Ricerca

Attività di ricerca, trasferimento tecnologico, educazione ambientale di pibinko.org/Attivarti.org

aggiornamento: marzo 2017

1994-1997: Dottorato di Ricerca in idrologia – Politecnico di Milano. Attività nell’ambito del progetto comunitario HYREC, come esperto GIS e telerilevamento radar ad apertura sintetica.

1997-2002: Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna – gruppo di modellistica ambientale, con attività come esperto GIS, gestione dati ambientali e web. Attività di ricerca soprattuto nel campo della gestione delle risorse idriche e della cooperazione in ambito mediterraneo.

2007-2010: Responsabile relazioni esterne per l’Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera (GFOSS.it), proponendo iniziative innovative come il progetto m(‘)appare Milano o produzione di “pubblicità progresso” (ambientate anche in Val di Farma)

2012-2013: Attività di “Citizen Science Coordinator” per il progetto ENVIROFI del 7° programma quadro di ricerca della Commissione Europea. In questo ruolo ebbi modo di proporre la bassa Toscana come sito di collaudo per una app per la registrazione di osservazioni sulla biodiversità (in particolare sugli alberi monumentali). Nell’ambito dello stesso progetto ho avuto modo di organizzare vari incontri di presentazione e workshop, tra cui un evento a Torniella -abbinato a una giornata di escursione al Belagaio- e un convegno presso la facoltà di agraria di Firenze.

Dal 2008: Progetto BuioMetria Partecipativa

2012-2016: Principale referente per l’Italia nella rete europea Loss of the Night, finanziata come progetto nel programma comunitario COST. In Val di Farma: nel marzo 2015, assieme al CNR IBIMET, abbiamo organizzato una campagna di misure di qualità del cielo notturno con la presenza di 12 ricercatori da sei nazioni europee, assieme a un evento di divulgazione pubblica.

Dal 2014: con le comunità di Torniella e Piloni e Scalvaia abbiamo avviato la creazione di una mappa partecipata della Val di Farma per documentare toponimi attualmente non presenti sulla carta tecnica regionale. Una versione zero della mappa fu prodotta nel 2014-2015 partecipando al concorso indetto dal progetto comunitario INVOLEN (tema: educazione ambientale). La mappa è stata poi integrata da altre testimonianze raccolte nel 2016-2017. I toponimi sono pubblicati sul portale Open Data della Regione Toscana.

2017: Come progetto BuioMetria Partecipativa abbiamo vinto un bando per cofinanziare (sotto forma di spese di trasferta) attività di divulgazione legata alla tutela e promozione del cielo notturno nell’ambito del progetto Stars4All del programma HORIZON.

Attività di educazione ambientale

In particolare nell’ambito del progetto BuioMetria Partecipativa dal 2008 abbiamo tenuto oltre 150 eventi di divulgazione ed educazione ambientale. Questi prevedono, ove richiesto, moduli specifici riguardanti gli effetti della luce artificiale notturna su fauna e flora e sono già stati ospitati sia nell’offerta formativa ufficiale di alcune scuole (es. Provincia di Livorno nel 2012), che oggetto di lezioni universitarie (Politecnico di Milano, 2011 e 2015), che di manifestazioni nazionali (M’illumino di Meno, 2010, 2011, 2014, 2015 e 2016).

Contatti consolidati con

  • Politecnico di Milano, Dipartimento di ingegneria civile e ambientale (sezione idrologia)
  • CNR – Istituto di Biometeorologia (sede di Firenze)
  • CRS4 – Gruppi di meteorologia, GIS e visualizzazione scientifica
  • Università di Pisa – Dipartimento di Biologia
  • Agronomi forestali e zoologi (attualmente soprattutto in zona Grosseto, Livorno e Pisa)
  • Società di consulenza e ingegneria ambientale e pianificazione territoriale
  • Esperti europei in tema di luce artificiale notturna

Collaborazioni con

  • Università di Firenze – Facoltà di Agraria
  • La Sapienza di Roma – Facoltà di Fisica
  • Università di Napoli – Federico II – Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali
  • Università di Gent (Belgio) – Facoltà di agraria
  • Scuola Superiore di Mediazione Linguistica – Pisa