Giovedì 21 settembre 2017 alla Riserva naturale statale del Belagaio (GR) una giornata sulla valorizzazione delle “zone buie”

[Scarica il volantino dell’evento in formato PDF (3.3 Mb)] N.B. Data la peculiarità del sito e i posti limitati, si chiede a chi fosse interessato a partecipare di prenotarsi e indicare quali parti della manifestazione vorrà seguire (pomeriggio o sera) – info@pibinko.org o 3511337020.

La luce artificiale notturna è un elemento essenziale della civiltà moderna, per illuminare aree residenziali e industriali e consentire un elevato grado di sicurezza ai cittadini. Allo stesso tempo, la luce emessa secondo modalità eccessive rispetto alle reali necessità, provoca effetti negativi su vari settori, come le osservazioni astronomiche professionali e amatoriali, l’ecologia, la sicurezza e la salute umana.

Per decenni l’introduzione di luce in ambienti notturni è stata effettuata senza tenere in debita considerazione tali effetti, ma nella scorsa ventina di anni, con il consolidarsi di una maggiore sensibilità ambientale e la graduale diffusione di normative sul tema, sono stati osservati notevoli miglioramenti su progettazione e modalità di installazione delle fonti luminose. In parallelo, si stanno svolgendo studi che aiutano a quantificare l’effetto della luce artificiale nelle diverse categorie di impatto.

In questo contesto, tuttora fluido, è stato anche avviato un filone di attività di valorizzazione del cielo notturno, in cui le “zone buie”, tipicamente poco popolate e poco infrastrutturate, possono attrarre presenze turistiche, attività didattiche e studi e determinare un indotto reale che si somma ad altri filoni di tutela e promozione del territorio. Tali attività vedono in aree protette e riserve naturali dei poli di interesse, sommando alle attrazioni e alle peculiarità diurne una componente in notturna. A partire da questo spunto, negli scorsi anni in varie parti del globo sono nati “parchi delle stelle”, programmi di divulgazione e altri progetti di valorizzazione dell’ambiente notturno.

Giovedì 21 settembre 2017 presso la Riserva nazionale statale del Belagaio, in Val di Farma (GR) il Reparto CC Biodiversità di Follonica in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Attivarti.org terrà un evento avente come tema la valorizzazione in notturna del territorio, condividendo esperienze in campo scientifico, didattico e di marketing territoriale, derivate dall’attività integrata di soggetti locali, nazionali e internazionali.

Il sito scelto per trattare l’argomento non è casuale: l’Italia è una delle nazioni più soggette a problematiche di inquinamento luminoso a livello globale, ma mantiente tre macroaree caratterizzate da un’ottima qualità del cielo notturno e la riserva del Belagaio si trova appunto al centro di una di queste aree (tra bassa Toscana e alto Lazio). Inoltre la Val di Farma ha visto sin dal 2008 esperienze originali nel campo della tutela e della valorizzazione de “l’altra metà del paesaggio”, che hanno creato sinergie importanti con altre iniziative sul territorio, sia nel campo della cultura, che dell’ambiente e del paesaggio e che hanno portato a collaborazioni significative su questo tema sia dal punto di vista della ricerca scientifica che della promozione del territorio assieme a partner italiani ed esteri.
L’evento si struttura in una parte pomeridiana e una parte serale. Dalle 14.30 alle 17.30, si terrà un incontro-dibattito con relatori che proporranno esperienze da vari progetti. Interverranno:

Giovanni Quilghini – Tenente Colonnello, Comandante del Reparto CC Biodiversità di Follonica, gestore della riserva statale del Belagaio
Luciano Massetti – Primo tecnologo CNR IBIMET Firenze
Andrea Giacomelli – ingegnere e dottore di ricerca in ingegneria ambientale, coordinatore progetto BuioMetria Partecipativa
Federico Giussani – fotografo esperto in paesaggi notturni
Nazario Montuori – astrofilo, Associazione Maremmana Studi Astronomici

Al termine dell’incontro sarà possibile visitare il castello del Belagaio.

Dalle 21 alle 23 circa si svolgeranno poi alcune attività pratiche, con osservazione astronomica, fotografia in notturna e misurazione della qualità del cielo notturno. In caso di condizioni non adatte alle attività notturne, nello stesso orario si terranno proiezioni e dimostrazioni al chiuso.

Per motivi organizzativi si chiede a chi fosse interessato a partecipare di indicare quali parti della manifestazione vorrà seguire (pomeriggio o sera).

Contatti:
Ten. Col. Giovanni Quilghini – g.quilghini@forestale.carabinieri.it – 0566 40673
Andrea Giacomelli – info@pibinko.org – 3511337020