avresirocsob -16: sentend’ tuttobene

Come il DNA ricombinante, il boscoriserva cambia un po’, ma non del tutto.

Dopo aver fatto un excursus di oltre trenta giorni lavorativi passando in rassegna il noto festival tenuto alla fattoria di Max Yasgur nell’estate del ’69 la creatura si autoplasma e si trasforma in un otnoc alla aicsevor che porterà chi vuole seguire il boscoriservaio magico verso…il bosco e -dentro questo- la riserva. O la riserva con dentro il bosco?

Aiuto – help – I need somebody – Eu preciso sambar – ma non ho bisogno di chiunque e non devo ballare la samba con chiunque.

Meglio soli (nel senso astronomico?) che male accompagnati (nel senso astrologico).

Ci vuole gente de borgata, scarpe grosse e cervello da tiratore scelto. Mano ferma e piede mobile. Gente che sa rispondere senza pensarci a domande tipo: “Che cosa *non* aveva studiato Mark Monmonier?” o “Quanto deve essere sottile una linea rossa per essere sottile, il martedì al tramonto con le nuvole e la Corsica sullo sfondo?”.

Luogo e data del boscoriserva li sapete già, sono dentro di voi. Per ri-conoscerli, si tratta solo di far collegare le due parti sfilacciate e lise del cavo che collega la parte destra con quella sinistra dell’organo avente parti destra e sinistra che preferite, e -come se aveste unito i puntini numerati con una matita dai colori dell’arcobaleno, qualcosa apparirà.

Non so che cosa vedrete, e potrebbe non essere piacevole lì per lì. Ma se contate fino a un numero uguale al numero di petali di fiore di ciliegio che ho visto stamani in terra, lo metterete a fuoco e considererete, a quel punto, che è valso il costo del biglietto.
Del resto, lo diceva anche Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti: “il più grande spettacolo dopo il big bang, siamo noi”. Solo che il big bang era cinque miliardi di anni fa, giorno più giorno meno, e noi siamo ora.

[col tono di Roberto Falcao quando stava alla Maggica] I’ pens’ cheee Dave Mason, autore del brano che segue, quando lo ha composto non aveva ancora messo a fuoco il discorso – però era lì lì. E il nostro Joe internazionale riesce, una volta di più, a metterci del suo e a far crescere il brano tramite l’interpretazione.

nota di colore: mi sa che non aveva leticato con le coriste quando cantò “With a little help from my friends“…avevano proprio deciso di lavorare sul falsetto.

Seems I’ve got to have a change of scene | mi sa che mi conviene avere un cambio di scena
Every night I have the strangest dreams | ogni notte faccio i sogni più strani
Imprisoned by the way it could have been | imprigionato dal modo in cui le cose avrebbero potuto essere
Left here on my own or so it seems | lasciato qui da solo, o così pare

I’ve got to leave before I start to scream | bisogna che me ne vada prima che cominci a urlare
But someone locked the door and took the key | ma qualcuno ha chiuso la porta e ha preso la chiave

You feelin’ alright | ti senti bene?
I’m not feelin’ too good myself | …ché non sto proprio così bene
Yes sir, you feelin’ alright | sissignore, ti senti bene?
I’m not feelin’ that good myself

Well boy, you sure took me for one big ride | be’ ragazzi, mi avete proprio preso in giro
And even now I sit and I wonder why | e tuttora sto seduto e mi domando il perché
That when I think of you I start myself to cry | e quando penso a te/voi? comincio a piangere
I just can’t waste my time, I must keep dry | e non posso perdere tempo – devo tenermi asciutto

Gotta stop believing in all your lies | bisogna che smetta di credere a tutte le vostre palle
‘Cause there’s too much to do before I die | perché c’è troppo da fare prima di morire

You feelin’ alright
I’m not feelin’ too good myself
Oh no, you feelin’ alright
I’m not feelin’ too good little girl

You feelin’ alright | ma stai bene?
Don’t you get too lost in all I say | non perdetevi anche voi in tutto quello che dico
Yeah by the time, you know, I really felt that way, yeah | già, ora che, sapete, ero arrivato a sentirmi in quel modo
But that was then and now, you know it’s today | ma così era allora, e ora, sai, è oggi
I can’t get off so I guess I’m here to stay | non posso scendere, per cui mi sa che sono qua per rimanere

‘Til someone comes along and take my place | sino a che non verrà qualcun altro a prendere il mio posto
With a different name, oh and a different face | con un nome diverso, oh, e una faccia differente.

You feelin’ alright
I’m not feelin’ that good myself
You feelin’ alright
I’m not feelin’ that good myself

You feelin’ alright
I’m not feelin’ too good myself
You feelin’ alright
Well I’m not feelin’ good myself

You feelin’ alright
I’m not feelin’ too good myself
You feelin’ alright
I’m not feelin’ too good myself