Nona Coppa Europa di llargues in Toscana: una sintesi

NdR: Per altre notizie e informazioni sulla palla eh/palla a 21 si veda: https://www.pibinko.org/palla-a-21-palla-eh/

Da venerdÏ 11 a domenica 13 ottobre a cavallo fra le province di Siena e Grosseto, nei paesi di Monticiano, Torniella (frazione di Roccastrada) e Ciciano (frazione di Chiusdino) si è tenuta la nona edizione della Coppa Europa per club di llargues.

“Llargues” è la denominazione di un gioco sferistico, in cui due squadre si confrontano rimandando una pallina a mani nude, diffuso soprattutto nella regione valenciana, in Spagna, ma praticato anche con minime varianti in altre parti del mondo. In particolare, a questa edizione hanno partecipato club oltre che dalla regione valenciana (Benidorm, Parcent e Relleu), due squadre belghe (Thieulain e Kerksken), una francese (Maubège), una dai paesi baschi (con giocatori sia dal lato spagnolo che francese) e due italiane: Torniella e Scalvaia, minuscola frazione di Monticiano.

Il contesto

Come un evento di portata europea sia arrivato a svolgersi in una parte poco nota dell’entroterra toscano richiede un minimo di spiegazione: infatti nei due borghi citati sopra, oltre che a Piloni (altra frazione di Roccastrada), Tirli e Vetulonia (frazioni di Castiglione della Pescaia) e Ciciano (frazione di Chiusdino), è sempre viva la tradizione del gioco della palla eh!, che sostanzialmente è uguale al llargues. Dalla fine degli anni ‘70 in Toscana si tengono quindi tornei estivi in cui le piazze dei paesi si trasformano nei campi di gioco (per approfondimenti si veda questa pagina).

Fra questi paesi, proprio le squadre di Scalvaia hanno mostrato nel tempo un interesse particolare a entrare in relazione con altre realtĂ  analoghe in Italia e all’estero e a confrontarsi anche con giocatori professionisti. Sin dal 2011 alcuni dei ragazzi di Scalvaia hanno partecipato a manifestazioni internazionali, e nel 2019 sono arrivati a fare un salto di qualitĂ  anche dal punto di vista organizzativo, proponendosi per ospitare la Coppa Europa, con il coordinamento di Alessio Serragli, giocatore e animatore storico delle relazioni internazionali sulla palla eh!. La dimensione dell’impresa non può essere apprezzata del tutto se non si tiene conto della ridottissima dimensione dei borghi ospitanti, che contano poche centinaia di abitanti e non sono in una zona facile per l’organizzazione di eventi.

La manifestazione

L’auditorium del museo della biodiversitĂ  di Monticiano durante la cerimonia di apertura

Venerdì 11 si è tenuta la cerimonia di apertura, molto partecipata, in cui oltre a presentare le squadre gli organizzatori hanno voluto assegnare ad alcune “glorie” dei paesi toscani il riconoscimento del “guanto d’oro”, a sottolineare i loro meriti legati alla palla eh!, vuoi dal punto di vista sportivo che del loro impegno nella promozione del gioco.

In appendice trovate le foto di tutte le squadre e dei personaggi permiati con il Guanto d’Oro.

Sabato 12 si sono svolte le partite di qualificazione, con le squadre ripartite su tre piazze: a Monticiano, Scalvaia, Parcent e Maubeuge. A Ciciano: Benidorm,Kersken, Euskadi. A Torniella: Torniella, Relleu, Thieulain.

Dalla prima giornata sono passate alla fase finale le due squadre belghe e due delle valenciane (Benidorm e Parcent). Il torneo per quest’anno è stato comunque dominato da queste ultime, con Parcent primo classificato e Benidorm secondo. Sotto alcuni momenti della finale.

Oltre al non trascurabile evento sportivo, le tre giornate sono state un’occasione per molte persone che non conoscevano il gioco di vedere una disciplina oggi poco nota, ma che in epoche passate era molto diffusa in Italia, per gli stranieri (fra giocatori e accompagnatori oltre un centinaio di persone) di conoscere un territorio nuovo, e per le comunità in cui la palla eh! rimane viva un’occasione di ritrovarsi e vedere da vicino atleti di altissimo livello nella loro specialità.

La mostra

All’evento sportivo gli organizzatori hanno voluto abbinare un momento di testimonianza e documentazione legata al gioco. Per questo è stata allestita una mostra presso il museo della biodiversità di Monticiano. La mostra, curata da Alessio Serragli, Linda Frosini, Lisa Martelli e Andrea Giacomelli, offre informazioni storiche sullo sviluppo dei giochi sferistici a partire dall’antichità, spiega il regolamento della palla eh!, propone maglie, palline e trofei legate ai tornei toscani, assieme a molte foto e una versione aggiornata dell’albo d’oro dei vincitori a partire dal 1977.

La mostra può essere visitata fino al 27 ottobre: giovedÏ e venerdÏ dalle 15.30 alle 18.30 e sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.

Ringraziamenti

Comuni di Monticiano, Roccastrada e Chiusdino, I club partecipanti, Regione Toscana, Enoteca Benedetto Vino, Albergo da Vestro, Agriturismo La Casetta della Pina Monticiano, Pub Langirigià, Ristorante il Doccio, Abbigliamento Rita e Raffaella Giannozzi, Euronics Point Torniella, Casa Reasco Torniella, Casa del Chiodo Piloni, Ristorante Il Boscaiolo Torniella, Agriturismo Tenuta il santo Monticiano, Bar l’Incontro Monticiano.

Immagini dalla cerimonia di apertura

Torniella
Thieulain
Scalvaia
Parcent
Maubeuge
Kerksken
Euskadi (selezione dai Paesi Baschi)
Benidorm
Gli arbitri

I “guanti d’oro”

Ciciano: Danilo Maurelli, Beppe Corsi ed Eraldo Panti “Calimero”
Piloni: Dante Bartalucci e Michele Bartalucci
Scalvaia: Fabio Massellucci, Tiziana Guiggiani (per Ilio Guiggiani) e Massimo Ganozzi
Vetulonia (Alessandro Tosi) e Tirli (Massimo Signori)

Per Torniella sono stati assegnati riconoscimenti a Claudio Spinosi e Pio Spinosi.