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The Revenge of the Killer Chihuahua and of the Zombies: Fiction or Documentary?

[TO BE TRANSLATED]

[to be translated – please write to info@pibinko.org in the meantime]

Le traduzioni del titolo

  • sa brulla torrada de su callelleddu mera mallu e de sus mottus chi camminanta
  • vengens chien chihuaua a e zombi yo
  • De Wraak van de Moordenaar Chihuahua en van de Zombies
  • a vingança do chihuahua matador e dos zombis
  • fayuk khaj buye raye ak ni dé ondéki
  • Zamëranjë od chihuahua ki wbuwa zaplacën ano od ti odžïvani myrtvi
  • Pomsta zabijácké civavy a zombiu
  • La vejança del gosset assassi e dels morts vivents
  • a storia du cani c’a un ci vidia chiù di l’occhi e di pentiti
  • la futta di lu caciucciu affaraddori e delli zombi….
  • Zemsta zabójczego chihuahua i zombich
  • La vindicta del chihuahua assassì i de los morts vivents

LE NOTE DEL SITO ORIGINALE CREATO NEL 2007 SU ALTERVISTA

Di séguito alcune note, che saranno via via integrate
English readers: please send an e-mail, or learn Italian, if you want to know what all this is about – We may be translating part of this page in the future.


Comunicato

Rho, 10-3-2007

dopo circa tre mesi di produzione, con un budget di poche centinaia di euro e tante ore-uomo, è finalmente in distribuzione “La vendetta del chihuahua killer e degli zombi”,
una co-produzione maremmano-forlivese sotto l’egida del quinto quadrante e di cecchi r rated productions.
E’ la storia di una ridente e placida cittadina di provincia, la cui serenità viene stravolta dalla comparsa di un Chihuahua assassino e dal suo seguito di zombi.

Il lavoro nasce da un soggetto e da una sceneggiatura di andrea giacomelli (noto pibinko), già ingegnere ambientale ed elettricista, sapientemente tradotto in immagini mobili e suoni da gianluca cangini (alias lucio o gianni monocrom). Rita Ulev e altre prestigiose collaborazioni.

la produzione ha coinvolto una venticinquina di persone, tra professionisti e professioniste, e vanta numerose collaborazioni di prestigio quali emiliano, capitano, eddi berni, e natale scarpato. Di particolare pregio le sonorizzazioni, affidate a musicisti del calibro di luca guerrieri, xabier iriondo, lucio gentilucci e lo stesso pibinko (alla scoperta di un multieffetto riemerso dagli anni ’80).

Il film viene distribuito sotto licenza creative commons.
Per ulteriori informazioni: http://pibinko.altervista.org/vdckedz (anzi, no: ci siete già).

COME VEDERE IL FILME (con la ‘E’ finale): LA DISTRIBUZIONE DMIM

Il modello DMIM è stato inventato nel novembre 2006 da andrea giacomelli, noto pibinko. Per quanto non possiamo escludere che esistano modelli analoghi nel mondo, la maggior parte delle persone con cui ne abbiamo parlato (e si parla di un migliaio di persone) lo hanno trovato innovativo.

Il modello DMIM si basa su due necessità: ridurre il tempo che le persone nel mondo passano al computer e consumare meno risorse nel fruire di una risorsa (culturale, in questo caso).

Possiamo dire che il modello DMIM abbia fondamentalmente una base socioeconomica/ambientale (non ambientalista).

Il film esiste attualmente in tre copie su file, e in una decina di copie su DVD.

Il gruppo di produzione, attualmente composto da quattro persone, in modo da poter giocare a briscola a coppie, ha licenza di proiezione in qualsiasi luogo e sede.

Il resto del mondo (ma *tutto* il resto del mondo) ha a disposizione una (1) copia del film, su DVD. Questa copia viene definita “LA COPIA” nel resto del discorso.

LA COPIA ha licenza di circolare di mano in mano – è ammessa al massimo la spedizione postale con posta ordinaria.

LA COPIA può essere sostituita solo se si sciupa o viene incautamente trattenuta da qualcuno che pensa che LA COPIA in sé abbia un valore, o da qualcun altro che si scorda di farla circolare (perché pensa che LA COPIA non abbia un valore).

A chi riceve LA COPIA del film chiediamo un paio di cose

  1. di farci sapere, tramite e-mail, che LA COPIA è transitata da loro. Per questo invitiamo a inviare un commento del blog http://pibinko.splinder.com (in particolare, al messaggio all’indirizzo: …. in cui potete rileggere queste istruzioni).
    O almeno a mandare una mail (info@pibinko.org)
  2. se organizza una proiezione con più di 3-4 persone, che quindi possa essere assimilata a una proiezione collettiva, di scattare una foto dell’ambiente in cui la proiezione si svolge, durante la proiezione. e di farcela avere (info@pibinko.org)
  3. a meno che non possa proprio farne a meno, di non guardare il film da solo/a
  4. di non buttare la busta che hanno ricevuto, e di usare la stessa per reinoltrare LA COPIA al passaggio successivo.

LA LICENZA

Creative Commons BY-NC-SA 2.5

VARIE ED EVENTUALI

Se il film vi piace e siete interessati a contribuire a nuovi progetti dello stesso gruppo (non solo cinematografici), non è proibito manifestarvi e farci sapere del vostro interesse.

AVVERTENZE

In quello che è un prodotto realizzato a basso budget, trovate alcune necessarie limitazioni di realizzazione.
Ne “La vendetta del chihuahua killer e degli zombi” il principale limite attuale è dato dal sonoro.

Vi invitiamo quindi a tenere conto che dovrete alzare/abbassare il volume a seconda delle scene per una fruizione ideale del prodotto.

DOMANDE FREQUENTI

D1:Il film si può scaricare da internet ?
R1:Per ora no. Caricare un film di questo tipo su internet è tecnicamente fattibile, e la licenza lo consente. Tuttavia il gruppo di produzione non ha né tempo né soprattutto voglia di stare al computer a fare un’operazione del genere.
D2:Ho tempo e voglia di caricare il film intero su internet. Posso farlo ?
R2:La licenza Creative Commons consente a una terza persona di pubblicare il film su internet, così come su altri media. Tuttavia scoraggiamo le persone dal farlo, dato che questi canali paralleli non ci consentirebbero di concentrarci (tutti noi) sulla distribuzione secondo il modello DMIM
D3:non mi interessa: voglio comunque avviare una distribuzione del film
R3:allora non vi potremo dire di no, in base alla licenza. ricordate però che la licenza CC applicata prevede la clausola “non commerciale”. Ciò significa che persone diverse da Andrea Giacomelli e Gianluca Cangini NON possono fare utilizzo commerciale del film senza prima aver concordato con queste due persone delle condizioni per farlo. Siete invece liberi di fare distribuzione secondo modalità non commerciali. anche in questo caso, comunque, saremmo interessati a sapere cosa state facendo.
D4:Siete sicuri che il cane del film sia un chihuahua? a me sembra più un volpino…
R4:non siete esperti di razze canine. andate a studiare.
D5:E’ proibito dare soldi a chi realizza o partecipa alla realizzazione di film a basso budget ?
R5:No. Basta ricordarsi di definire il modo più lineare per farlo.
D6:Ho altre curiosità inespresse su La vendetta del chihuahua killer e degli zombi, e questo sito non me le ha risolte. Cosa posso fare ?
R6:Scrivete a info@pibinko.org e a gcangini@yahoo.it (a tutti e due). Vedremo se qualcuno è in grado di rispondere, e se sono discorsi interessanti magari li ripubblichiamo su questa pagina.

20-07-2008 – ore 10.48

Creative Commons

Il film (non LA COPIA) è stato rilasciato sotto licenza Creative Commons. Per capire meglio di cosa si tratta, vedi la pagina http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/.

Il film utilizza alcuni suoni, sotto licenza Creative Commons, tratti dal sito The Freesound Project.

In particolare:

  • By Teridon (http://freesound.iua.upf.edu/usersViewSingle.php?id=111722)
    husky_talking.wav (http://freesound.iua.upf.edu/samplesViewSingle.php?id=21233)
  • By wingz (http://freesound.iua.upf.edu/usersViewSingle.php?id=4524)
    growl.wav (http://freesound.iua.upf.edu/samplesViewSingle.php?id=13789)
  • By thanvannispen (http://freesound.iua.upf.edu/usersViewSingle.php?id=13258)

male_Thijs_loud_scream.aiff (http://freesound.iua.upf.edu/samplesViewSingle.php?id=9432)
scream_male_Bram_AAH_and_OH.aiff (http://freesound.iua.upf.edu/samplesViewSingle.php?id=9431)

LA COPIA attualmente in circolazione contiene una leggera imprecisione da questo punto di vista, in quanto il film è uscito sotto licenza “no derivative works”, che è stata successivamente virata in “share alike”.
In un contesto low-budget, abbiamo aggiunto le note di coda con la licenza nuova, ma non abbiamo tagliato quella vecchia.
Per noi, vale l’ultima parola (e quindi attribution/non-commercial/share alike).

Se avete dubbi sul significato di questo e su come comportarvi in relazione al film (non solo a LA COPIA), vi invitiamo a visitare il sito http://www.creativecommons.it) e/o a scriverci.

DIVERSITA’ LINGUISTICA

Come molti film horror e fantastici, il CK tratta il tema della diversità.
In particolare della diversità linguistica.

Come mai un film scritto da un tosco-sardo-belga, diretto da un romagnolo e interpretato da una compagnia stabile pugliese è recitato con accento milanes-hinterlandaro ? Il regionalismo è importante nel cinema italiano.

Accanto alla parola parlata, c’è poi la parola scritta. Nel corso della produzione sono state acquisite traduzioni del titolo in

arabo
creolo haitiano
albanese
serbo
ucraino
russo
algherese
tedesco
inglese
cinese (mandarino)
ebraico
siciliano (quale)
campidanese/arburese
sassarese
e un altro paio di idiomi che ci sfuggono al momento della scrittura della presente nota.

Il film, alla data della chiusura della produzione, ha già sottotitoli in inglese e in tedesco.

Una dichiarazione di Lucio Monocrom, il regista

Rho, 11-1-2007 – In relazione ad eventuali interviste o quant’altro le relazioni sociali imposte dall’industria culturale contemporanea (occidentale) richiedono, Cangini il monocromatico assume un atteggiamento distaccato sul modello tibetano e dal suo colle che va a Maometto pronuncia sempre e comunque queste due cose:
  • Non chiedetemi cosa vuol significare questo film, non ho proprio voglia di soffermarmici più di tanto. I soliti marxisti comunque vi diranno che il chihuahua è metafora della violenza capitalista nata dalla mercificazione degli animali un tempo amici dell’uomo. Ci sarà chi vede Freud dappertutto e troverà nel pelo del chihuahua una chiara allusione alla figa. Poi tutte quelle persone appassionate di simbologia rimarranno schifati dalla mancanza sistematica di simboli malefici quali gatti neri, croci rovesciate o troie dai canini aguzzi. Tutte queste persone possono credere ciò che vogliono e comportarsi di conseguenza. In questo film invece io vedo linee, cerchi, cubi e luci. Per quanto riguarda il tema, altro non si parla che della vendetta dell’animale sfruttato che con violenza decide di liberarsi dall’oppressione della linearità imperialista dell’uomo passando così al contrattacco.
  • Il digitale è il nostro chihuahua, è l’arma attraverso la quale possiamo sgozzare chiunque e nel luogo che riteniamo il più adatto. Il digitale è l’unico nuovo cinema, di un cinema che torna alle sue origini artigiane ed al suo spirito da avventuriero sgommando in volto alle armate industriali. Evito di rompervi ulteriormente i ciglioni ricordando il solito discorso della guerriglia.

Costi

VDCKEDZ costa poco, ma costa, e non è prodotto da miliardari californiani (o russi, o cinesi, o italiani…)

Se vi è piaciuto il film e vi piace l’idea di distribuzione che ad esso si associa, non è proibito contribuire!

Potete farlo in due modi:

  • TEMPO: fare qualcosa per noi.
  • DENARO: fate una donazione per coprire i costi “vivi” associati al Chihuahua Killer o alle prossime iniziative del Quinto Quadrante

Scrivete ai soliti (MAIL) per approfondire la cosa.

Torna alla pagina principale VDCKEDZ


200807201056

Some rights reserved Andrea Giacomelli and Gianluca Cangini

Ringraziamenti/acknowledgements

Varia umanità ha partecipato più o meno senza saperlo alla realizzazione di questo film e di questo sito. Per motivi di spazio o di tempo non abbiamo potuto citarli altrove: I Jefferson Starship, Arnold Wilson, Francesco Lacolaprice, Nenad Djordjevic, il Sig. Giacomo, Claudia Ceroni, Ian Hooley, Susanna Moser, Moustapha Mbacke, Gianluca Eminian, Marta Miguel, Daniele Sanna, Marino Marrocu, Vivì Fancellu, Paolo Cattaneo, Federica Pagano, Vladimir Jovkovic, Vladimir Anikeev, Alice Chow, Ademar Cordero….e altri quattro o cinque che poi ci tornano in mente.

m(‘)appare

This is a term I created in 2008 to encompass the ideas of mapping and beholding. In Italian mappare means “to map” and m’appare “something appears to me”.

As far as I know, the term m(‘)appare was proposed for the first time by myself in March 2008, during the launch of the  M(‘)appare Milano, mapping campaign, when I was collaborating with  GFOSS.it (the Italian chapter of the Open Soruce Geospatial Consortium).

This term was created to have a localized version of the “mapping parties” held by the OpenStreetMap community and which in Italy had previously taken place in  Alto Adige,  Pavia and Arezzo.

The Italian free/open mapping community liked the term and the concept of m(‘)appare, and re-used this with GFOSS.it on m(‘)appare, Ferrara, Portofino, Verona, and Mounte Antola, near to Genova.

I also had several opportunities to present and debate the ideas related to m(‘)appare in various events (Creative Commons Festival Parma, Politecnico ed Ecomuseo Urbano Milano Nord a Milano, IUAV Venezia, GRASS meeting Lugano, GFOSS Day Bolzano). As a sidebar action, videos and rhymes related to m(‘)appare appeared (Riflessioni sul tema(tismo)  , Allora vi faccio vedere come ho fatto, Pressioni di Settembre e Renato lo Scienziato).

Not just geomatics processes and points of interest

After a first phase of m(‘)appare, mostly focused on geomatics and digital land maps, the topic became broader, and we started talking about mapping the upper half of the landscape (i.e. the night sky), leading to the BuioMetria Partecipativa. project on participatory monitoring of light pollution.

Eventually we started to use the term m(‘)appare non just with reference to things and places, but also to people (e.g. the  m(‘)appare Maurizio Bacci event during the Farma Valley Winter Fest in December 2016).

In a nutshell

As we can see it after ten years, the scope of m(‘)appare is on engaging people to see things or places with a bottom-up approach, focusing mostly in things and places which are not very known.

The two main m(‘)appare initiatives to date are:

More info: info@pibinko.org.

 

26-12-2015

 

 

 

 

Attivarti.org

Attivarti.org is a small non-governmental organization, namely a “societal promotion association”, according to Italian legislation.

I created Attivarti.org in 2011 in partnership with three colleagues, two other environmental engineers and an archaeologists, to give a legal status, a social security code and a bank account to the “stuff” which I started proposing in 2006, in parallel to my job as a geographic information systems specialist/project manager.

In 2019, with the national reform of the non-profit sector in Italy, we have been forced to put the association in a “hibernation” state. In parallel, several of the activities which were initiated with it have now matured into actual professional services, which you may find inserted in the Services page of the pibinko.org network.

I’d like to recall that, at present, Attivarti.org is a largely self-funded effort. For this reason, I invite you to support it by checking out the page “support us” page and committing to at least one of the three actions indicated therein.