do Lam Si7
L’autostrada è là e ma ci regalerà un autunno malinconico

Mim Do Re Sol Do Lam Si7

branobag del 13-8-2015: sugar baby love/dolce piccolo amore

Nei momenti amarcord che necessariamente si innescano in occasione di serate particolari di sintonia e nel poco sonno che ne consegue nel piano del mondo fisico, vado a ripescare il lato A del primo 45 giri che ho acquistato consapevolmente. Era un venerdì mattina di metà anni ’70 del secolo scorso. Che fosse un venerdì è matematico, dato che il vinile fu acquistato da bancarella del mercato settimanale di San Donato Milanese, che in via Gramsci è sempre stato in quel giorno lì.
Il motivetto è assolutamente pop-commerciale, con coretti in falsetto che ricordano Alan Sorrenti, gli Electric Light Orchestra o, perché no, i padri spirituali del falsetto nella musica pop-rock, i fratelli Gibb (noti ai più come Bee Gees).
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Vedendo il fuori sicrono audio-video, spero che la cosa sia dovuta a problemi di streaming dalle colline metallifere, ma -notando pianista e bassista che si danno il cinque staccando le mani dagli strumenti durante l’esecuzione, mi viene da pensare che questa versione del brano sia anche uno dei peggiori casi di playback della storia. Ciò non scalfisce minimamente il valore del brano.

Sugar Baby Love
The Rubettes
Transcribed by Jay Campion. 20th Sept. 2002

G G G G
Aaah, aaah, aaah, aaah

C G Am Am G F C G Fm C G

C G
Sugar baby love, sugar baby love | dolce bimba, amore mio
Am Am G F
I didn’t make to make you blue | non volevo farti intristire
C G
Sugar baby love, sugar baby love
Fm C G
I didn’t mean to hurt you. | non volevo farti del male

C E
All lovers make, make the same mistakes, | tutti gli amanti fanno gli stessi sbagli
Am Am G F
yes they do | è così
C G
Yes, all lovers make, make the same mistakes, | tutti gli amanti fanno gli stessi sbagli
Fm C G
as me and you | come io e te

C G Am Am G F C G Fm C G

C G
Sugar baby love, sugar baby love
Am Am G F
I didn’t make to make you blue
C G
Sugar baby love, sugar baby love
Fm C G
I didn’t mean to hurt you.

—speaking—
C
People, | ggèente,
E
take my advice | datemi retta
Am Am G
If you love someone | se volete bene a qualcuno
F
Don’t think twice. | non pensateci due volte

C G
Love your baby love, sugar baby love | amate il vostro piccolo amore, dolce piccolo amore
Fm C G
Love her any way, love her everyday | amatela comunque, ogni giorno…

C G Am Am G F C G Fm C G
Laaaaaaah la la la laaaaaaaaaa …

branobag del 12-8-2015: thru and thru/sempre e comunque

2015-07-30-coworking-sdonaBrano tratto dalla compilation “Rock e proite” donatami dai fratelli Sanna dopo il soggiorno belga del 1993. Conteneva pezzi degli Stones, dei Free, dei Little Feat, di una cantautrice americana di cui mi tornerà in mente il nome quando avrò spedito questo articolo e un paio di altri.

Per l’occasione canta Lui (come lo chiama Fazendino da Sassari) e ci spiega l’origine della tristezza: deriva dall’ascoltare il telegiornale. A questo punto si potrebbe bypassare Muccino e trovare subito la ricetta della felicità: smettere di ascoltare il telegiornale (che non significa non doversi informare, mind you)

I have been searching for a accurate tab of thru and thru
by Rolling stones and have been unable to find
any so I took the time to do it myself and i figure i will
share it with Ultimate Guitar so the rest of you can play it
Its Pretty damn accurate , i pent awhile on it , so it wasnt just thrown
Together, Ill add Fills and Corrections later
, The solo at the end isnt in timing , and its not all one part
so dont think it is and rate this bad.Anyway here you go,

Thru and Thru
Rolling Stones
Voodoo Lounge

Intro:
E———————————————————————————-|
B’——————-5————————————–5—5—5————–|
G————–4—4– —4/2—2–x–2–x–2——–4—4—4—(4)—4/2———|
D’———-2———————-2–x–2–x–2—————————–4/2—|
A——-0————–0——————————0—————————-|
E—/5—————————————————————————–|

E———————————————————————————-|
B—————————–5—-5–5——————————————–|
G—2—————4—-4–4—-4/2–4/2—————2-2———(4)-2–2—-4–|
D———2————————————-4/2—–2-2——(2)—-2–2——-|
A-0h2p0——–0–0–0——————————-‘———-(0)——–(0)—–|
E———————————————————————————-|

E—————ring——————————————————-|
B——–5———————————————————————|
G———4/2——2–2————-2——–2——–2——–2—————|
D-2——-4/2——2—–2—2—2—2—2—2—2—2—-2—2—————-| then Verse
A———-0——–0————-0———-0——–0——–0———-0-0–|
E——————————————————————————|

{the a(0) d(2) g(4) a(0) is actually a fill but with practice it can be pulled off like this}

VERSE 1: Simialar to Intro but not exact:
—————————————————————|r
———–5—–5———————–5———————|e
——–4—–4—-4—4/2——–4——-5——————–|p or
—–2———————2—–2—————————–|e
–0———0——–0——-0——-0——-0–0————–|a
—————————————————————|t

Esus / A
You know that we do take-away | Lo sai che facciamo take-away
Esus Esus
We de-liver to | e pure consegne a domicilio
Esus A
Open 24 hours Babe | siamo aperti 24 ore su 24
Esus A
Just waiting on a call from you | giusto aspettando una telefonata da te
Esus A
Waiting on a call from you~~~

—————————————————————|r
———–5—–5———————–5———————|e
——–4—–4—-4—4/2——–4——-5——2————-|p
—–2———————2—–2—————2————-|e
–0———0——–0——-0——-0——-0——-0———|a
—————————————————————|t

Well I’m in the yellow pages | be’, sto sulle pagine gialloe
You just take a look | basta che tu ci dia un’occhiata
Look me up under services | cercami nella categoria “servizi”
Ya know it’s just an o-pen book | lo sai, è semplicemente un libro aperto
Babe it’s just an o-pen book~~~~ yeah | bimba, è un libro aperto…
It’s just an open book

But Baby | ma, bimba

F#/Gbm G#/Abm Am
Any minute any hour | a qualsiasi minuto di qualsiasi ora
I’m waiting on a call from you | aspetterò che tu mi chiami
And you know this heart is constant | e lo sai che questo cuore è costante
I’m your lover baby thru and thru and thru | sono il tuo amante bimba, sempre e comunque

F# Em
E’————————–0—————————-|
B’————————–0—————————-|
G————————–0—————————–|
D–4——4—4—–‘4—2——————————-|
A–4——4—4—–‘4—2——————————-|
E–2p0–‘2—2p0–2—0———————————-|
Lover baby thru and thru
Mmmmm Hmmmmm
Ooooooh

E’————————–0—————————-|
B’————————–0—————————-|
G————————–0—————————–|
D–4——4—4—–‘4—2——————————-|
A–4——4—4—–‘4—2——————————-|
E–2p0–‘2—2p0–2—0———————————-|

I only found out yesterday | l’scoperto solo ieri
I heard it on the news | l’ho sentito nelle notizie
What I heard really pissed me off | quello che ho sentito mi ha davvero fatto incazzare
An’ now I got those fucking blues | e ora mi sono davvero intristito
Yeah I got those awesome Blues | sì, di una tristezza immmensa
Babe I got those nothing blues | bimba, mi sento triste e basta

But | ma…

Any minute any hour
I’m waiting on a call from you
And you know this heart is constant babe
I’m your lover baby through and through
Your lover baby thru and thru

ooooh ooooh ooooh
haaaa haaaa haaaa

yeah ooo
you know that we do take away
we deliver too
were open 24 hours baby
waiting on on a call from you
waiting on a call from you
ooooh any minute any hour
waiting on a call from you

Solo-
E’————————–0—————————————————————|
B’————————–0—————————————————————|
G————————–0——–/9~~————————/11—–9~~—6–5–4–2-/4-|
D–4——4—4—–‘4—2—————–4~~–4~~–(4)——-11—————————|
A–4——4—4—–‘4—2——————————————————————|
E–2p0–‘2—2p0–2—0———————————————————————|

E’—————————————————————|
B’—-/5——————————10h12-14h15-17h19–19–19–|
G——————9h11——————————————|very end
D—2/4—9h11—————————————————|
A—————————————————————-|
E—————————————————————-|

branobag dell’11-8-2015: after dark/dopo che è venuto buio

2015-07-14-ag-liftDalla colonna sonora di “Dal Tramonto all’alba”, un brano Southern Rock Tex-Mex quelle cose lì, dalla grande scuola del maestro Carlos (Santana). L’atmosfera vibrante ma leggermente sospesa che accompagna una Salma Hayek in forma notevole ad allibire il pubblico del locale in cui, da lì a due minuti, succederà di tutto di più. Si potrebbe dire la quiete prima della tempesta.

Oggi qua, invece, c’è la quiete dopo la tempesta, tra trombe d’aria, pioggia come le funi, lampi e tuoni in tutta la Maremma allargata (ovvero: la Maremma).

Tito & Tarantula
After Dark

B A B
Watching her | la sto guardando,
A B A B A
Strolling in the night so white | mentre cammina in una notte così bianca
E5
Wondering why | chiedendoni perché
F#5 B A B A B A B A
It’s only After Dark | accada solo dopo che è buio

B A B
In her eyes | nei suoi occhi
A B A B A
A distant fire light burns bright | un fuoco distante brucia di una luce brillante
E5
Wondering why
F#5 B A B A B A B A
It’s only After Dark

E5 D E5 D
I find myself in her room | mi ritrovo nella stanza di lei
E5 D E5 D
Feel the fever of my doom | sento la febbre del mio destino
F# E F# E
Falling falling through the floor | cadendo, candendo attraverso il pavimento
F# B A B A
I’m knocking on the Devils door | eccomi a bussare alla porta del Diavolo

[Solo] B A B A B A

E5 D E5 D
Burning burning in the flame | sta bruciando, bruciando nelle fiamme
E5 D E5 D
Now I know her secret name | ora conosco il suo nome segreto
F# E5 F# E5
You can tear her temple down | puoi abbattere il suo tempio
F#
But she’ll be back and rule again | ma lei tornerà e regnerà ancora

B A B
In my heart | nel mio cuore
A B A B A
A deep and dark and lonely part | una parte profonda, oscura e solitaria
E5
Wants her and waits for | la vuole e l’aspetta
B C D E F#
After Dark After Dark After Dark After Dark After Daaaaark | dopo che è venuto il buio….

=== AFTDARK ===

After Dark /Tito&Tarantula/

Intro:
E
E||———————3—-0————————|
B||——0—-3—-5————–3——————-|
G||————————————2—-0———|
D||—————————————————|
A||—————————————————|
E||—————————————————|