Questo è un nuovo progetto della Jug Band Colline Metallifere, in collaborazione con chi collabora. Stiamo compilando un atlante-elenco di località italiane ed estere per far fare più arte di strada, o farla fare meglio (con meno energie burocratiche). Al momento vedete un elenco di comuni, una foto di vegetazione che esce da una bottiglia, e le istruzioni versione marzo 2022 (vedi link).
Per altre informazioni, per collaborare o per booking (sia della JBCM, sia di chi collabora): micalosapevo@pibinko.org
La prossima diretta sarà dalle 20 alle 22 di venerdì 25 marzo 2022. Saremo ancora a Scansano (GR) per una presentazione delle attività della rete pibinko.org. Per un’introduzione vedete questo articolo.
Slacciate le cinture, controllare che lo schienale non sia in posizione eretta, e spegnete pure i vostri dispositivi elettronici, ché tanto quando li riaccendete poi ritroverete tutto online, se non ci saremo visti prima di persona.
Sta per partire la seconda geotournée della Jug Band Colline Metallifere, il collettivo internazionale e intergenerazionale lanciato pibinko.org, Tattistampa e Dario Canal e Simone Sandrucci degli Etruschi from Lakota nel 2018 per raccontare territori e far fare esperienze attraverso eventi dal vivo, in particolare in chiave musicale, ma non solo. La prima geotournée si svolse tra il 29 maggio e il 3 giugno 2019, con cinque eventi in tre giorni (!) in Germania, con un prologo al Politecnico di Milano. La “geolezione” tenuta al Poli faceva anche parte del Festival dello Sviluppo Sostenibilie dell’ASVIS (vedi articolo)
Quest’anno eravamo più occupati su altri fronti, ma Andrea Giacomelli ci ha avvisato un paio di settimane fa che il 2021, tra l’altro, è l’Anno internazionale economia creativa secondo le Nazioni Unite. Abbiamo proposto la nostra geotournée anche per questo calendario, e vi diremo se ce la inseriscono. Indipendentemente da questo, ecco a voi il…
…Programma
Sabato 4 ore 11-12 – Tatti, ex-scuole, piazza Fratti – presentazione “Cultura, ambiente, innovazione libera e musica: quali opportunità per il territorio dalla diffusione delle Jug Band di provincia”, con Andrea Giacomelli, Wolfgang Scheibe e Mauro Tirannosauro (NdR: compatibilmente con le condizioni meteo, parte della presentazione sarà svolta all’aperto)
EVENTO RIMANDATO Sabato 4 – ore 18.30-19.30 – La California (Bibbona, LI), Circolo Arci, via XXV Aprile – Info point della Jug Band Colline Metallifere (con Jack O’Malley, Dario Canal, Wolfgang Scheibe e Mauro Tirannosauro) – compatibilmente con le condizioni meteo, l’info point sarà allestito all’aperto (ma al coperto della veranda del circolo)
EVENTO RIMANDATO Domenica 5- – sede da confermare (Cascina-Pontedera-Lajatico) e orario (o in aperitivo serale o dopo cena) – Dalla Valdera alla Val di Sarà – Rock blues e prospettive di sviluppo rurale – presentazione a cura di Jack O’Malley e Simone Sandrucci e Mauro Tirannosauro
Venerdì 10 – ore 11-13 Milano, Politecnico – Partecipazione della Jug Band Colline Metallifere trio (Dario Canal, Simone Sandrucci, Jack O’Malley) alla giornata per Renzo Rosso. L’evento a inviti – sarà comunque diffusa una sintesi pubblica a seguire.
Venerdì 10 – Milano – dalle 18 alle 20, sede da confermare– Dall’ingegneria civile per il suolo e la pianificazione territoriale all’ingegneria “civile” per il suolo e la pianificazione territoriale (in 6/8), con Andrea Giacomelli, Dario Canal, Simone Sandrucci e Mauro Tirannosauro. Se siete interessati a partecipare, potete mandare una sorta di prenotazione/manifestazione di interesse a micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228. Così abbiamo idea del numero di persone e possiamo parlare con lo spazio più adatto….se interessa uno house concert serale, parliamone!
Sabato 11 – Nel pomeriggio saremo ospiti di Deejay Fox Radio per una registrazione per la trasmissione Live Motel. Prima e dopo saremo a spasso in città e potrebbero nascere situazioni estemporanee (su cui stiamo lavorano per renderle meno estemporanee). Anche qua, scrivete alla solita mail o al solito numero whatsapp per manifestarvi.
Domenica 12 – ore 17.30-19 – Roccatederighi – Geoconcerto in via Roma (in caso di maltempo l’evento si terrà nel centro civico) – con la Jug Band Colline Metallifere e alcuni ospiti speciali.
Una nota sul prefisso “geo-“
Con la Jug Band Colline Metallifere si fa “geomusica” in ambito “concettistico“. Caso mai ci fossero dubbi sull’interpretazione del prefisso “geo-“: si riferisce alla geografia, e non alla geologia.
Se piove?
Tutti gli eventi sono già programmati al chiuso (ma se ci fosse bel tempo ci sono gli spazi per stare fuori), ma in caso di maltempo si possono tenere ugualmente.
Se non piove, ma ci “cambiano colore” e non ci si può trovare di persona?
Ci toccherà andare online, come è toccato fare in altre occasioni. In questo caso pubblicheremo nella sezione “notizie” del nostro sito ufficiale le istruzioni per seguire gli eventi.
Risultati attesi
Se la Jug Band Colline Metallifere fosse un progetto musicale, ci aspetteremmo di vendere musica e diventare famosi, magari vincere qualche festival, magari metterci a fare colonne sonore e poi farci scrivere un’autobiografia.
Ma la JBCM non è solo un progetto musicale. Sintetizzare che cosa è non è semplicissimo, e dipende dal vostro punto di vista. Abbiamo sentito dire che “suoniamo per sfogarci”, “che fate schifo”, “siete strani”. Ma abbiamo anche sentito dire da un producer internazionale che è uno dei progetti più interessanti che abbia visto negli ultimi anni, da un responsabile di progetti di ricerca scientifica che ci vorrebbe per fare divulgazione, da un cuoco che gli piace come cuciniamo…e comunque vediamo tanta gente battere il piedino a tempo, quando ci sono i geoconcerti, e diversa gente fare domande sul territorio, sempre nelle stesse occasioni.
In pratica: vi invitiamo a giudicare da voi…parafrasando la frase iniziale sui risultati attesi, possiamo dire che ci aspettiamo di dare qualcosa alla gente, per riceverne qualcosa, farci conoscere di più, magari vincere qualche festival, ma non necessariamente musicale. Per esempio, nel 2020 il progetto della litologia partecipativa è arrivato tra i finalisti di Falling Walls Engage, rassegna nell’ambito della Berlin Science Week dedicata alle iniziative per avvicinare le persone alle attività scientifiche (vedi articolo). Ci aspettiamo anche di metterci a produrre film con più mezzi di quelli usati per “La Vendetta del Chihuahua Killer e degli Zombi”, e poi farci scrivere un’autobiografia.
Oltre alla componente di intrattenimento di queste “storie”, sempre presente, sin dal 2007 abbiamo potuto misurare visibilità, momenti di (ri)qualificazione di persone e risorse, l’erogazione di crediti formativi a vari livelli (alternanze scuola lavoro, stage universitari, crediti professionali) e, certamente, reddito (sotto forma di incarichi di consulenza, pernottamenti, pasti, vendita di prodotti tipici, ecc).
Con i nostri eventi ci è capitato anche di operare secondo le “parole chiave” di molti documenti di orientamento sullo sviluppo di zone rurali (destagionalizzazione dei flussi turistici, valorizzazione dei centri minori, sinergie con le risorse locali), piuttosto che di applicazione concreta di “inclusività” , “empowerment”…insomma, ci pare di essere abbastanza centrati.
Che cosa ci aspettiamo da questa geotournée? Come minimo di far passare otto giorni interessanti a chi sarà con noi, in presenza o meno…sulle aspettative massime, meglio non esprimersi, ma senz’altro possiamo dire ricadute negative non ne prevediamo, che il “format” che proporremo ai primi di dicembre sarà la base del lavoro che stiamo organizzando per il 2022 e che invitiamo soggetti interessati come collaboratori e sponsor (non necessariamente in denaro, ma anche in beni e servizi), a farsi avanti per far crescere il progetto.
Per seguire la storia
Dall’8 novembre abbiamo iniziato a raccontare preparativi della geotournée. Oltre a parlarne con diversa gente di persona, stiamo pubblicando un articolo al giorno nella sezione “notizie” del nostro sito, e diffondendo la cosa tramite i nostri account social:
Dal sito web potete seguire la storia in italiano e in inglese (con un leggero sfasamento in alcuni momenti in cui Jack O’Malley è più preso su aspetti artistici e lascia indietro le traduzioni…per questo abbiamo anche lanciato un “bando” per traduttori tramite la rete pibinko.org).
Patrocini e sponsor
La seconda geotournée della Jug Band dalle Colline Metallifere si svolge grazie a:
Tattistampa
pibinko.org
Dario Canal
Simone Sandrucci
Pro Loco Roccatederighi (GR)
Centro Commerciale Naturale “La Rocca” di Roccatederighi (GR)
Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale
(elenco aggiornato al 28-11-2021)
Contatti
Per contatti stampa, informazioni, e proposte di sponsorizzazione: micalosapevo@pibinko.org oppure 3317539228 (whatsapp o voce).
Qui trovate un elenco delle cose che potreste trovare nel nostro banchetto a lato palco se venite a un’esibizione della JBCM. In ordine casuale…ricaricate la pagina per vedere un ordine differente. Se vi interessa acquistare qualcosa, cliccate su un articolo e nella pagina corrispondente potrete trovare le istruzioni per fare l’ordine.
Mauro Tirannosauro è un consulente che si occupa da circa quattro milioni di anni di eventi e (ri)animazione sul territorio. Per vedere i servizi proposti da Mauro T. seguite questa pagina.
Potete seguire le sue vicende sul blog di pibinko (seguite il tag MauroTrex), e contattarlo via mail: maurotrex@pibinko.org.
Note biografiche
Mauro e Jack O’Malley della Jug Band Colline Metallifere si conoscono dal 1999. Si incontrarono a New York in occasione di un convegno scientifico nel Bronx. Da lì sono rimasti in contatto.
Mauro si è poi trasferito prima in Sardegna, poi a Milano, dove ha collaborato con pibinko ne La Vendetta del Chihuahua Killer e degli Zombi (2007). Nel 2011 pibinko si è spostato di base in Maremma, più o meno. Mauro per un po’ è rimasto nel milanese, entrando in un brutto giro di insider trading e facendosi crescere una barba da hipster. Nel 2015 si perdono le sue tracce: pare avesse preso un periodo sabbatico. Si è ripresentato a Tatti (GR) a fine marzo 2020, avendo sentito in streaming l’intervista sulla Litologia Partecipativa a Radio Popolare Milano.
Inizialmente si era proposto come mascotte per il progetto, ma in poco tempo ha preso campo e sta di fatto coordinando da dietro le quinte tutto il gruppo di lavoro, oltre a esibirsi in performance canore di un certo livello assieme alla Jug Band Colline Metallifere.
Nell’immagine di testa, una foto segnaletica fatta dallo sceriffo di Pellegro County nel 1980. Era un brutto momento per Mauro, ma ora sta bene, anche se preferisce non parlarne.
Se passate per strada e trovate un intrattenitore, musico, giocoliere o madonnaro, che ritenete meritevole, gli mettete due soldi nel cappello. Se, in questo periodo forzato di molte passeggiate digitali, trovate cose che fa la Jug Band Colline Metallifere e le ritenete meritevoli, potete fare la versione digitale dello stesso gesto da questa pagina. Cliccate sul cappello e scegliete un importo:
La Jug Band Colline Metallifere rappresenta il “braccio” musicale del piccolo esercizio di Litologia Partecipativa lanciato il 21.3.20 da Tatti (GR) dalla rete pibinko.org. In pratica, con la direzione artistica di Mauro il Tirannosauro (alla consolle nell’immagine di testa), stiamo:
Ciao, sono Jack O’Malley, batterista e direttore scientifico della Jug Band dalle Colline Metallifere. Quello che portiamo avanti come progetto lo abbiamo chiamato “geomusica”, e voglio provare a spiegarvi in due o tre punti di che si tratta. Io sono un ingegnere, un dottore di ricerca, diciamo un po’ uno scienziato, e in 25 anni sarò stato a mille convegni, conferenze scientifiche. In parallelo mi piace molto la musica, e sarò stato in 25 anni, anzi 40, a mille concerti. Di questi convegni almeno metà parlano di ambiente, di fare meglio la Terra, di fare le bonifiche, di pulire l’aria, e -quando vai poi ai concerti- c’è tutta una quota di canzoni e di artisti che si occupano e si preoccupano di ambiente.
Ora, quando vai nei convegni scientifici, poi alla fine del convegno
ti fanno il cocktail o la cena, e suona il quartetto jazz. E quando vai
al concerto l’artista di canterà la canzone che ti richiamerà la
suggestione di questioni ambientali. Quello che succede poi nel
convegno scientifico è che molti scienziati si lamentano del fatto che
-quando si impegnano nella ricerca- poi hanno difficoltà a trasmettere
quello che loro scoprono per far stare meglio l’ambiente, e dall’altra
parte magari gli artisti, che sono bravissimi nell’arte, hanno
difficoltà a far passare dei concetti che si ricordino in testa, come
cose da fare, oltre alla suggestione.
La geomusica, nel piccolo, vuole un po’ provare a mettersi a metà tra queste due posizioni, e quindi a fare musica con dentro delle spiegazioni sostanziali di ambiente, di ingegneria, di divulgazione scientifica, per cui le persone si divertono e intanto memorizzano e si ricordano e studiano cose che possono applicare a casa.
Questa storia è nata alla fine del 2016, dopo già un annetto che frequentavo gli Etruschi from Lakota, che avevano fatto un disco che parlava molto di territorio (Non ci resta che ridere), e mettendomi insieme anche con un bassista pazzo tedesco settantenne allora, che si era trasferito a Tatti, che è il paese dove anche io ho casa, che era di mio nonno.
Fatto questo ci siamo messi un po’ a studiare, ma soprattutto a sperimentare, suonando, facendo jam session, invitandoci a vicenda…io invitando Dario Canal e Simone Sandrucci degli Etruschi a fare presentazioni scientifiche a convegni nazionali, e loro invitandomi a suonare: ed ecco che abbiamo la geomusica.
Chiaramente, la geomusica non nasce nel vuoto pneumatico, nello spazio o nell’accademia, ma è molto “per la strada” e ascoltando molta musica di altri….(continua sul sito pibinko.org)