Incontro per il “Parco delle Stelle” di Roma

Comunicato: Gruppo “Parco delle Stelle di Roma” e Buiometria Partecipativa – incontro e iniziative future.


Si è tenuto l’11 dicembre 2010 a Roma, presso la “Casa del Parco” della Riserva Valle dei Casali, un incontro conviviale fra esponenti del gruppo facebook “Parco delle Stelle” e del progetto “Buiometria
Partecipativa”, nell’ambito della campagna di rilevamento nazionale della qualità del cielo notturno, allo scopo di sviluppare iniziative comuni di sensibilizzazione circa i danni alla salute ed all’ambiente provocati dall’Inquinamento Luminoso (di seguito indicato con IL).

La campagna consiste nel rilevare tramite apposito apparato “Sky Quality Meter” (SQM, o “Buiometro”), la quantità di luce emanata dal cielo notturno in condizioni standard (assenza di luna, cielo sereno, campo aperto senza luci dirette), per verificarne l’integrità e la naturalità.

Nella serata fra l’11 e il 12 dicembre sono state effettuate a Roma alcune misure della qualità del cielo notturno, in due vaste aree verdi situate all’interno del GRA: La Riserva Regionale dell’Insugherata, per il quadrante NordOvest della città, ed il Parco della Valle dei Casali per il quadrante sudovest della Capitale.

In entrambe i casi le misure effettuate con SQM hanno riportato valori ben al di sotto del valore di “brillanza” media valida per considerare un ambiente come “buio”, ovvero e maggiore o uguale a magnitudine 20 per arcosecondo quadrato: nella riserva dell’Insugherata il cielo romano è di 18,90 sqm, mentre ancora peggiore è la qualità del cielo in Valle dei Casali, dove il valore è sceso a 16,70 sqm, a causa del forte riverbero dei quartieri circostanti, le cui luci – come del resto in quasi tutta la città – risultano essere in gran parte fuori norma rispetto ai parametri stabiliti dalla L.R. Lazio 23/2000 per la riduzione dell’IL.

L’inquinamento luminoso infatti, oltre a sottrarci la possibilità di vedere il cielo stellato, per conoscerlo ed ammirarne le infinite e nascoste bellezze, è concausa misconosciuta di gravi effetti sulla salute umana e sul comportamento degli esseri viventi.

In un successiva fase di test saranno rilevati altri valori rappresentativi di altrettanti quadranti della città, onde completare la mappatura della qualità del cielo urbano.

In questo senso il Gruppo “Parco delle Stelle”, costituito fra astrofili romani per richiedere alle istituzioni cittadine la realizzazione appunto di un parco pubblico da destinare specificatamente all’osservazione del cielo notturno, dove chiunque possa recarsi in sicurezza e libertà, ha deciso di supportare la campagna nazionale di Buiometria Partecipativa.
Allo scopo è stato stabilito che da gennaio 2011 il Gruppo “Parco delle Stelle” partirà con un programma pianificato di rilevazione su scala cittadina dei valori di SQM, quartiere per quartiere, per mappare tutta la città dal punto di vista dell’inquinamento luminoso.
A tal fine Buiometria Partecipativa metterà a disposizione i propri “buiometri” SQM, e Parco delle stelle diverrà Punto di Prestito regionale degli apparati. Chiunque volesse aderire e divenire “buiometrista”, verra’ inserito nel calendario dei prestiti e potrà rilevare il grado di IL del proprio territorio, da inserire sul database nazionale di Buiometria Partecipativa, consultabile in rete all’indirizzo https://www.pibinko.org/bmp.

Inoltre si avvierà la raccolta firme in calce ad una petizione al Sindaco ed ai Presidenti di Provincia e Regione volta a richiedere la realizzazione urgente di un primo parco pubblico delle Stelle “Roma Capitale delle Stelle”.

Gruppo fb Parco delle Stelle Buiometria Partecipativa