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Documentare “La fine dell’estate”

Tra il 23 e il 28 ottobre scorsi ci siamo ritrovati a incrociare spesso Jean-Baptiste de Brabander, giovane regista e produttore francese. Jean-Baptiste sta lavorando a un ambizioso progetto documentario ambientato nelle quattro stagioni in Italia e girato in pellicola, dal titolo “La fin de l’été” (La fine dell’estate).

Seguendo dinamiche non nuove nella rete pibinko.org, ci siamo trovati sia a interagire in diversi ruoli, e abbiamo condiviso con Jean-Baptiste diversi momenti. Siamo a questo punto molto curiosi di vedere il prodotto finito, anche se ci vorrà ancora diverso tempo: resta infatti da girare l’inverno e fare il montaggio. Nel frattempo ci fa piacere “documentare il documentarista”, con i migliori auguri per la prosecuzione del lavoro.

Nella sequenza sotto lo vedete, a Follonica durante le riprese di “Abramo” versione Jug Band Colline Metallifere, assieme a Klaus der Geiger, in Val di Farma insieme a Mario Straccali di Torniella e Andrea Giacomelli a documentare (su proprietà Anna Giacomelli) la raccolta delle castagne, al Boscaiolo di Torniella a ragionare di autunno e territorio, e all’agricampeggio Ixtlan di Tatti dopo un ciak dedicato alla genesi del Festival d’inverno in Val di Farma (che in effetti finora si è svolto a fine autunno). Nell’immagine di testa, il regista intento a tracciare una rotta verso nord basandosi sulla mappa dei nodi della rete pibinko.org.

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org

R…..o Bartalucci ha chiesto di iscriversi al gruppo “Torniella è nostra”

Per motivi che ignoro, ricevo da anni notifiche di questo tipo, senza sapere di essere amministratore di questo gruppo. Comunque…non faccio mai nulla, perché c’è chi provvede, credo, ma questa richiesta merita essere condivisa come testimonianza dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo nella Fase Bue.

Se non state in Val di Farma, potrebbe essere utile questo link per interpretare il senso della cosa, e se non basta scrivete a micalosapevo@pibinko.org

Grande R…..o (o Ro’ per gli amici)!

“Quando il Politecnico di Milano incontra l’esperto Maremmano” a Torniella (GR) – com’è andata?

Sabato 11 maggio fra le 10.30 e le 12.30 presso la sala musica dell’associazione Filarmonica Popolare di Torniella si è tenuto un incontro avente per tema la discussione di “opportunità di tutela e valorizzazione per le zone rurali interne dalla collaborazione fra reti di esperti locali e istituzioni di ricerca e alta formazione”, organizzato dalla rete pibinko.org in collaborazione con la Pro Loco Piloni-Torniella (vedi presentazione iniziale dell’evento).

Il titolo dell’evento, per alcuni un po’ lungo, era stato poi sintetizzato in “Quando il Politecnico di Milano incontra l’esperto maremmano”, dato che l’occasione nasceva da una missione di una delegazione del prestigioso ateneo in Val di Farma per installare una stazione meteorologica “di comunità” e alcuni soggetti residenti e attivi da anni in attività di ricerca.

Lo strumento, acquistato da un piccolo consorzio locale, è stato configurato e messo in linea dal gruppo del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del “Poli” e da ieri sera sta registrando dati di interesse sia per la popolazione locale che per una comunità più allargata, essendo i parametri registrati condivisi nella rete mymeteonetwork (che a oggi comprende quasi 1700 stazioni, diffuse fra Italia, Francia, Grecia e Norvegia). La stazione installata a Torniella è in effetti la prima in provincia di Grosseto.

Un momento della presentazione di sabato 11-5

Questo evento costituisce un piccolo passo in più per una comunità che dal 2008 si trova protagonista di progetti sia locali che internazionali in cui innovazione, cultura e citizen science si fondono con risultati inediti e inattesi. Pur senza avere una direzione scientifica da parte di soggetti di ricerca ufficiali, o particolare supporto istituzionale, tali progetti hanno determinato riscontri molto interessanti in termini di indotto economico (tipicamente presenze fuori stagione), e sociale (opportunità di formazione e visibilità dei territori e dei soggetti partecipanti, spesso su media nazionali).

Uno degli elementi più apprezzati, dal punto di vista dei risultati del lavoro svolto negli anni, è la ricaduta in termini di formazione: difatti, il gruppo di lavoro di base in Val di Farma ha avuto modo di curare alternanze scuola-lavoro, un soggiorno Erasmus+, e più di recente ha visto crediti formativi professionali riconosciuti a varie categorie di tecnici, come guide ambientali, architetti e ingegneri.

I “canaloni” del torrente Farma

Per l’occasione, si è avuto anche modo di ripercorrere le relazioni che il gruppo dalla “Valle che non c’è” ha avuto con il mondo della ricerca scientifica a partire dal 2007. Nel tempo abbiamo infatti avuto fra Torniella, Piloni, Belagaio e Scalvaia riunioni, workshop e campagne di rilievo il cui obiettivo è da un lato contribuire all’analisi di tematiche ambientali e territoriali e dall’altro -e soprattutto- ribadire il ruolo che comunità piccole come queste possono avere rispetto a poli di conoscenza e innovazione “tradizionali” (grandi città, distretti industriali e tecnologici ecc.). Non solo come sede occasionale di attività di ricerca e innovazione proposte “dall’alto”, ma anche per il livello di conoscenza che esperti locali, come boscaioli, cacciatori e più in generale persone cresciute in un sito rurale hanno del loro territorio, cui dovrebbe essere riconosciuto credito pari a quello di dotti, medici e sapienti nel momento in cui si analizzano questioni in un contesto di ricerca partecipata (e in questo senso diverse persone dalla Val di Farma sono co-autori di presentazioni e pubblicazioni scientifiche).

Nel clima di pre-partenza della Jug Band dalle Colline Metallifere per la Germania (via Politecnico di Milano), non poteva mancare un momento di “sobre mesa” con canzoniere digitale e chitarrista analogico (Peter Crivelli e la sua acustica Tievoli)

Tornando alla novità del momento, la stazione meteorologica installata a Torniella, nelle prossime settimane, superata una prima fase di rodaggio, i dati via via registrati saranno messi a disposizione della popolazione e di chi fosse interessato a sviluppare attività per cui i dati meteo possano avere un valore aggiunto.

Si ringraziano per aver contribuito al buon esito dell’iniziativa: Pro Loco Piloni Torniella, Associazione Filarmonica Popolare Torniella, Giorgio Panerati, Alberto Bartolini, Claudio Spinosi, Circolo ARCI Torniella, Anna Giacomelli, oltre agli ospiti del DICA del Politecnico di Milano.

Il prossimo appuntamento con le iniziative della rete pibinko.org sarà mercoledì 15 a Milano, in un evento “versione” export in collaborazione con Dario Canal (cantante) e Federico Giussani (fotografo), in cui si parlerà di geomusica, mappe partecipate e varie ed eventuali con annesso apericena maremmano ed esibizione live – vedi articolo di presentazione per i dettagli. Inoltre, un resoconto per i milanesi della missione DICA in Maremma sarà fatto il 30 maggio al Politecnico (vedi annuncio)

Per ulteriori informazioni: info@pibinko.org o 3317539228.

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Torniella (GR), Sabato 11.5.19 – Quando il Politecnico di Milano incontra l’esperto maremmano

Nella mattinata si ripercorreranno alcune delle esperienze più significative svolte dai relatori, in campo idrologico e meteorologico, e dell’integrazione di cultura, ambiente e innovazione libera, evidenziando gli aspetti di indotto economico e sociale derivante da queste attività, e si condivideranno possibilità di collaborazione per i prossimi mesi.

Per approfondire il contesto in cui si svolgerà l’incontro, si invita anche a vedere l’articolo “10-12 maggio: il DICA del Politecnico di Milano in Maremma” del 16 aprile scorso.

E’ gradita conferma di partecipazione entro il 10 maggio all’indirizzo info@pibinko.org o al 3317539228.

18 e 19 maggio 2019 – Bioblitz al Belagaio e in Val di Farma

pibinko.org è tra i soggetti promotori del Bioblitz organizzato dal Museo di Storia Naturale della Maremma, che si svolgerà nella Riserva Naturale Statale del Belagaio e in alcune parti circostanti della Riserva Naturale Regionale Val di Farma nei prossimi 18 e 19 maggio.

Stante che la Val di Farma è il territorio da cui hanno preso il via molte delle attività della rete pibinko.org nel 2007, e che a partire dal 2009 abbiamo organizzato diversi eventi al Belagaio, oltre a diffuse attività di rilievo (con la BuioMetria Partecipativa e la mappa di comunità della valle) abbiamo piacere di invitarvi a questa manifestazione, per vedere i luoghi da un ulteriore punto di vista e sotto la guida di numerosi esperti.

Trovate tutti i dettagli sull’evento a partire dal sito http://www.naturaesocialmapping.it/

Con la rete pibinko.org e la Pro Loco Piloni-Torniella saremo anche presenti in vari momenti della manifestazione. Potete comunque scrivere a info@pibinko.org per delucidazioni sulla parte che seguiamo più da vicino.