Archivi tag: Ribolla

17-12-23 Quando trasmetteva Teleribolla. Otto anni sulla cresta dell’onda (Il Tirreno GR)

Una pagina di storia delle emittenti locali riemerge dal passato grazie alle ricerche dell’ingegnere Andrea Giacomelli e della rete pibinko.org…

Elettromarket Giulianelli

Primo negozio di elettrodomestici a Ribolla (GR), e probabilmente uno dei primi in Maremma dopo la seconda guerra mondiale. Avviato da Giulio Giulianelli, poi assieme ai due figli Mauro e Marcello, e successivamente gestito da Marcello con la moglie Dilva fino al 2014.

Sede di Teleribolla dal 1980 al 1988 circa e con varie vicende legate allo sviluppo della musica elettrica nella Valle del Bruna.

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

L’incontro a Ribolla dell’otto settembre 2015: com’è andata

L’incontro, tenuto presso il Centro Civico di Ribolla (GR), ha visto la partecipazione di una quindicina di cittadini e la presenza dell’Amministrazione Comunale di Roccastrada. Alcuni soggetti che avevano manifestato l’interesse a partecipare, sia privati che enti pubblici, hanno poi scritto di non poter presenziare, scusandosi.
Non male, per un martedì mattina col sole ai primi di settembre.

L’evento è stato aperto da Emiliano Rabazzi, Assessore del Comune di Roccastrada, patrocinatore dell’evento. Rabazzi ha portato i saluti dell’Amministrazione e ha fatto vari richiami circa l’importanza per il territorio del tema trattato.

Andrea Giacomelli ha quindi spiegato l’opportunitĂ  del Festival della BiodiversitĂ  al Parco Nord di Milano, e da lì ha “aperto” il calendario, ripercorrendo brevemente le tappe di Attivarti.org nel corso del 2015. Il tutto calato in un contesto di progetti legati a ingegneria ambientale e pianificazione territoriale avviati nel 1994 e di cui la BuioMetria Partecipativa rappresenta oggi l’iniziativa piĂą matura, ma non l’unica in corso.

In questo senso, si sono fatti brevi richiami:

…e al gruppo di lavoro con cui queste iniziative vengono sviluppate, e che vede la collaborazione di esperti formati “a scuola” ed esperti formati “sul territorio” (ma sempre molto esperti, e spesso piĂą di quelli formati a scuola).

Giacomelli ha poi fornito una nuova versione della presentazione sulla tutela e valorizzazione del cielo notturno, illustrando come di consueto (una media di una presentazione al mese dal 2008 tra Matera ed Edimburgo) la questione inquinamento luminoso tra cause, effetti e soluzioni.

Attenzione particolare, rispetto ad altre edizioni della presentazione, è stata data a tre temi

  1. I LED (condividendo le raccomandazioni della rete europea LONNE su temperatura di colore e luce blu);
  2. Il Piano Ambientale Energetico Regionale (PAER), nel quale sono confluite alcune delle osservazioni proposte da Attivarti.org durante la fase di consultazione pubblica legata a questo documento.La Regione Toscana ha a questo punto nel piano un paragrafo dedicato a “la risorsa cielo notturno” (pag. 118 del documento) che offre un’indicazione importante, in particolare per la valorizzazione dei territori rurali e per la diversificazione dell’offerta turistica, assieme ad altri spunti operativi definiti nel Piano;
  3. Una breve analisi di punti di forza e debolezza, rischi e opportunitĂ  del territorio basso-toscano dalpunto di vista della valorizzazione del cielo notturno (non solo per attivitĂ  da astrofili)

Federico Giussani, che collabora con Andrea Giacomelli dall’anno scorso, ha poi ripercorso assieme al pubblico il video con le foto che ha proposto in luglio nella mostra al Toscana Foto Festival 2015, suscitando vivo interesse.

Nel finale, piccolo momento di amarcord con la proiezione del servizio sulla BuioMetria Partecipativa girato da TG2 Costume e SocietĂ  nel 2010.

L’incontro si è aperto alle 10.50 e si è concluso alle 12.15.

Photo credits:

  • modellino della miniera (particolare): F. Giussani
  • pubblico e relatore: E. Rabazzi
  • Rocca di Montemassi con Via Lattea: F. Giussani

Ribolla (GR) – BuioMetria Partecipativa all’Elettromarket Giulianelli.

cb20140226-ribolla-page001Secondo appuntamento con la campagna 2014 della BuioMetria Partecipativa: Ribolla

Dopo l’apertura tenuta il 19-2 scorso a Torniella, la campagna 2014 della BuioMetria Partecipativa prosegue con un nuovo appuntamento.
Ci si sposta dalla collina alla piana, e il prossimo incontro sarĂ  mercoledì 26 febbraio alle ore 17.30 presso l’Elettromarket Giulianelli a Ribolla. La struttura ha una saletta interna che può ospitare una decina di visitatori, con i quali avremo modo di ragionare del secondo round della versione italiana semplificata di Globe at Night e altri aspetti della nuova campagna buiometrica.

Per contatti e ulteriori informazioni: buiometria@attivarti.org

Andrea Giacomelli
info@pibinko.org
347 15 33 857

Articolo inaugurazione mostra “Le palline sulle colline” (Il Tirreno ed Grosseto 12.7.2008)

E’ stata allestita all’ex cinema Mori di Ribolla Una mostra dedicata all’antico gioco Palla 21

RIBOLLA. E’ stata inaugurata nell’ex cinema-teatro Mori di Ribolla, oggi porta del Parco minerario delle Colline Metallifere, una mostra fotografica insolita. Si chiama «Le palline sulle colline» ed è dedicata alla Palla 21, antico gioco di strada, praticato in sei piccoli borghi tra Grosseto e Siena: Torniella, Scalvaia, Piloni, Ciciano, Vetulonia e Tirli. La mostra resterà aperta per tutta l’estate e permette di conoscere, attraverso immagini e didascalie, storia e regole del gioco, protagonisti di diverse generazioni.
La Palla Eh è un antenato del tennis, giocato a squadre, nelle piazze, a mani nude. Il gioco, le cui tracce si ritrovano in varianti simili in tutta Europa dal 1500, in Toscana non è una rievocazione: vive nei paesi, è praticato da grandi e piccini, e caratterizza in modo forte lo spirito dei luoghi.
Nel 2007 la Palla 21 è improvvisamente rimbalzata dai muri delle vecchie case di piazza toscane ai grattacieli circostanti il Millennium Park di Chicago, Illinois, nell’ambito della manifestazione,“The Art of Play”. La mostra “Le palline sulle colline”, ideata e curata dall’ingegner Andrea Giacomelli e realizzata con il contributo delle comunità dei paesi in cui il gioco è praticato, presenterà alcune immagini legate al gioco e alle piazze in cui si svolge, in un palleggio ideale fra immagini vecchie, a partire da fotografie ritrovare nei cassetti di amici e parenti dei paesi, assieme a immagini nuove, tratte dalle esperienze del 2007. Alla mostra è abbinato un concorso fotografico, dal titolo “Chi la vede è bravo”, che si svolgerà tra luglio e settembre: i partecipanti saranno invitati a visitare i paesi nel corso dei tornei di palla e proporre scatti legati al gioco e alle piazze, in un prolungamento ideale dei temi che la mostra propone nell’ambito del Foto Festival.